Diavolo epis Anna Maria

Cesarini e il Diavolo Verde
istruzioni. Mi sembra che hai una sorella sposata che vive a Milano, penso che ti potrá ospitare
per una notte nel caso tu debba rimanere lí fino a domani.-
-Nessun problema, Commissario. Mia sorella e mio cognato saranno felicissimi di avermi con
loro e i due nipotini ancora di piú. Una serata in famiglia ogni tanto é quel che ci vuole per uno
scapolo incallito come me.-
-Eh! Chissá che non ti venga la voglia di prender moglie. Sarebbe ora.-
Pentassuglia gli telefonó quella sera stessa.
-Missione compiuta, Capo. Ho imbroccato al primo colpo la stazione di servizio, poco lontano
da Via Duretti. Ricordavano molto bene di aver fatto il pieno di carburante e il cambio dell´olio
alla Mercedes. Il funzionario che se ne é occupato mi ha detto qualcosa che mi ha lasciato
perplesso, aveva fatto notare al Donovani che il cambio del lubrificante non sarebbe stato
necessario, era stato fatto una decina di giorni prime e l´auto non aveva nemmeno percorso
mille chilometri. Ma Donovani ha insistito perché, disse, avrebbe dovuto fare un lungo viaggio
attraverso l´Europa e voleva avere l´auto a posto al cento per cento. Gli ha detto anche di
piazzare il tagliando in un luogo ben visibile perché voleva tenerlo sempre sottocchio. Strano,
no?-
Molto strano, e che da molto a pensare, rifletté Cesarini. Che si tratti di un tentativo, piuttosto
goffoin realtá, di precostituirsi un alibi ? Potrebbe anche darsi, del resto, simpatia a parte,
Giorgio Donovani non mi é sembrato brillare di eccessiva intelligenza. Comunque si faceva
necessario chiarire in modo definitivo questo punto
Dall´altro capo del filo Pentassuglia era impaziente
-Che debbo fare, Capo ?-
-Stammi a sentire. Domani mattina a prim´ora informati presso le agenzie di autonoleggio se l
´altro ieri sera Giorgio Donovani avrebbe noleggiato un auto. In caso positivo sai bene quel che
devi fare. Ah! E comincia da quelle nell´aeroporto di Linate -
-Ho capito. Non dubiti, Capo, se c´é qualcosa sotto stia pur certo che la scopriró.-
-Mantienimi informato. Ci sentiremo domani e per adesso buona notte.-
Fu una giornata campale.
Cominció con la telefonata di Fabio Pentassuglia. Era euforico
-Capo, siete un mago! Ho fatto centro al primo colpo! Effettivamente alle ventuno del 12 agosto
il Donovani ha noleggiato un´auto alla Hertz di Linate e l´ha restituita alle otto della mattina
dopo. Dalla bolletta relativa all´operazione ho rilevato i chilometraggi iniziali e finali, trecento
sesstanta chilometri, andata e ritorno Milano Linate -Danzo. Ho chiesto di vedere la macchina
che da quel momento era rimasta ferma nello stazionamento e non era ancora stata lavata. Sul
paraurti anteriore, nei punti di attacco alla carrozzeria si possono vedere chiaramente alcuni fili d
´erba rimasi presi negli interstizi. Ho raccomandato di lasciarla nello stato in cui si trova, senza
toccarla. Penso che i nostri tecnici del laboratorio, tra le altre cose, potranno accertare se l´erba
corrisponde a quella pestata dietro al muro di cinta della villetta della signora Adelaide. Penso
proprio di sí.-
Ulisse esultava, finalmente stava per mettere le mani su di un assassino, almeno uno perché quell
´altro era ancora una incognita assoluta. Ma per lo meno un successo, sia pure parziale, avrebbe
rianimato la squadra fino a quel momento demoralizzata dalla mancanza assoluta di risultati.
Gli erano ormai rimasti pochissimi dubbi. Donovani aveva tentato di precostituirsi un alibi
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