05.06.2013 Views

magazine SAPER VIVERE LA CITTÀ - Chiaiamagazine.it

magazine SAPER VIVERE LA CITTÀ - Chiaiamagazine.it

magazine SAPER VIVERE LA CITTÀ - Chiaiamagazine.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

BellaGente di Tommy Totaro<br />

ALFREDO PONE/IL MATTATORE DEL<strong>LA</strong> NOTTE<br />

Alfredo Pone, conosciuto nel by-night partenopeo è colui che per<br />

numeri e dettagli si è reso protagonista di alcune “one night” di tutto<br />

rispetto come Electrocasbah, Party anni ‘80 a tema al Duel Beat,<br />

Party Bang Bang Virgiliano e Woo. Grazie ad umiltà, impegno e<br />

costante dedizione, il suo nome è diventato presso tutti gli amanti<br />

della notte garanzia di successo e sinonimo di serate rese inim<strong>it</strong>abili<br />

per cura dell’ambiente e della selezione, buona musica e non solo.<br />

ChetipodipersonaèAlfredoPoneecomehainiziatoacimentarsi<br />

in questo difficile lavoro?<br />

Sono una persona che si diverte lavorando. Ho iniziato per caso sei anni<br />

fa, quando un mio caro amico che viveva a Roma, Augusto Penna, decise<br />

di fare una nuova one-night minimal house a Napoli e mi chiese una<br />

mano. Così è cominciato tutto, per gioco.<br />

Oggi più che mai il successo di una serata è determinato<br />

principalmente dal pierre. Perché si è creato questo meccanismo?<br />

La riusc<strong>it</strong>a delle serate dipende senz’altro dai pierre ma anche da una<br />

serie di altre cose afferenti al campo della comunicazione, quali flyer,<br />

gadgets, il modo di proporre la serata. Proprio per curare questi aspetti<br />

ho aperto la mia agenzia di comunicazione: Bangguerrilla. Infatti, mi<br />

occupo della vend<strong>it</strong>a di gadget personalizzati e merchandising, ma per<br />

ogni forma di comunicazione, che si tratti di semplici gadget o di guerrilla<br />

marketing, amo essenzialmente soluzioni convenzionali.<br />

A Napoli spesso si dice non ci sia abbastanza varietà tra le serate.<br />

Cosa ne pensi?<br />

Sono anni che si fanno “serate fotocopia” ma è pur vero che escono fuori<br />

anche piccoli e inaspettati capolavori. E la gente sta iniziando a notare la<br />

differenza.<br />

Si chiama Julija Tabore la Miss Pin Up<br />

Chiaia di Giugno. Nata a Riga, cap<strong>it</strong>ale<br />

della Lettonia, 26 anni fa, è alta un metro e 65<br />

e le sue misure sono 87-59-86. Tipica bellezza<br />

dell’est, biondissima dagli occhi cerulei, Julija<br />

è anche dotata di un curriculum da capogiro:<br />

laurea in Giurisprudenza, Master<br />

in Economia Aziendale e una<br />

perfetta conoscenza di ben sei<br />

lingue (lettone, russo, <strong>it</strong>aliano, inglese,<br />

francese e spagnolo). Insomma,<br />

una vera e propria donna<br />

in carriera. Julija, infatti, ha deciso<br />

di mettere a frutto le sue esperienze<br />

come modella e ballerina in giro per<br />

il mondo che, un<strong>it</strong>e alla sua incredibile<br />

capac<strong>it</strong>à organizzativa e gestionale,<br />

le hanno permesso di dirigere<br />

l’agenzia “Beautiful Solution”, dove<br />

prepara ballerine e modelle ad esibirsi<br />

con coreografie stravaganti e costumi<br />

variopinti nei party più esclusivi del<br />

mondo, come il “Troya Asesina” e<br />

l’”Espuma Party” dell’Amnesia Club di<br />

Ibiza. La bella Julija si descrive come una<br />

ragazza dal carattere forte ma al contempo<br />

molto accomodante, che ama trascorrere il<br />

Saper<br />

Vivere<br />

31 CHIAIA<strong>magazine</strong> 6-7 / giugno luglio 2010<br />

Miss Pin Up Chiaia<br />

a cura di Fabio Tempesta<br />

JULIJA, UNA BIONDA<br />

IN CARRIERA<br />

Riguardo alla tua collaborazione con Roberta Santopaolo invece?<br />

Roberta è la mia compagna e la mia socia, una donna tosta, di carattere.<br />

Siamo complementari, ma a volte preferiamo<br />

dedicarci a progetti diversi separatamente.<br />

A luglio parte il Neapolis Festival. Quali le<br />

strategie per registrare numeri da record<br />

rispetto ad altri festival? Hai in mente<br />

qualche sorpresa come tuo sol<strong>it</strong>o?<br />

Penso che Napoli sia una c<strong>it</strong>tà difficile dal punto<br />

di vista musicale, in quanto uno stesso evento ha<br />

una risonanza diversa sul pubblico in c<strong>it</strong>tà<br />

diverse. Detto ciò, le carte vincenti sono un<br />

ottimo team, sia per quanto riguarda la<br />

produzione che la comunicazione e<br />

l’organizzazione. Quest’anno il Festival sarà<br />

suddiviso in due giorni. Si parte il 15 luglio con Gang<br />

of Four, Fatboy Slim, Carbon Silicon, Stereo MC’s, Does <strong>it</strong> Offend you<br />

Yeah?, The Niro, Velvet; mentre il 16 luglio si prosegue con Jamiroquai,<br />

Yann Tiersen, 24 Grana, Perturbazione, The Morning Benders, Atarijam<br />

per poi concludere con il The Flyaway After Show con guest star il dj<br />

Paco Osuna. Le sorprese saranno tante ma ovviamente non posso<br />

svelarle, il pubblico le scoprirà man mano.<br />

Parlaci della sinergia col tuo socio, Augusto Penna?<br />

Abbiamo iniziato insieme e continuiamo a collaborare su diversi progetti<br />

come Woo e il Dtn festival.<br />

Dagli albori ad oggi tante soddisfazioni. Qualche rimpianto?<br />

Non ne ho. Anzi, sento ogni giorno di più enormi stimoli. Ho tante idee<br />

sulla comunicazione che alcuni trovano “sui generis” ma che lasciano il<br />

segno.<br />

Un sogno nel cassetto e qualche progetto futuro?<br />

Il mio principale sogno nel cassetto rimane da qualche anno a questa<br />

parte l’organizzazione del concerto dei Daft Punk a Napoli. Per il futuro<br />

ho in programma l’imminente ampliamento della mia agenzia di<br />

comunicazione, con la creazione di una linea di arredamento e design, la<br />

Bang lab.<br />

tempo libero con gli amici. Detesta i bugiardi<br />

e le persone arroganti, apprezza la sincer<strong>it</strong>à e<br />

la semplic<strong>it</strong>à. Odia la noia e per questo è sempre<br />

impegnata in attiv<strong>it</strong>à sempre diverse, tra<br />

le quali predilige i viaggi, lo snowboard e il<br />

wakeboard. Ama la moda, la musica e l’arte.<br />

Insomma, l’eclettica lettone smentisce lo stereotipo<br />

della bionda ingenua e un po’ svamp<strong>it</strong>a,<br />

anzi ricorda il personaggio interpretato<br />

dall’attrice Reese W<strong>it</strong>herspoon nel film “La rivinc<strong>it</strong>a<br />

delle bionde”, dove la protagonista si<br />

impone in uno dei più prestigiosi college americani<br />

grazie ad un mix di fascino, simpatia e<br />

tanta intelligenza. Lo stesso film è stato<br />

il le<strong>it</strong> motif della manifestazione “Go<br />

blonde”, una “due giorni” di feste e<br />

concerti, dove le ragazze di Riga hanno<br />

sfilato nel centro c<strong>it</strong>tadino con tacchi a<br />

spillo, capelli platinati e un tocco di<br />

rosa. È in occasioni come questa che<br />

Riga sfida la terribile crisi economica<br />

che l’ha colp<strong>it</strong>a, dimostrando tanta voglia<br />

di vivere e di divertirsi. Ma ciò non<br />

basta a Julija, che sogna di allargare la<br />

sua attiv<strong>it</strong>à al di fuori dei confini lettoni: il suo<br />

obiettivo principale, infatti, è di portare il suo<br />

show a Capri, isola che adora.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!