Nostre isole - Tahiti Editions

Mangareva
Le isole in capo al mondo
4 buone ragioni
di scegliere il Gambier
Una laguna dai colori straordinari
che contiene la totalità dell’arcipelago
ed offre una prospettiva paradisiaca:
10 isole alte di cui una sola é abitata
(Mangareva) e 18 “motu” che formano
un condensato di paesaggi polinesiani.
Una flora caratteristica
che compone un paesaggio verdeggiante
grazie ad un clima tropicale rinfrescato dagli
alisei oceanici (reva una apocinea velenosa,
delle foreste di felci ed una quantità di alberi fruttiferi).
La capitale dell’industria della perla
All’inizio punto strategico del commercio
della madreperla, le Gambier si sono poi
specializzate nella coltivazione della perla.
Numerosi vivai si sono impiantati e si puo
visitarli ed acquistare delle perle.
Le perle delle Gambier sono rinomate
per la loro bellezza e perfezione.
Un luogo carico di storia
sia di quella dell’antica cultura polinesiana
(con numerosi siti archeologici) sia dell’era
cristiana con diverse cattedrali e chiese
costruite nel diciannovesimo secolo
(le più antiche della polinesia) sovente
su vecchi luoghi di culto pagano.
Terra di evangelizzazione, le Gambier hanno
visto la costruzione di molti edifici religiosi
e civili quasi tutti ristrutturati.
Da vedere, la cattedrale di San Michele costruita
con blocchi di corallo, con il suo altare ornato
di perle e di madreperla.
La vita spirituale Con la sua popolazione di fede cattolica
molto profonda, la vita dell’arcipelago é scandita da
innumerevoli celebrazioni religiose (in particolare la festa
di Notre-Dame della pace) con magnifiche messe cantate,
processioni e decorazioni diverse.
Un arcipelago preservato ed autentico dalla natura intatta con
i sue isole disabitate (Makaroa, Manui, ecc.) e le sue baie e cale
pescose.
Servizio sanitario: 1 centro medico.
Servizio bancario: l’isola non dispone di banche ma di uno
sportello automatico. E’ preferibile munirsi almeno di contanti.
Situate a più di 1.700 km ad Est di Tahiti,
l’arcipelago delle Gambiers é un arcipelago
un po’ fuori dalle rotte turistiche tradizionali,
eppure merita largamente lo spostamento
per lo spettacolo raro, fatto di mistero e di
storia, che offre ai suoi visitatori.
Mangareva é l’isola la più lontana da Tahiti.
Culla del cattolicesimo, possiede numerose
vestigia di edifici religiosi costruiti nel
19 esimo secolo, come la cattedrale
Saint Michel.
Mangareva é anche rinomata per la qualità
delle sue perle nere, nate nelle sue acque
preservate e considerate come le più belle
della Polinesia.
Altro nome polinesiano dell’isola:
Ma’areva.
Nome dato dagli scopritori: Peard.
Posizione geografica: 1.650 km a est di Tahiti.
Superficie: 140 km 2 .
Monte più alto: Il monte Duff (441 metri).
Numero di abitanti: + 1.030.
Risorse:
perla, incisione su madreperla, frutta…
Capacità alberghiera: 9 unità.
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