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A. Sisti--L'attesa del profeta fedele al tempo dei ... - Christus Rex

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78<br />

A. SISTI<br />

Giovanni Ircano (135-104 a. C.), è largo di elogi e pieno di ammirazione,<br />

riservandogli uno spazio non trascurabile nelle sue due opere maggiori.<br />

Nella più abbondante di esse, le Antiquitates, oltre a ricordare le sue princip<strong>al</strong>i<br />

opere, nella conclusione <strong>del</strong> suo racconto si lascia andare a questo<br />

giudizio: dopo trentuno anni di governo, morì “da Dio reputato degno <strong>dei</strong><br />

tre supremi uffici: sovranità sul popolo, dignità di sommo sacerdote e<br />

carisma profetico” (Ant. Jud. 13,299) 60 . In questo passo il Flavio non fa<br />

che ripetere, quasi con le stesse parole, quanto precedentemente aveva già<br />

detto nella Guerra Giudaica: “uomo veramente fortunato, non diede mai<br />

motivo di accusare la fortuna a suo riguardo. Egli fu il solo ad avere insieme<br />

le tre cose capaci di assicurare una posizione di assoluta preminenza:<br />

il governo <strong>del</strong>la nazione, il sommo sacerdozio e la profezia. Era così<br />

vicino <strong>al</strong>la divinità da non ignorare nessuna <strong>del</strong>le cose future; così egli<br />

previde e profetò che i due suoi figli maggiori non sarebbero rimasti <strong>al</strong><br />

potere” (Bell. Jud.1,68-19) 61 .<br />

Giovanni Ircano non ebbe mai il titolo di re, pur essendo di fatto il<br />

capo politico, oltre che religioso, <strong>del</strong>la nazione. Il primo a cingersi <strong>del</strong>la<br />

corona reg<strong>al</strong>e sarà suo figlio Aristobulo (Bell. Jud. 1,70) 62 . E tuttavia il<br />

Flavio implicitamente gli attribuisce anche la potestà reg<strong>al</strong>e, per cui H.<br />

Cazelles può affermare con ragione che “<strong>al</strong> suo potere venne riconosciuto<br />

un carattere non soltanto sacr<strong>al</strong>e ma profetico” e pertanto “era quanto<br />

meno considerato un precursore <strong>del</strong> messia degli ultimi tempi” 63 . Per<br />

60. Versione ripresa d<strong>al</strong> GLNT XI, 559; ma è piacevole leggere il testo completo nella versione<br />

ottocentesca di F. Angiolini, Delle Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, vol. II,<br />

Firenze 1842, 90-91: “Ora Ircano, dopo aver menato una vita felice e (aver) retto con ottime<br />

leggi il principato per anni trentuno, lasciati dopo di sé cinque figli, se ne muore, uomo<br />

cui Dio stimò degno di tre sommi onori: ciò sono il governo <strong>del</strong>la nazione, il grado pontific<strong>al</strong>e<br />

e lo spirito di profezia; perciocchè usò Dio di conversare con esso lui, e dargli non<br />

solo il conoscimento <strong>del</strong>l’avvenire, ma il poterlo <strong>al</strong>tresì accertare, di modo che de’ suoi figliuoli<br />

maggiori predisse non dover essi vivere lungo <strong>tempo</strong> nel principato”. Giuseppe fa<br />

menzione anche di <strong>al</strong>tri che predissero avvenimenti futuri (cfr. Cothenet, “Prophetisme dans<br />

le Nouveau Testament”, 1225); ma si tratta di episodi sporadici e non di un carisma abitu<strong>al</strong>e<br />

come per Giovanni Ircano. Su questa singolare figura e sulla sua attività politica e militare,<br />

si veda la dettagliata e documentata ricostruzione di Schürer, Storia <strong>del</strong> popolo giudaico<br />

<strong>al</strong> <strong>tempo</strong> di Gesù Cristo, I, 262-279.<br />

61. Versione di Vitucci, edizione citata, vol. I, 31.<br />

62. Ma secondo Strabone (16,2.40) il primo sarebbe stato il di lui successore Alessandro<br />

Janneo (cfr. la nota di Vitucci a p. 602 <strong>del</strong> vol. I <strong>del</strong>la Guerra.<br />

63. H. Cazelles, Il Messia <strong>del</strong>la Bibbia, Roma 1981, 176s. Si veda nelle pagine successive<br />

(178-181) una dilucidazione <strong>del</strong>le affermazioni riferite, <strong>al</strong>la luce <strong>del</strong>le idee <strong>al</strong>lora correnti<br />

nei vari settori <strong>del</strong> giudaismo con<strong>tempo</strong>raneo.

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