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SCONTI nuOve COnvenziOni per Le COOperative Rilevazione presenze Le cooperative associate alla Federazione potranno godere della convenzione stipulata con Delta Servizi per ottenere strumenti di gestione delle presenze del personale e servizi a condizioni molto vantaggiose. L’accordo è articolato in cinque pacchetti a seconda del numero di dipendenti e consente alle cooperative di dotarsi di un sistema efficace, utile per migliorare e automatizzare la gestione del personale. Per info: Claudio Volpato (cell: 348-0177458 – email claudio.volpato@deltaservizi.tn.it) Buoni pasto È possibile scegliere il valore, le regole di utilizzo e il circuito entro cui è possibile usare il buono pasto dato ai propri dipendenti grazie alla convenzione con Bluticket, che consente inoltre di ottenere un importante sconto mensile e un valido ribasso sul valore della tessera. Per aderire all’offerta chiamare lo 02/3454191 facendo riferimento alla convenzione con la Cooperazione Trentina. Telefonia mobile e rete unica Parlare al telefono gratis. Ora è possibile grazie alla convenzione con Vodafone, che consente alle cooperative che aderiscono all’offerta di telefonarsi tra loro senza pagare neanche un centesimo. Sono oltre 200 le cooperative che hanno già aderito, ottenendo inoltre tariffe agevolate per la telefonia fissa e mobile e numerosi vantaggi per la rete unica. Per aderire all’offerta: Christian Spinelli (tel: 049/7805246 – cell: 346/1488120 – email: christian.spinelli@vodafone. com) o Lucia Frison (tel: 049/7805123 – cell: 348/0089168 – email: lucia.frison@vodafone.com) Sistemi telefonici VoIP La Federazione ha stipulato un accordo a favore delle associate per la fornitura e gestione di sistemi telefonici VoIP a prezzi molto vantaggiosi. Questa soluzione si integra con i centralini esistenti, così come alla rete Gsm ed ai sistemi Wifi ed offre la possibilità di collegare più sedi utilizzando la rete dati preesistente, abbattendo i costi di chiamata. Per aderire all’offerta: Michele Sava (cell: 348-4258353 - email: m.sava@telefoniaaltoadige.it) Ancora più scelta per l’auto La Fiat Ulysse Van è scontata del 16%, mentre per il Ducato lo sconto arriva fino al 18%. Sono solo due esempi dei vantaggi previsti dalla nuova convenzione stipulata dalla Cooperazione Trentina con Fiat Italia. Sconti dal 5 al 18% per l’acquisto di Alfa Romeo, Lancia e Fiat. L’accordo riguarda anche i veicoli commerciali e prevede il ritiro dell’usato. Un’ulteriore possibilità di scelta per le cooperative trentine che intendono acquistare un’auto nuova. Per l’acquisto di un’auto marchiata Seat, Volkswagen, Audi o Skoda possono contare su sconti dall’11 al 26% e di oltre il 20% per una Bmw, grazie agli accordi stipulati con la concessionaria Dorigoni Auto di Trento e con Bmw Italia. Per aderire all’offerta Fiat e Lancia: Concessionara Eurocar in via Maccani 133 a Trento Per aderire all’offerta Alfa Romeno: Concessionaria Bertucco in via Spini 6 a Gardolo Per aderire all’offerta Seat, VW, Audi e Skoda: Giuseppe Rosozanotti (cell. 335/269062 – email giuseppe.rosozanotti@dorigoni.com) Per aderire all’offerta Bmw Italia: Stefano Grassetto (cell. 348/4055794 – email stefano.grassetto@bmw.it) Telefonia fissa Raddoppiano i vantaggi per le cooperative trentine che utilizzano il telefono fisso grazie alla nuova convenzione stipulata con ICN Italia, che garantisce tariffe convenienti, in particolare per le telefonate verso l’estero: chiamare gli Stati Uniti, ad esempio, costa solo 2,33 centesimi al minuto. Rinnovata anche per il 2010 la convenzione con Infostrada, con tariffe ancora più vantaggiose. Per aderire all’offerta con ICN Italia: Renzo Trisotto - tel. 0461/923630 - cell. 335/6389219 - e-mail r.trisotto@icnitalia.net Per aderire all’offerta con Infostrada: Roberto Bortoluzzi - 329/8340503 - e-mail roberto.bortoluzzi@mail.wind.it 12 C O O P E R A Z I O N E T R E N T I N A N ° 5 - M A G G I O 2 0 1 0 Tutti i dettagli delle convenzioni riservate ai soci della Federazione Trentina della Cooperazione sono disponibili sul sito www.cooperazionetrentina.it Per maggiori informazioni sulle convenzioni che seguono: Cristian Zini (tel: 0461/898701 – cell: 329/9075010 – email: cristian.zini@ftcoop.it)
GeneraziOni a COnFrOntO. tOrna eDuCa Per due anni migliaia di bambini e ragazzi, genitori ed insegnanti, educatori ed esperti hanno raccolto l’invito dei promotori di Educa - tra i quali la Cooperazione trentina e nazionale - ad incontrarsi e dialogare sull’educazione. Ben 12.000 persone l’anno scorso hanno riempito le sale dei seminari, partecipato agli spettacoli nei teatri e ai laboratori creativi nelle strade e nelle piazze. “Un grande successo per l’evento - spiega Michele Odorizzi, presidente di Educa - che ha alimentato non solo la voglia di consolidarlo, ma anche di avviare un percorso di condivisione più ampio e continuo. Ci ritroveremo quindi con entusiasmo a Rovereto dal 23 al 26 settembre, ma già in questi mesi faremo un percorso con appuntamenti in diverse città italiane (tra le quali Padova, Trento, Bergamo) che avrà al centro il tema di quest’anno: generazioni. Ci sarà anche uno spazio virtuale: il forum sul sito www.educaonline.it per discutere e fare proposte”. Il calendario si è aperto ad aprile con un incontro a Rovereto cui ha partecipato il filoso Ivo Lizzola (nella foto), preside della Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Bergamo e autore del libro Di generazione in generazione. Nella sua lectio magistralis ha ripreso alcune parole chiave con cui il comitato promotore di Educa declina il tema delle relazioni fra generazioni: futuro, memoria e contestazione. perché oggi si torna a parlare di generazioni? Dopo l’ubriacatura intorno all’individuo autonomo e autosufficiente nel pensare e realizzare il proprio progetto di vita, oggi si è “costretti” a costruire la propria storia con altri. I destini delle generazioni sono fortemente disegnati dalle relazioni con le altre generazioni, dentro ai vincoli e alle possibilità che queste permettono, basti pensare alle opportunità di lavoro per i giovani e ai bisogni di cura per gli anziani. Sono cambiamenti già in atto, ciò non significa però che non sia necessario aumentare i livelli di consapevolezza per mostrare che quelli rappresentati spesso come sacrifici, costrizione di ruolo, sono in realtà luoghi di nuova possibilità e libertà. Ed Educa è ad esempio una grande occasione per guardare e capire quello che sta già avvenendo. il titolo del suo libro, Di generazione in generazione, rimanda ad un passaggio, contiene il senso di una consegna. Ma che cosa si consegna in una società in cui si continua a parlare di 13 C O O P E R A Z I O N E T R E N T I N A N ° 5 - M A G G I O 2 0 1 0 NEWSCOOP “ Come è difficile restare padre quando i figli crescono. ” Franco Battiato crisi di valori? Si consegna ciò che si è colto come buono e giusto, che si è colto come “avente valore”. Non si può quindi fare una consegna che non comprenda anche i valori. Quelli di cui parliamo non sono però valori astratti; attraverso i racconti si trasmette ciò che piano piano si è decantato come davvero essenziale. Sembra riferirsi alle storie familiari, ai racconti di padre in figlio. Ma quali sono i modi invece di consegna della memoria collettiva, della storia sociale che fa comunità? Ci sono le storie collettive che passano attraverso le esperienze come quelle fatte dai ragazzi che compiono il viaggio della memoria ad Auschiwtz e Dakau. Ci sono poi molti esempi anche di piccole comunità che coinvolgono i ragazzi in attività di partecipazione responsabile alla vita comunitaria, ad esempio attraverso il volontariato nelle case di riposo e in percorsi di recupero della storie collettive, ad esempio di fabbriche che hanno chiuso. Sono “consegne” che passano attraverso l’esperienza, anche se poi c’è bisogno di ricostruire anche i riti e le celebrazioni (s.d.v.).
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