16.06.2013 Views

U BARO VERS 12 SET-OK.p65 - EmScuola

U BARO VERS 12 SET-OK.p65 - EmScuola

U BARO VERS 12 SET-OK.p65 - EmScuola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

u baro drom<br />

Perché gli zingari sono sparpagliati sulla terra 11 (Russia)<br />

Questo fatto accadde molto tempo fa.<br />

Uno zingaro era in viaggio con la sua famiglia. Il suo cavallo era magro e malfermo sulle<br />

gambe, e più la famiglia dello zingaro cresceva, più al cavallo riusciva difficile tirare avanti<br />

il suo pesantissimo carro. Ben presto, d’altronde, il carro fu talmente pieno di ragazzetti<br />

che saltavano uno sull’altro che il povero cavallo poteva a malapena trascinarsi lungo la<br />

pista sconnessa. Mentre il carro procedeva faticosamente, inclinandosi prima a sinistra,<br />

poi piegandosi a destra, pentole e padelle finivano per rotolare fuori e, di tanto in tanto,<br />

anche qualche bambino veniva scagliato a capofitto sulla strada.<br />

Certo, non era poi così terribile di giorno, quando potevi sempre fermarti a raccogliere<br />

da terra pentolame e marmocchi, ma di notte poteva cadere qualsiasi cosa e neppure te ne<br />

saresti accorto. E in ogni caso, chi<br />

mai sarebbe riuscito a tenere conto<br />

di una tribù simile? E intanto il ronzino<br />

continuava per la sua strada.<br />

Lo zingaro continuò a viaggiare<br />

per il mondo e, dovunque andasse,<br />

si lasciava dietro un figlio e un altro,<br />

e un altro ancora.<br />

E così, vedete, accadde che gli zingari<br />

si sparpagliarono in tutto il<br />

mondo.<br />

84. Ungheria<br />

L’ambiente raccontato<br />

106<br />

Raccolta in Russia da Yefim Druts, figlio di un<br />

rabbino di Mosca, e dal poeta Alexei Gressler<br />

Perché gli zingari non hanno un alfabeto <strong>12</strong><br />

(Grecia)<br />

C’era una volta un re che aveva l’alfabeto degli zingari. Dato che a<br />

quel tempo non esistevano ancora gli scaffali e le librerie, lo avvolse in<br />

certe foglie di cavolo e si mise a dormire vicino a una fonte. Passò di lì un<br />

somaro, bevve un po’ d’acqua e, già che c’era, si mangiò anche le foglie di<br />

cavolo. Ed ecco perché noi zingari non abbiamo un alfabeto.<br />

Questa storia è stata raccontata da Anastasia Dimou nel 1985 ad Atene. Oggi a Salonicco alcuni<br />

studenti zingari delle scuole superiori stanno progettando un’ortografia del romanès, la lingua<br />

degli zingari, che meglio dell’alfabeto greco si adatti alla loro lingua.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!