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La firma digitale è sempre più in auge Investimenti È giunto il ...

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Foto: Eva-Maria Züllig<br />

Per la gran parte dell’op<strong>in</strong>ione pubblica gli<br />

atti terroristici dello scorso undici settembre<br />

a danno degli Stati Uniti hanno segnato<br />

una svolta epocale nella percezione<br />

del mondo. L’ondata di sgomento generata<br />

dagli attacchi di New York e Wash<strong>in</strong>gton<br />

si propaga a macchia d’olio, lambendo<br />

una ad una le s<strong>in</strong>gole economie. Nei<br />

mesi a venire i tempi e le modalità di gestione<br />

della crisi – sia sul piano politico che<br />

m<strong>il</strong>itare – <strong>in</strong>cideranno massicciamente sull’andamento<br />

macroeconomico mondiale,<br />

anche se <strong>è</strong> ancora prematuro esprimersi<br />

sulle conseguenze reali per i s<strong>in</strong>goli settori<br />

a livello <strong>in</strong>ternazionale e così come a livello<br />

svizzero. Per <strong>il</strong> momento l’unica certezza<br />

<strong>è</strong> che l’impatto non sarà omogeneo,<br />

come risulta dalla proiezione degli effetti<br />

diretti e <strong>in</strong>diretti dello shock sui s<strong>in</strong>goli rami,<br />

che analizzati nel loro <strong>in</strong>sieme permettono<br />

di estrapolare <strong>il</strong> grado di co<strong>in</strong>volgimento<br />

globale dei vari settori della nostra<br />

economia.<br />

Evitato <strong>il</strong> collasso dei flussi monetari<br />

S<strong>in</strong> dall’<strong>in</strong>izio era evidente che l’attacco al<br />

World Trade Center (WTC) – che perlomeno<br />

a livello simbolico rappresentava <strong>il</strong><br />

cuore pulsante dell’<strong>in</strong>dustria f<strong>in</strong>anziaria –<br />

aveva duramente colpito questo settore.<br />

Ciononostante, <strong>il</strong> collasso dei flussi globali<br />

di pagamento ha potuto essere evitato,<br />

anche grazie al pronto <strong>in</strong>tervento delle<br />

banche centrali, che <strong>in</strong> ossequio al loro<br />

mandato hanno <strong>in</strong>iettato la necessaria liquidità<br />

nel sistema e sostenuto l’operato<br />

degli istituti di credito.<br />

Tra i settori maggiormente co<strong>in</strong>volti si<br />

annoverano le compagnie assicurative,<br />

sollecitate dalle richieste di copertura nei<br />

rami Vita, non Vita e riassicurazione. <strong>La</strong><br />

pr<strong>in</strong>cipale società mondiale attiva <strong>in</strong> questo<br />

campo, la Münchner Rück, stima a<br />

3 m<strong>il</strong>iardi di franchi i propri impegni, e la<br />

numero due, Swiss Re, prevede risarcimenti<br />

per 2 m<strong>il</strong>iardi di franchi. Il nuovo<br />

panorama mondiale <strong>in</strong>durrà gli assicuratori<br />

a riesam<strong>in</strong>are <strong>il</strong> portafoglio rischi e a ritoccare<br />

verso l’alto <strong>il</strong> livello dei premi.<br />

<strong>La</strong> pressione colpisce <strong>in</strong> modo marcato<br />

anche le compagnie aeree che, dopo <strong>il</strong><br />

divieto di volo all’<strong>in</strong>domani degli attacchi,<br />

devono ora fronteggiare un vistoso calo<br />

di passeggeri. <strong>La</strong> crisi colpisce un settore<br />

già <strong>in</strong>fiacchito a livello mondiale dalle capacità<br />

eccedentarie e da una redditività<br />

<strong>in</strong>soddisfacente. Alla luce degli ultimi sv<strong>il</strong>uppi<br />

alcune società hanno annunciato<br />

drastiche misure di ridimensionamento e<br />

ECONOMIA E FINANZA<br />

FINANCIAL<br />

SERVICES<br />

Gli attentati perpetrati negli Stati Uniti <strong>in</strong>taccano anche l’economia svizzera. Oltre alle<br />

assicurazioni e alle compagnie aeree, che ne subiscono l’impatto <strong>più</strong> diretto, l’<strong>in</strong>certezza<br />

peserà soprattutto sul settore dei beni d’<strong>in</strong>vestimento. Mart<strong>in</strong> Daepp, Economic Research & Consult<strong>in</strong>g<br />

<strong>in</strong> molti paesi si <strong>in</strong>tavolano discussioni su<br />

un possib<strong>il</strong>e <strong>in</strong>tervento dello Stato per ricucire<br />

lo strappo <strong>in</strong>ferto dal terrorismo alle<br />

ali delle rispettive compagnie di bandiera.<br />

Il crescente bisogno di sicurezza alimenta<br />

la domanda di dispositivi e servizi <strong>in</strong><br />

grado di tutelarla, come pure di impianti di<br />

sorveglianza video. Tuttavia, al di là di queste<br />

ripercussioni dirette, per la gran parte<br />

dei settori elvetici assumono importanza<br />

cruciale gli effetti <strong>in</strong>diretti, che <strong>in</strong>anellati <strong>in</strong><br />

meccanismi di <strong>in</strong>terdipendenza emergono<br />

nei libri contab<strong>il</strong>i delle imprese. Si tratta ad<br />

esempio del mutato atteggiamento – generato<br />

dagli eventi – di consumatori e <strong>in</strong>-<br />

LA FIDUCIA SCANDISCE IL RITMO DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO<br />

Per attuare le proprie decisioni <strong>in</strong> materia di <strong>in</strong>vestimenti un’azienda si basa<br />

generalmente su due grandezze: i proventi attesi del capitale <strong>in</strong>vestito e un<br />

tasso di capitalizzazione composto dai costi di opportunità degli averi v<strong>in</strong>colati<br />

e da un premio di rischio.<br />

Il fattore psicologico ha qu<strong>in</strong>di un <strong>in</strong>flusso doppiamente importante. Sul lato<br />

delle entrate lo scenario <strong>è</strong> <strong>il</strong> seguente: una proiezione pessimistica della domanda<br />

comporta una flessione dei proventi attesi, che a loro volta – complice<br />

<strong>il</strong> conseguente, esiguo numero di progetti ritenuti redditizi – frenano le attività<br />

d’<strong>in</strong>vestimento. D’altro canto le attese condizionano anche <strong>il</strong> tasso di<br />

capitalizzazione: <strong>in</strong> periodi di forte <strong>in</strong>certezza gli <strong>in</strong>vestitori adottano un premio<br />

di rischio maggiore, che secondo <strong>il</strong> meccanismo esposto poc’anzi riduce<br />

la serie di progetti profittevoli e pertanto la disponib<strong>il</strong>ità ad impiegare capitali.<br />

Uno scacchiere politico globalmente gravato da pesanti <strong>in</strong>sicurezze contribuisce<br />

a sua volta a zavorrare le attività d’<strong>in</strong>vestimento. In un sim<strong>il</strong>e contesto<br />

l’operatore razionale cercherà di procrast<strong>in</strong>are le sue decisioni <strong>il</strong> <strong>più</strong> a lungo<br />

possib<strong>il</strong>e, nella speranza che le nubi si dirad<strong>in</strong>o.<br />

L’unico fattore positivo per le attività d’<strong>in</strong>vestimento <strong>è</strong> <strong>il</strong> calo dei tassi, che riduce<br />

i costi di opportunità del capitale impiegato permettendo a vari progetti<br />

di superare la soglia di redditività. Va tuttavia ribadito che questo effetto potrebbe<br />

non essere <strong>in</strong> grado di neutralizzare l’impatto negativo sugli<br />

<strong>in</strong>vestimenti <strong>in</strong> beni strumentali.<br />

Credit Suisse<br />

Bullet<strong>in</strong> 5|01<br />

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