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l’Italia e Telecom Italia, che sono anche
partner tecnologici per la realizzazione
del sistema. Il sistema rete UIRNet però
fa riferimento a un’ampia comunità di
attori che include enti pubblici, gestori
di nodi e di infrastrutture, aziende
private e operatori della filiera
produttiva (produzione industriale,
trasporto, logistica e distribuzione),
associazioni di categoria.
UIRNet ha iniziato a
coinvolgere tale comunità attraverso
una pluralità di iniziative
di collaborazione. E’ inoltre impegnata
a dialogare con le Regioni
interessate a partecipare ai
“dispatcher” regionali, al fine di
implementare le macro-aree logistiche
previste dal Piano per la logistica; ha
sottoscritto accordi con l’Agenzia delle
Dogane, con l’Autorità portuale di Genova,
con molte associazioni dei trasportatori,
con Assoporti e Albo dell’Autotrasporto;
sta predisponendo
l’integrazione con provider di servizi di
fleet management e coinvolgendo attivamente
alcune grandi aziende di autotrasporto,
utenti finali dei nostri servizi.
PUO’ SPIEGARE L’ESATTO RUOLO DELLA
TECNOLOGIA NEL VOSTRO PROGETTO?
❚ La tecnologia è l’anima del sistema,
che si propone di offrire servizi semplici
e immediati da usare per i trasportatori.
Questo progetto ha un’elevata
complessità tecnologica, sia per l’alto
grado di innovatività che lo caratterizza,
sia per l’ambizione di perseguire
l’integrazione di tutti gli attori della filiera
attraverso un’unica piattaforma,
ma anche perché,
E’ previsto
un coinvolgimento
anche delle
principali
Associazioni
del trasporto
e della logistica
com’è noto, per
rendere un prodotto
facilmente
utilizzabile è richiesto
un elevato
sforzo ingegneristico
e un patrimonio
tecnologico
adeguato per
realizzarlo. Nella
realizzazione della
piattaforma inoltre sono state usate
soluzioni info-telematiche modulari,
scalabili e flessibili verso usi futuri. Si è
scelto di mantenere l’indipendenza da
vendor, usando open standard, multisourcing,
ecc., al fine di garantire la
maggiore interoperabilità possibile con
soggetti terzi.
QUALI SONO ATTUALMENTE I PROGETTI PI-
LOTA GIÀ AVVIATI?
❚ Al momento le attività di sviluppo della
Piattaforma logistica nazionale sono
ancora in corso e la sua piena realizzazione
è prevista entro il 2011. Una prima
sperimentazione è stata avviata ad
agosto intorno al porto di Genova, attraverso
il dimostratore Nord-Ovest,
parte della piattaforma, di cui si sta
completando l’integrazione con E-
port. Entro un mese partirà la sperimentazione
di alcuni dei servizi della
piattaforma su 20 mezzi di Autamarocchi:
in questi giorni si sta procedendo
all’installazione delle Obu (on board
unit) di UIRNet e all’attivazione del servizio
di connettività erogato dal nostro
partner selezionato con gara a evidenza
pubblica, Telecom Italia SpA. Ed entro
la fine di dicembre si sperimenteranno
gli stessi servizi con almeno un altro fleet
manager, in fase di integrazione con
la piattaforma. Da gennaio partirà la
sperimentazione operativa di tutti i servizi
di base della piattaforma sui primi
2500 camion.
E’ PREVISTO UN COINVOLGIMENTO DELLE
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA IN UIRNET,
INCLUSA LA STESSA ASSOLOGISTICA?
❚ Le Associazioni del trasporto sono già
state invitate a partecipare attivamente
al progetto (anche in veste di azionisti)
e allo sviluppo dei “dispatcher” regionali.
Ad oggi sono stati siglati accordi di
collaborazione con Fai - Federazione
Autotrasportatori Italiani, con Confartigianato
Trasporti, con Fita-Cna, con
Anita e con Trasporto Unito, accordi
operativi con Fai Service, con Oltre e
con Tu Service. Sono però ancora in
corso le attività necessarie al conseguimento
di altri accordi operativi con altre
associazioni di categoria allo scopo
di raggiungere il bacino di almeno
10.000 mezzi, a cui si accennava in precedenza,
da coinvolgere nella sperimentazione
sul campo dei servizi offerti
da UIRNet (attualmente i mezzi messi
a disposizione dalle associazioni sono
circa 6.000). Sarebbe altamente strategico
stipulare una convenzione con
Assologistica.
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