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presenti nel Lazio 482 confische, suddivise tra 105 aziende e 377 tra terreni,
ville e appartamenti. Roma, con 383 beni, è la provincia del Lazio con il
numero maggiore di beni confiscati. In ambito nazionale rappresenta la
settima provincia italiana per numero di beni, preceduta da Palermo al vertice
della classifica con 3343 beni, a seguire Reggio Calabria con 1030 beni,
Napoli 915, Catania 592, Milano 536 ed infine Caserta con 486. 41 Nella parte
conclusiva il dossier di Libera si sofferma su alcuni punti fondamentali da
migliorare nella lotta contro le mafie, quali la creazione del registro pubblico
dei beni confiscati alle mafie, consultabile anche on-line, l’istituzione del
bando pubblico per l’assegnazione dei beni confiscati alle mafie, l’istituzione
di uffici comunali e provinciali per la promozione dell’uso sociale dei beni, la
definizione di bandi provinciali per la promozione dell’uso sociale dei beni,
l’attuazione della legge regionale che istituisce l’Agenzia per i beni confiscati
nel Lazio: l’Abecol 42 , la continuità nei finanziamenti regionali previsti per gli
interventi in favore dell’uso sociale dei beni confiscati. Questi punti indicano
solo un iter iniziale ed attraverso la loro realizzazione si può ottenere un
concreto miglioramento nel procedimento normativo relativo ai beni
confiscati, senza annientare il percorso civile, sociale, politico, amministrativo
compiuto fino ad oggi. I beni confiscati, una volta restituiti alla collettività,
acquistano un forte significato etico e simbolico: il mito della mafia viene
smantellato e lo Stato restituisce il maltolto, facendosi testimone di una
rivoluzione culturale, etica ed economica 43 .
L'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati
alla criminalità organizzata è stata istituita con decreto legge n.4 del 4 febbraio 2010,
convertito in legge n. 50, il 31 marzo 2010.
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Dossier, AA. VV., Riprendiamoci il
maltolto. Dalla confisca all’effettivo riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie a Roma e
Provincia, Febbraio 2011, Roma, Ibidem
42 Abecol: unità amministrativa della Regione Lazio dotata di autonomia gestionale,
organizzativa, finanziaria e contabile nei limiti delle risorse disponibili ed in conformità agli
atti regionali di definizione delle politiche e degli obiettivi programmatici, è preposta allo
svolgimento di attività tecnico-operative connesse all’esercizio delle funzioni amministrative
regionali per favorire l’uso sociale dei beni confiscati alla criminalità.
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Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Dossier, AA. VV., Riprendiamoci il
maltolto. Dalla confisca all’effettivo riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie a Roma e
Provincia, Febbraio 2011, Roma, Ibidem
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