15.08.2013 Views

C - B2B24 - Il Sole 24 Ore

C - B2B24 - Il Sole 24 Ore

C - B2B24 - Il Sole 24 Ore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Factory outlet, shop-in-shop:<br />

la marca si industria<br />

per crearsi nuovi spazi<br />

La qualità della shopping experience è decisiva ai fini<br />

della scelta di acquisto. Anche nel mondo casa, quindi, le<br />

aziende si stanno mobilitando per misurarsi direttamente<br />

in nuovi modelli distributivi. Bormioli Rocco, ad esempio,<br />

già possiede una rete di 12 factory outlet localizzati in tutto<br />

il Centro-Nord. Bialetti Industrie, dal canto suo, accanto al<br />

rafforzamento del canale shop-in-shop, negli ultimi mesi ha<br />

avviato un intenso piano di aperture di negozi monomarca<br />

Bialetti. “La strategia adottata -dice Giovanni Tagliaferri,<br />

direttore vendite Italia- si concretizza in un’attenta e coerente<br />

pianificazione degli elementi architettonici e del design interno<br />

dei nuovi pdv e nell’oculata scelta delle location, ricavate<br />

all’interno dei centri commerciali più frequentati o in punti<br />

strategici delle città”.<br />

Tescoma ha sperimentato la formula temporary shop.<br />

“Nelle due sessioni realizzate a Milano, nella stessa location,<br />

a novembre 2009 e a maggio 2010, risultava evidente<br />

l’impatto commerciale della nostra collezione completa,<br />

esposta secondo precisi criteri visual -spiega <strong>Il</strong>aria Tosca,<br />

retail manager-. Questo ha trasferito un valore aggiunto che<br />

il cliente finale ha dimostrato di apprezzare molto”.<br />

Le criticità individuate nella formula<br />

<strong>Il</strong> concept funziona, ma suscita qualche perplessità. “<strong>Il</strong><br />

vantaggio del temporary shop è legato alla convenienza economica<br />

-sottolinea Alberto Pivetta, marketing manager di<br />

Mongardi-. <strong>Il</strong> pdv, ubicato in posizione strategica, colpisce in<br />

un preciso momento, evitando di doversi sobbarcare a lungo<br />

le spese fisse di affitto e personale. Tuttavia, mentre negli<br />

Usa la durata media è di 1-2 settimane, da noi è intorno ai 3<br />

mesi. Inoltre, resta da capire come garantire il consumatore<br />

dal momento in cui il negozio chiude. Da parte nostra, stiamo<br />

valutando opportunità interessanti per creare, all’interno di<br />

superfici commerciali, spazi condivisi con altri attori di pari<br />

dimensioni”. Gimi, invece, ha sperimentato in gdo l’Isola Gimi,<br />

spazio branded focalizzato sulla presentazione degli item<br />

più innovativi, così da promuoverne la conoscenza e l’uso.<br />

“Mostrare il prodotto aperto è vincente -spiega Francesca<br />

Benedetti, responsabile comunicazione- perché il consumatore<br />

percepisce istantaneamente la funzione ed il valore delle<br />

innovazioni proposte. In questa fase, stiamo anche vagliando<br />

l’opportunità di temporary shop, occasione interessante di<br />

contatto e scambio con il consumatore”. PP<br />

1<br />

2<br />

3<br />

1<br />

2<br />

3<br />

<strong>Il</strong> temporary store Tescoma, aperto in due sessioni<br />

a Milano (novembre 2009/maggio 2010).<br />

<strong>Il</strong> format Gusto, promosso dall’associazione<br />

di Guardini, <strong>Il</strong>sa e Imperia.<br />

<strong>Il</strong> nuovo store Bialetti del c.c.i Fiumara di Genova, inaugurato a<br />

giugno, format di cui sono previste prossime aperture in Lombardia<br />

e nelle regioni del Sud.<br />

GDOWEEK - 6 settembre 2010<br />

81 www.gdoweek.it - www.gdoweekTV.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!