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presupposti di applicazione, ai soggetti titolari delle procedure, ai destinatari
della misura, e, in particolare alla destinazione dei beni confiscati. Dalla
confisca penale obbligatoria alla confisca di prevenzione antimafia, dalla
confisca per equivalente alla confisca di valori ingiustificati: oggi
l’ordinamento giuridico presenta un vero e proprio sistema delle confische che
rappresenta lo strumento principale di attacco alla criminalità organizzata e
mafiosa, perché punta a colpirne la base economica. La confisca di
prevenzione antimafia, costituisce il perno di questo sistema, ma il legislatore
nel corso di questi anni, ha puntato anche sulla confisca penale, rafforzandola
ed estendendone il campo di applicazione. Occorre tener presente che la
confisca penale, di regola, è facoltativa e, invece, oggi sempre più numerosi
sono i casi in cui essa è obbligatoria. Innanzitutto la confisca è stata resa
obbligatoria nei delitti di criminalità organizzata quali associazione mafiosa,
contrabbando, ma anche in tanti altri campi dell’illecito come l’usura, nei
quali le mafie allargano i loro interessi. Un’altra forma di rafforzamento dei
mezzi di contrasto dell’illecito è costituito dalla confisca per equivalente: un
dispositivo che consente di sequestrare e poi confiscare, nel patrimonio di
colui che abbia riportato condanna per una serie di reati, ad esempio contro la
pubblica amministrazione, beni per un valore corrispondente al profitto o al
prezzo del reato accertato nel processo, quando il profitto o il prezzo non è più
rintracciabile.
Un altro significativo strumento di contrasto alle ricchezze delle mafie, è dato
dalla confisca di valori ingiustificati.
Essa riguarda i patrimoni dei condannati per delitti di mafia e per i delitti di
corruzione e concussione. Se il patrimonio è sproporzionato rispetto al reddito
dichiarato o all’attività economica svolta, esso sarà confiscato a meno che il
mafioso o il corrotto non dimostrino la lecita provenienza di tutti i loro beni.
Si tratta di una forma moderna di confisca perché prescinde dal rapporto di
pertinenza dei beni da confiscare con un reato specifico e rappresenta un bel
passo avanti. 53 L’attuale sistema di confische è il punto di arrivo di una lunga
battaglia, culturale e politica, portata avanti in Italia per introdurre, anche sul
piano normativo, strumenti di contrasto adeguati alle modalità moderne con
53 Mareso M., Pepino L., Nuovo dizionario di Mafia e Antimafia, Ega, 2008, Ibidem
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