memorie dell'accademia urbense - archiviostorico.net
memorie dell'accademia urbense - archiviostorico.net
memorie dell'accademia urbense - archiviostorico.net
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
e so/enne, che si è fatto per l'ora fù<br />
nostro sig. Prevosto con messa in<br />
musica; catafalco distinto con carte/ami;<br />
ed Orazionefunebre in attestato<br />
di gratidudine come a maggior<br />
Benefattore sin ora di d.a Fabrica,<br />
cioè lire 17.9fra due sonatori da violino,<br />
un basso cantante che è il sig.<br />
Faccio di Cassine, ed Organista. Lire<br />
4 al pittore Piratone per aver dipinto<br />
li suddetti cartelami oltre i colori,<br />
pennelli, e cartoni provvisti dal<br />
sig. Gazzo », Quello che il compilatore<br />
non dice è che il Prevosto aveva<br />
lasciato a favore della costruenda<br />
chiesa un terzo delle proprie sostanze.<br />
Lo ricorda il foglio genovese<br />
« Avvisi » che sottolinea come il<br />
munifico sacerdote sia stato in sostanza<br />
il propugnatore del nuovo<br />
edificio Il.<br />
Al prevosto Perrando succedettero<br />
gli economi spirituali Francesco<br />
Antonio Prato e Pio Molinari i quali<br />
anzichè godere dei proventi del« Beneficio<br />
Parrocchiale » li misero a disposizione<br />
per la prosecuzione dei lavori<br />
della Fabbrica. Di li a pochi mesi<br />
l'economo Molinari morì e fu sostituito<br />
con il giovane. sacerdote<br />
Francesco Compalati che il17 maggio<br />
1797 fu eletto prevosto e rimase<br />
in carica sino al 1836. Alcune sue<br />
<strong>memorie</strong> intorno al « Beneficio Parrocchiale<br />
» ci informano quanto accadde<br />
alla scomparsa del Prevosto<br />
Perrando: « Dopo la morte di un si<br />
Degno Pastorefu a nome di tutto il<br />
popolo supplicato il Pontefice Pio<br />
54<br />
VI 12 affinchè si degnasse concedere<br />
lafacoltà di servirsi dè redditi parrocchiali<br />
a beneficio della nuova fabbrica,<br />
qual grazia fu benignamente<br />
concessa da Sua Santità, in data 18<br />
agosto 1781 ordinando che fosse vacante<br />
questo beneficio per il corso<br />
di tre anni.<br />
Affinchèfosse ben governata questa<br />
Parrocchiale, e ben amministrata<br />
tanto nel spirituale, che nel temporale,<br />
questo beneficio, furono dall'Ecc.mo<br />
n.ro Prelato Giuseppe Antonio<br />
M.a Corte Vescovo d'Acqui<br />
eletti, e constituiti Economi li R.R<br />
Sig.ri Francesco Antonio Prato, e<br />
Pio Molinari, il quale dopo undici<br />
mesi di Economato ebbe la disgrazia<br />
di passare all'altra vita li 6 Marzo<br />
1782 in cui vecefù dal prelodato<br />
Vescovo sorrogato e sostituito (dal)<br />
P. Francesco Antonio Compalati q.<br />
Francesco, che assieme al Sig.re Don<br />
Prato attualmente esercita l'ufficio<br />
di Economo con rendere i conti dell'amministrazione<br />
in ogni anno all'Ecc.mo<br />
Prelato... » 13.<br />
4 luglio 1781:« Lire 3.12 alli R.R.<br />
Economi, e chierico in occasione che<br />
si èfatto un triduo a vantaggio di sua<br />
eccellenza il signor Girolamo Balbi,<br />
Benefattore infermo.<br />
15 agosto 1781: Versate a Pietro<br />
Bono 5.6 lire «per rinfresco dato a<br />
cinque Boveri in trè feste passate per<br />
trasporto di pietre »,<br />
l settembre 1781: « Lire 55 per<br />
numero 55 giornate fatte da Giuseppe<br />
Moizo a scavar pietre a San Ber-