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e l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità
organizzata. Si tratta soprattutto di ville, appartamenti e locali spesso deturpati
o gravati da complessità giuridiche: l’Abecol valuta lo stato del bene e, se
necessario, lo ristruttura con i fondi a disposizione. L’intento dunque è di
lavorare in sinergia anche con l’Agenzia Nazionale. Ci sarà il monitoraggio
nelle procedure d’assegnazione, per evitare che ci siano ulteriori tentativi
d’infiltrazione da parte della criminalità organizzata che potrebbe ricomprarli
tramite società fittizie e prestanome. Proprio per questo le assegnazioni
verranno fatte attraverso bandi pubblici trasparenti e monitorati. E’
importante dare un segnale di riscatto alla Regione”. 59
2.3 Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione
dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni
sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata è un ente di recente
formazione. Essa riveste un ruolo ben preciso suddiviso in due fasi ben
distinte che interagiscono tra loro: la fase giudiziaria e la fase
amministrativa. 60
La fase giudiziaria va dal provvedimento di sequestro fino alla confisca
definitiva, ed è chiamata a supportare l’Autorità Giudiziaria per la risoluzione
delle criticità riscontrate dal giudice e dall’amministratore giudiziario nel
corso del procedimento. Svolge quindi un compito di consulenza e di
59 Abecol sezione rassegna stampa, www.regionelazioabecol.it, Roma, 2011
60 Seconda relazione sull’attività svolta dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011, Agenzia
Nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata,
www.agenziabenisequestraticonfiscati.it
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