Tra cronaca e storia - Morreseemigrato.ch
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A Conza della Campania, paese totalmente distrutto,<br />
da tempo i prefabbricati sono stati assegnati e sono<br />
già abitati. A Morra, invece, li avremo in ritardo e di<br />
pessima qualità, per<strong>ch</strong>é i tecnici hanno consigliato<br />
male, sbagliando la scelta. Evidentemente questi<br />
tecnici o non sono all’altezza del loro compito, o<br />
sono di parte, ma in una situazione di emergenza ci<br />
voleva gente diversa, più responsabile e non di<br />
parte.<br />
De Rogatis — Prima di passare ai problemi più<br />
attuali <strong>ch</strong>iedo agli ex Sindaci Alfredo De Luca e<br />
Gerardo Di Santo: « Durante il vostro mandato vi<br />
siete imbattuti in numerosi problemi e per alcuni di<br />
essi — opere pubbli<strong>ch</strong>e in particolare — avete speso<br />
non poco delle vostre energie. Cosa vi ha dato<br />
maggiore soddisfazione, cosa vi ha ripagato del<br />
vostro assiduo lavoro e forse an<strong>ch</strong>e delle « notti<br />
insonni »?<br />
De Luca — Ai miei tempi c’erano difficoltà di<br />
finanziamenti...<br />
Di Santo — Allora erano altri tempi!...<br />
De Luca — Al di là delle sofferenze ed amarezze<br />
insite nella funzione stessa di amministratore, non<br />
mi sono mancate soddisfazioni, partecipi an<strong>ch</strong>e tutti<br />
i miei collaboratori <strong>ch</strong>e hanno dato sempre un<br />
contributo costruttivo. La luce in campagna,<br />
l’acquedotto nel centro abitato, tre complessi di case<br />
popolari, sono opere <strong>ch</strong>e, realizzate in momenti di<br />
non facili finanziamenti, mi hanno dato grande<br />
soddisfazione, ripagandomi così ampiamente di tutte<br />
le amarezze.<br />
Di Santo — Ero presente, insieme ad altri<br />
amministratori, ad una riunione indetta presso il<br />
Genio Civile di Avellino. Il funzionario del Genio<br />
Civile mi <strong>ch</strong>iese come mai fossi presente an<strong>ch</strong>’io,<br />
aggiungendo <strong>ch</strong>e me ne potevo ritornare a casa, in<br />
quanto il Comune di Morra si trovava in una<br />
situazione invidiabile rispetto ad altri comuni. Ma io<br />
restai egualmente e mi resi effettivamente conto <strong>ch</strong>e<br />
in molti comuni mancava l’acqua addirittura nel<br />
centro abitato, mentre a Morra c’era già nelle<br />
campagne, mancavano le strade interpoderali,<br />
l’elettrificazione rurale, opere <strong>ch</strong>e a Morra esistevano<br />
da tempo.<br />
Soddisfazioni come questa mi hanno ripagato<br />
di tutti i sacrifici fatti.<br />
De Rogatis — Veniamo all’attualità e <strong>ch</strong>iediamo<br />
al Sindaco come si intendono utilizzare i fondi<br />
raccolti dai comitati di Milano, Locarno e S.<br />
Francisco, <strong>ch</strong>e ammontano a circa un miliardo e<br />
quattrocento milioni. Tu, Pagnotta, sei stato an<strong>ch</strong>e<br />
negli Stati Uniti e varie volte a Milano. Puoi farci il<br />
punto sulla situazione? Come mai i cittadini morresi,<br />
gli stessi tuoi collaboratori, non sono al corrente — e<br />
pure lo dovrebbero — sul programma di<br />
investimento di tali fondi? Luigi Del Priore, <strong>ch</strong>e è a<br />
Locamo e col quale ho avuto un colloquio telefonico<br />
mi riferiva giorni addietro <strong>ch</strong>e all'ultima riunione<br />
tenutasi a Milano, presente an<strong>ch</strong>e lui, non hai<br />
portato proposte concrete (1).<br />
Pagnotta — Il comitato di Milano vuole dei<br />
progetti già redatti. Sono andato a S. Francisco per<br />
mettermi in contatto con la comunità italoamericana<br />
di quella città, trovando entusiasmo e<br />
solidarietà. Fino a questo momento è stato raccolto<br />
circa un miliardo e trecento milioni e si è creato un<br />
comitato unitario per la gestione dei fondi e formato<br />
da due rappresentanti americani, due svizzeri, del<br />
comitato di Locamo, e due di quello di Milano. Vi<br />
sono stati vari contatti per l’utilizzazione di questi<br />
fondi. Inizialmente, su suggerimento dell’Ordine degli<br />
Agronomi di Milano, si volevano costruire delle «<br />
staffette », ma lo stesso Ordine degli Agronomi ha poi<br />
riconosciuto <strong>ch</strong>e, mancando le condizioni obiettive,<br />
cioè l’accorpamento dei terreni, le staffette sarebbero<br />
servite solo a risolvere un problema di emergenza<br />
senza avviare il decollo dell’attività agricola e<br />
zootecnica.<br />
In seguito si pensò di investire i fondi<br />
nell’irrigazione e si cominciarono a fare dei sondaggi,<br />
ma nel maggio-giugno scorsi, da parte degli stessi<br />
tecnici <strong>ch</strong>e operavano per conto del comitato, si disse<br />
<strong>ch</strong>e vi erano problemi onerosi per continuare<br />
nell’opera dei sondaggi,<br />
(1) All’indomani del sisma si è costituito in Milano un<br />
comitato spontaneo denominato « RICOSTRUIRE MORRA DE<br />
SANCTIS» con lo scopo di raccogliere energie economi<strong>ch</strong>e e<br />
tecni<strong>ch</strong>e per far rivivere il nostro paese.<br />
Il comitato, presieduto dal prof. Piero Pajardi,<br />
Presidente del Tribunale di Milano, è composto dagli ordini<br />
professionali di Milano degli avvocati, commercialisti,<br />
ragionieri, ingegneri, medici, notai, ar<strong>ch</strong>itetti e giornalisti,<br />
nelle persone dei loro Presidenti.