Seduzione - Credit Suisse eMagazine

Pittore del Mediterraneo
Con una grande retrospettiva sull’opera del pittore neoimpressionista Paul Signac, la Fondazione
Pierre Gianadda festeggia quest’anno i 25 anni di vita. Il Credit Suisse, in qualità di sponsor, sostiene
questa mostra che si terrà dal 18 giugno fino al 23 novembre. Ruth Hafen, redazione Bulletin
Sainte-Anne, 1905. Olio su tela. Triton Foundation, Paesi Bassi.
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Negli ultimi 25 anni la cittadina vallesana
di Martigny si è trasformata da importante
nodo stradale e patria dell’acquavite di
pere «Williamine» a mecca degli appassionati
d’arte. Responsabile di questo fenomeno:
la Fondazione Gianadda. A dir il
vero la Fondazione è il risultato del caso e
della tragedia: Léonard Gianadda, iniziatore
di questa istituzione e imprenditore edile
locale, nel 1976, durante i lavori di preparazione
di un nuovo progetto, scoprì i resti
di un tempio gallo-romano. Nonostante da
parte del cantone avesse già ottenuto il
permesso per continuare i lavori, ebbe degli
scrupoli a costruire sulle antiche rovine.
Poco tempo dopo suo fratello Pierre, più
giovane di tre anni, perse la vita in un incidente
aereo. Léonard, appassionato d’arte
già dai primi anni della giovinezza, decise
di creare su quel terreno ricco di storia una
fondazione che portasse il nome del fratello
scomparso.
Nel 1980 ha avuto luogo la prima mostra
con le opere di Paul Klee al quale sono seguiti
Picasso, Rodin, Giacometti, Chagall,
Modigliani. In breve, molto di quello che
nell’arte ha nome e prestigio. Nel 2000, la
mostra di Van Gogh con quasi 450 000 visitatori
è stata finora quella che ha riscosso
il maggior successo di pubblico. Oltre a
quelle temporanee, la Fondazione offre anche
alcune esposizioni permanenti: il Musée
de l’automobile espone diversi gioielli;
il museo gallo-romano presenta dei reperti
archeologici, tra i quali un’imponente testa
bronzea di toro a tre corna.
L’ampio parco delle sculture ospita
opere di Moore, Arp, Rodin e Chillida. In-