Nostre isole - Tahiti Editions

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PLURIETNICA ED ACCOGLIENTE
Nostrapopolazione
Plurietnica, la popolazione di Tahiti e delle sue isole (circa
264.000 abitanti), riunisce dei polinesiani (83%, di cui il 20%
é composto dai “demis”, i meticci), degli europei (12%,
principalmente francesi) e dei cinesi (5% il cui insediamento
risale alla fine del XIXmo secolo).
Circa il 75% della popolazione vive nelle Isole del Vento (Tahiti,
Moorea), la zona urbana della capitale Papeete (una striscia
litoranea di circa 40 km) raggruppa da sola più di 26.222 abitanti.
Fiero delle sue isole, il polinesiano é felice di condividere la sua
naturale gioia di vivere con i suoi ospiti.
Una gioia di vivere che esprime nella sua passione per la danza,
tutte le danze, cominciando dalle proprie e per la musica in
tutte le sue forme, dai canti polifonici di gruppo alla musica
sacra religiosa passando per i ritmi delle percussioni dei “pahu”
e dei “toere”, strumenti tradizionali, e per l’armonia delle
chitarre e degli “ukulele” che animano le orchestre “kaina” (locali)...
Lo stesso si può dire del suo amore per il mare attraverso la
pesca, il surf e la pratica della piroga ancestrale diventata lo
sport principale in tutti gli arcipelaghi.
In questa società la religione detiene un posto importante.
I protestanti sono ormai in maggioranza (circa il 45%), seguiti
dai cattolici (34%) ed in misura minore da mormoni, avventisti
del 7mo giorno, sanito...
Le chiese dirigono organizzazioni per la gioventù e giocano un
ruolo preponderante nella vita sociale e politica.
Malgrado la modernità della società polinesiana attuale, l’ospitalità
resta un’usanza che non ha perso ne autenticità
ne brio.
Accolti con delle collane di fiori profumati e di canti, i visitatori,
non appena arrivati all’aeroporto di Tahiti-Faa’a, penetrano in
un universo ammaliante il tempo di un soggiorno sempre
troppo breve...