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RETAIL ED EXPORT<br />

numero di acquirenti online che, nel nostro Paese,<br />

nonostante nel 2010 si passi da 7 a 8 milioni circa, resta<br />

ancora decisamente inferiore rispetto ai 28, 20, 34 milioni<br />

di Regno Unito, Francia e Germania rispettivamente.<br />

La spesa media annua dell’acquirente italiano<br />

è invece allineata a quella dei consumatori online<br />

francesi e tedeschi con valori compresi tra gli 800<br />

e i 900 euro ed è significativamente più bassa di quella<br />

dei web shopper inglesi pari a oltre 1.400 euro. L’export<br />

cresce del 19%, raggiungendo quota 1,05 miliardi di euro.<br />

Moda, voli e hotel sono le categorie merceologiche<br />

più vendute all’estero. L’export cresce a un tasso di poco<br />

superiore all’eCommerce nel suo complesso e arriverà<br />

a pesare il 16% del venduto da siti italiani. Turismo<br />

e abbigliamento rappresentano il 59% e il 24% dell’export<br />

rispettivamente. Le categorie merceologiche più<br />

apprezzate dai clienti stranieri sono biglietti aerei,<br />

prenotazione di hotel e fashion italiano, tanto che alcuni<br />

tra i brand più noti della moda made in Italy hanno una<br />

quota di export – prevalentemente in Unione Europea,<br />

Stati Uniti e Giappone – decisamente superiore alle vendite<br />

effettuate in Italia. Il resto dell’export è riconducibile alle<br />

transazioni abilitate da eBay e alle vendite di prodotti tipici,<br />

di prodotti di Informatica ed elettronica di consumo verso<br />

Paesi limitrofi e di libri in lingua italiana per i nostri<br />

connazionali residenti all’estero. La bilancia import-export<br />

dell’eCommerce italiano è però nel complesso negativa.<br />

Il valore assoluto dell’import è infatti pari a oltre 2 miliardi<br />

di euro, più del doppio del valore dell’export,<br />

essenzialmente riconducibile alla biglietteria aerea<br />

(ad esempio Easyjet e Ryanair) e alla prenotazione<br />

di hotel (booking su tutti) che insieme valgono oltre i tre<br />

quarti dell’acquistato da parte di italiani su siti stranieri.

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