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C<br />
L’incidenza delle diverse categorie di scelta varia in base ai cluster<br />
<strong>Il</strong> prezzo<br />
La qualità del prodotto<br />
<strong>Il</strong> basso impatto ambientale del prodotto<br />
La marca del prodotto<br />
La fiducia nel punto di vendita<br />
La sicurezza del prodotto<br />
Gli aspetti sociali ed etici del prodotto<br />
Numerosità cluster<br />
% dei cluster sul totale<br />
Fonte: Coop<br />
Non guardo, non<br />
vedo, non sento<br />
7,34<br />
7,98<br />
5,77<br />
4,98<br />
5,59<br />
6,88<br />
4,97<br />
1.122<br />
18,2<br />
possibilità di riciclo e una percentuale rilevante<br />
sottolinea gli aspetti etico-sociali della produzione<br />
e l’importanza di ridurre le distanze tra<br />
il luogo di produzione e quello di vendita. <strong>Il</strong><br />
39,5% considera questi aspetti discriminanti<br />
nella scelta d’acquisto, con una rilevanza particolare<br />
dell’impatto ambientale del processo di<br />
produzione e del numero di passaggi nella filiera<br />
tra il produttore e il consumatore. In ogni caso,<br />
meno del 20% degli intervistati non li ritiene<br />
importanti. I marchi di certificazione ambientale<br />
sono ancora relativamente poco conosciuti:<br />
circa il 18% del campione non sa cosa sia la<br />
Dichiarazione ambientale di prodotto, il 16% è<br />
all’oscuro delle certificazioni forestali e il 15,7%<br />
non riconosce l’Ecolabel, anche se il 70% ritiene<br />
che questi riconoscimenti siano importanti.<br />
A determinare gli acquisti sono però soprattutto<br />
i marchi di certificazione biologica, quelli di<br />
tipicità e denominazione d’origine e, in misura<br />
leggermente inferiore, i marchi del commercio<br />
equo e solidale. In ogni caso, il 70% degli<br />
intervistati compra abitualmente, e con soddisfazione,<br />
prodotti biologici ed ecosostenibili<br />
con picchi importanti per prodotti alimentari di<br />
stagione (97,87%) e locali (88,2%), apparecchiature<br />
elettriche ed elettroniche (88,4%) e i<br />
prodotti per l’igiene della casa (77,0%).<br />
LE TRE TIPOLOGIE DI CONSUMATORI<br />
Gli intervistati sono stati suddivisi in tre gruppi<br />
in base ai comportamenti. <strong>Il</strong> gruppo più<br />
numeroso, il 51%, è rientrato nella categoria<br />
“Guardaci tu”. Consumatori entusiasti e poco<br />
selettivi, delegano le loro scelte alla marca e al<br />
28<br />
Guardaci tu Ci guardo bene Media<br />
8,20<br />
9,38<br />
8,07<br />
7,34<br />
8,72<br />
9,<strong>24</strong><br />
8,04<br />
3.155<br />
51,3<br />
GDOWEEK - 6 settembre 2010<br />
www.gdoweek.it - www.gdoweekTV.it<br />
7,35<br />
9,17<br />
8,27<br />
3,18<br />
7,30<br />
8,87<br />
8,<strong>24</strong><br />
1.873<br />
30,5<br />
pdv, pur avendo spiccate caratteristiche etiche<br />
e ambientali. Questo gruppo è composto per<br />
lo più da maschi, anziani, con un basso titolo di<br />
studio, che vivono nel Sud. Gli eco-consumatori,<br />
che appartengono al gruppo “Ci guardo<br />
bene”, hanno fatto una precisa scelta di campo<br />
a favore di prodotti di qualità, rispettosi dell’ambiente<br />
e della società, a prescindere da prezzo<br />
e marca. <strong>Il</strong> gruppo rappresenta il 30% ed è rappresentato<br />
per lo più da donne, di media età,<br />
con alta scolarità e residenti nel Centro-Nord.<br />
“Non guardo, non vedo, non sento”, così sono<br />
stati definiti quei consumatori delusi e disillusi<br />
che credono poco a quello che si racconta loro,<br />
rifiutano di scegliere e restano ancorati alle sole<br />
ovvie certezze di prezzo, qualità e sicurezza.<br />
Sono il 18,1% e sono soprattutto giovani, istruiti,<br />
che vivono nel Centro-Nord.<br />
LA COERENZA<br />
Fra conoscenza dei problemi e scelte concrete,<br />
solo il 40% mostra un comportamento<br />
coerente. <strong>Il</strong> 36% dichiara un comportamento<br />
più virtuoso rispetto alle proprie conoscenze,<br />
mentre il 25% ha una buona consapevolezza,<br />
ma razzola male. Quest’ultimo gruppo è composto<br />
perlopiù da maschi, tra i 26 e i 35 anni,<br />
residenti al Nord, con un titolo di studio elevato.<br />
Per loro l’impatto ambientale non è un aspetto<br />
rilevante nella scelta, acquistano di rado prodotti<br />
eco-sostenibili e, se lo fanno, il livello di<br />
soddisfazione non è elevato. Insomma, non<br />
sempre conoscere la teoria significa metterla in<br />
pratica.<br />
Nadia Tadioli<br />
4<br />
7,79<br />
9,06<br />
7,71<br />
5,64<br />
7,71<br />
8,70<br />
7,54<br />
6.150<br />
100,0<br />
segue da pag. 27