L'integrazione dei Disabili in Europa - European Agency for ...
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<strong>European</strong> <strong>Agency</strong> <strong>for</strong> Development <strong>in</strong> Special Needs Education<br />
Svezia 1,062,735 2.0% 1.3% 2001<br />
Svizzera 5 807,101 6.0% 6.0% 1999/2000<br />
Regno Unito 9,994,159 3.2% 1.1% 1999/2000<br />
Fonte: Agenzia Europea e Rete Eurydice<br />
Come era prevedibile, le cifre variano notevolmente da paese <strong>in</strong> paese. Alcune nazioni<br />
registrano un totale dell’1% circa (per esempio la Grecia), altri più del 10% (Estonia,<br />
F<strong>in</strong>landia, Islanda e Danimarca). Queste differenze riflettono le diversità esistenti <strong>in</strong> ambito<br />
legislativo, procedurale, f<strong>in</strong>anziario e attuativo. Naturalmente, non riflettono differenze<br />
dell’<strong>in</strong>cidenza del fenomeno.<br />
I dati presentano anche la percentuale degli alunni iscritti <strong>in</strong> settori differenziati (scuole e<br />
classi speciali). Sebbene l’impressione generale sia di rileggere i dati alla luce dell’attuale<br />
assetto politico, va detto che sono calcolati <strong>in</strong> riferimento a gruppi di età diverse (il raggio di<br />
età previsto per l’<strong>in</strong>gresso nella scuola dell’obbligo varia sensibilmente a seconda del paese).<br />
Tutti i paesi, considerati come un unico <strong>in</strong>sieme, collocano circa il 2% del totale degli alunni<br />
<strong>in</strong> età scolare <strong>in</strong> scuole o classi differenziate a tempo pieno.<br />
Tabella 1.2 Percentuale degli alunni disabili iscritti <strong>in</strong> settori scolastici differenziati 6<br />
< 1% 1–2% 2–4% > 4%<br />
Cipro<br />
Grecia<br />
Islanda<br />
Italia<br />
Norvegia<br />
Portogallo<br />
Spagna<br />
Austria<br />
Danimarca<br />
Irlanda<br />
Liechtenste<strong>in</strong><br />
Lituania<br />
Lussemburgo<br />
Paesi Bassi 7<br />
Svezia<br />
Regno Unito<br />
Belgio (DE)<br />
Estonia<br />
F<strong>in</strong>landia<br />
Francia<br />
Ungheria<br />
Lettonia<br />
Polonia<br />
Slovacchia<br />
10<br />
Belgio (F)<br />
Belgio (NL)<br />
Rep. Ceca<br />
Germania<br />
Svizzera<br />
Alcuni paesi collocano meno dell’1% degli alunni <strong>in</strong> scuole o classi differenziate, altri<br />
più del 6% (Svizzera). Soprattutto i paesi dell’area nord-occidentale dell’<strong>Europa</strong> sembrano<br />
preferire con maggiore frequenza i settori <strong>for</strong>mativi differenziati, all’opposto <strong>dei</strong> paesi<br />
dell’area sud europea e della penisola scand<strong>in</strong>ava. Anche <strong>in</strong> questo caso, le differenze non<br />
possono essere facilmente attribuite ad uno specifico gruppo di fattori politici o pratici, ma<br />
possono essere collegate alle caratteristiche demografiche. Lo studio Integrazione <strong>in</strong> <strong>Europa</strong>:<br />
Provvedimenti per Alunni <strong>Disabili</strong> (<strong>European</strong> <strong>Agency</strong> <strong>for</strong> Development <strong>in</strong> Special Needs<br />
Education, Middelfart. 1998) 8 dimostra un alto <strong>in</strong>dice di correlazione tra le percentuali degli<br />
alunni <strong>in</strong>seriti <strong>in</strong> settori <strong>for</strong>mativi differenziati e la densità della popolazione. La correlazione<br />
tra le due variabili risulta notevole: 0.60 (a N = 15), significativa a livello 0.05. In term<strong>in</strong>i<br />
statistici, circa il 36% della variazione percentuale può essere spiegata dalla densità della<br />
popolazione.<br />
Questa correlazione, relativamente alta, potrebbe nascere dal fatto che nei paesi a bassa<br />
densità di popolazione, la separazione <strong>in</strong> scuole differenziate presenta diversi svantaggi.<br />
Prima di tutto, l’istruzione differenziata richiede uno spostamento a lunga percorrenza, dato<br />
5<br />
Le statistiche nazionali non permettono di quantificare gli alunni iscritti <strong>in</strong> settori differenziati da quelli <strong>in</strong>seriti<br />
nelle classi comuni (molti alunni SEN nelle classi regolari non sono conteggiati a parte).<br />
6<br />
Vedi nota 2.<br />
7<br />
Vedi nota 4.<br />
8<br />
Questi calcoli <strong>in</strong>cludono un differente strato di paesi posto a confronto <strong>in</strong> questo studio.