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Il giorno 22/10/2011, all’interno di una puntata di Report, è andato in onda un<br />
servizio intito<strong>la</strong>to La banda de noantri, ore 21,45, Raitre 44 . Apre <strong>la</strong> puntata il<br />
giornalista Luca Chianca affermando che “i beni confiscati alle mafie hanno<br />
un alto valore simbolico, perché sono il frutto di attività criminali ai danni<br />
del<strong>la</strong> collettività, quindi, per legge, <strong>la</strong> collettività deve benificiarne ma in che<br />
modo? I Comuni devo certamente non <strong>la</strong>sciare dentro gli appartamenti le<br />
famiglie del farabutto, ma devono affidarli a delle Onlus o associazioni che<br />
svolgono attività sociali non a fini di lucro. Il Comune di Roma è proprietario<br />
di 56 immobili confiscati. Che ci fa?.” Vengono citati vari casi.<br />
Il primo riguarda il caso del boss Gennaro Pennel<strong>la</strong>, uno dei più noti<br />
contrabbandieri di sigarette dell’area partenopea, deceduto quattro anni fa. Nel<br />
2005 gli viene confiscato il suo appartamento che vale due milioni di euro, nel<br />
cuore del<strong>la</strong> capitale. Dal 2007 diventa proprietà del Comune di Roma. Luca<br />
Chianca si reca sul posto, ci abita ancora <strong>la</strong> famiglia Pennel<strong>la</strong>.<br />
Alfredo Antoniozzi, assessore al Patrimonio del Comune di Roma ne è<br />
all’oscuro. Tutto questo ha dell’incredibile. Il caso successivo riguarda <strong>la</strong> vil<strong>la</strong><br />
del boss Salvatore Nicitra al<strong>la</strong> Giustiniana, confiscata nel ’99 per un valore di<br />
due milioni di euro. Dal 2005 è del Comune di Roma che l’ ha affidata per fini<br />
sociali, al Consorzio Sol.co. All’interno dell’edificio vengono trovate molte<br />
persone anziane. Il Consorzio, a sua volta, ci ha messo dentro l’associazione<br />
Città del Sole: oggi è una residenza per anziani a pagamento. Inizialmente era<br />
stato messo in piedi un progetto legato a situazioni psichiatriche che poi non si<br />
è concretizzato. Ad ogni paziente viene imposto un importo mensile di ben<br />
1.600,00 euro. Un’altra situazione disarmante che <strong>la</strong>scia senza parole.<br />
Per realizzare questa truffa, tra le carte burocratiche fondamentali, non risulta<br />
neanche l’autorizzazione del<strong>la</strong> Asl competente, come afferma Gianni<br />
Giacomini, presidente del XX Municipio. Lo scandalo successivo riguarda <strong>la</strong><br />
sede del<strong>la</strong> Stel<strong>la</strong> Azzurra, in via F<strong>la</strong>minia. Il terreno è confiscato da oltre dieci<br />
anni, perché un tempo, era di proprietà di Nicoletti, ex cassiere del<strong>la</strong> Banda<br />
del<strong>la</strong> Magliana. Sullo stesso bene confiscato, c’è un’altra società sportiva:<br />
l’Unione Rugby Capitolina. Qui è presente un centro di fisioterapia privato: <strong>la</strong><br />
Isokinetic che, non potendo per legge pagare l’affitto, sponsorizza <strong>la</strong> società<br />
versando una somma di novantami<strong>la</strong> euro l’anno. Daniele Pacini, presidente<br />
44 Chianca L., servizio giornalistico I beni de ‘noantri ,www.report.rai.it, 22/10/2011, Roma<br />
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