WANDEL Richard Reich alias Giuseppe Bianchi, <strong>in</strong>segnante di g<strong>in</strong>nastica: «Vi basti questo: senza una colonna vertebrale eretta, niente neutralità permanente!» 26 Credit Suisse Bullet<strong>in</strong> 5|01 Foto: Vorname Name
Foto: Pia Zanetti <strong>La</strong> Svizzera <strong>è</strong> un’isola? E cos’altro sarebbe?! Ai f<strong>in</strong>i di perscrutare l’<strong>in</strong>sularità degli Svizzeri, lo scrittore e rubricista del quotidiano di Zurigo Neue Zürcher Zeitung Richard Reich cede la parola a Giuseppe Bianchi, <strong>in</strong>segnante di g<strong>in</strong>nastica. Pregevole Comitato organizzativo! Confermo ricevuta della vostra, datata 4 agosto dell’anno corrente, con la quale mi viene sollecitato un contributo alla pubblicazione «Il mondo di per sé, tenuto conto della s<strong>in</strong>golarità della Svizzera». <strong>È</strong> per me un dovere, anzi: <strong>è</strong> per me un onore non les<strong>in</strong>are gli sforzi onde concorrere al buon esito di questa futura opera di riferimento di cui <strong>il</strong> pubblico svizzero ha dolorosamente dovuto fare a meno troppo a lungo. Nel contempo, come ben vi potete immag<strong>in</strong>are, <strong>è</strong> questa un’occasione oltremodo opportuna per esporre f<strong>in</strong>almente <strong>in</strong> una sede conveniente <strong>il</strong> bagaglio di conoscenze ed esperienze di una vita riccamente colmata. Ed <strong>è</strong> per questo che, sia detto per <strong>in</strong>ciso, non ho <strong>in</strong>dugiato nel farmi esimere dalle mie responsab<strong>il</strong>ità scolastiche onde dedicare a quest’opera immane l’<strong>in</strong>tegralità delle mie povere forze. Chiaramente <strong>in</strong> un primo tempo <strong>il</strong> direttore della scuola dove lavoro non ne voleva proprio sapere. Bianchi, mi disse, Bianchi, mi faccia <strong>il</strong> piacere, cosa può aver da scrivere un <strong>in</strong>segnante di g<strong>in</strong>nastica?! Mi dica, Bianchi, soggiunse, non le va bene la sua professione, porca l’oca, cos’<strong>è</strong> questa smania di apparire? Dico, mettiamoci la mano sul cuore, Bianchi, cont<strong>in</strong>uò <strong>il</strong> direttore, proprio lei, asso volub<strong>il</strong>e della barra fissa, proprio lei, pagliaccio dalle gambe storte delle parallele, avrebbe, ma guarda un po’, delle op<strong>in</strong>ioni <strong>in</strong> merito a un argomento di tal eccelsa portata quale «Il mondo di per sé, tenuto conto della s<strong>in</strong>golarità della Svizzera»? Non occorre addimostrare a questo pregevole Comitato organizzativo che <strong>il</strong> direttore, per sua propria natura, non ha la <strong>più</strong> sbiadita idea di quanto, per l’appunto, un <strong>in</strong>segnante di g<strong>in</strong>nastica sia confrontato con tutti gli aspetti e i contenuti della vita privata e pubblica. Vi basti questo: senza un corps sanus niente mensa sana! Vi basti questo: senza un popolo istruito, niente saldezza della Confederazione! Vi basti questo: senza una colonna vertebrale eretta, niente neutralità permanente! Voi m’<strong>in</strong>tendete. Il direttore <strong>in</strong>vece non <strong>in</strong>tendeva. Accidenti, come non voleva <strong>in</strong>tendere. Soltanto quando accennai al fatto che si compie quest’anno <strong>il</strong> mio trentesimo anniversario di buoni e lodevoli servizi e che di conseguenza mi spettano di diritto vacanze <strong>più</strong> lunghe, <strong>il</strong> direttore, quantunque visib<strong>il</strong>mente seccato, si dichiarò sconfitto. Come può apprezzare questo pregevole Comitato organizzativo, nessun sacrificio mi apparve troppo elevato e nessun rischio troppo ridotto <strong>in</strong> vista di assolvere l’<strong>in</strong>carico affidatomi. E questo sebbene, come non posso evitare di accennare con tutto <strong>il</strong> rispetto, l’argomento da voi assegnatomi, ovvero l’argomento che <strong>il</strong> Comitato ha selezionato per me, <strong>in</strong> un primo tempo, per la verità, mi avesse <strong>in</strong> un certo qual modo irritato. Ho dovuto, per la verità, ricacciare le lacrime <strong>in</strong> gola nel leggere gli altri avv<strong>in</strong>centi titoli dei capitoli del libro di futura pubblicazione: Credit Suisse Bullet<strong>in</strong> 5|01 ISOLE 27
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