16.06.2013 Views

qui - Porphyra

qui - Porphyra

qui - Porphyra

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Porphyra</strong> Anno III, numero VII, Aprile 2006<br />

“L’ultima dinastia di Bisanzio: i Paleologi<br />

1259-1453”<br />

modo di comporre cotale discordanza se non che di supporre, che<br />

Costantino apponesse la sua firma, in cinabro, nel marzo del<br />

1451, andando co’lunghi tratti de’grandi suoi caratteri a coprire<br />

le ultime righe della Lettera; e che questa porti la data del 7<br />

aprile, come giorno approssimativamente presunto dell’arrivo del<br />

suo ambasciatore in Ferrara 264 . E che la Lettera di Costantino<br />

fosse realmente scritta nel marzo, non già ai 7 d'aprile del 1451,<br />

con-fermasi pel riscontro di quella del suo fratello Demetrio,<br />

consegnata allo stesso ambasciatore Andronico Briennio<br />

Leontario, che porta la data dei 26 marzo: sì che Costantino<br />

mostra avere firmato la sua un otto o dieci giorni prima, quanti<br />

ne richiedea la navigazione e l’approdo da Costantinopoli a<br />

qualche porto del Peloponneso.<br />

Notevole torna altresì nella Lettera di Costantino il nome<br />

Bursa, invece di Bursus, dato al Marchese di Ferrara, come chi<br />

dicesse Petra invece di Petrus. Il nome, alquanto strano, di<br />

Bursus forse fu ritratto da quello di Bursa, cognome di uno de'<br />

tre fratelli Gneo, Lucio e Tito Munazii Planei, ricordato le tante<br />

volte da Cicerone (Orelli, Onomast. Tullian. s. v. T.<br />

MVNATIVS PLANCVS BVRSA ). E derivati da Bursa son pure<br />

gli altri nomi proprii Latini Bursenus e Bursio ( v. Forcellini<br />

Lexic. Lat. s. v.). Un Greco Bizantino vie più facilmente<br />

scambiar poteva Bursa a Bursus in riguardo alla cognita sua voce<br />

Bu,rsa, donde si derivò la Latina bursa. La strana scrittura<br />

Mporsw|, in vece di Bo,rsw|, che ricorre nelle due Lettere Greche<br />

di Demetrio Paleologo, da ciò proviene, che i Greci moderni,<br />

alterato avendo il suono della lettera B, che presso lor suona V,<br />

per esprimere il suono del B latino si videro astretti a porre le due<br />

lettere Mp 265 , onde, ad esempio, la voce bombarda presso loro<br />

scrivesi mpompa,rda (v. Ducange, Glossar. med. et inf. Gr. t. I, col.<br />

220 e 972), e negli Atti Greci dell' Ecumenico Concilio tenuto<br />

prima in Ferrara, indi in Firenze, negli anni 1438 e 1439, il<br />

magnifico Bucintoro Estense dicesi Orompou,rkion ( Coll.<br />

Concilior. t. IX p. 7 ed. Paris ).<br />

95<br />

Rivista online a cura dell’Associazione Culturale Bisanzio<br />

C. CAVEDONI.<br />

264 Meno verisimile parmi il supposto, che lo scrittore della Corte Imperiale ponesse 7 aprilis, per disattenzione, invece di 7 martii.<br />

265 L’affinità del suono del B coll’M portò ab antico che nelle monete di Blaundus della Lidia ricorra ora la scritta BLAUNDEWN<br />

ora l’altra MLAUNDEWN (Pinder und Friedlaender, Beitraege, I p.189: cf. Revue num. Fr. 1858, p. 172). Così nella Bibbia il ribelle<br />

della Siria contra Sennacheribbo dicesi ora Merodac,ora Berodac (4 Reg. XX, 12: Isaiae XXXIX, 1: cf. Gesenius Thesaur. P. 171).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!