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Mauro Petralli<br />
<strong>Artisti</strong> dell’Empolese <strong>Valdelsa</strong> 2013<br />
Abitazione: via Ponzano, 46 - 50054 Fucecchio (FI) - Studio: via Roma, 26 - 56020 Montopoli V/Arno (PI)<br />
Tel. 0571 20693 - Cell. 339 6388719 - www.artealivorno.it/mauropetralli - maurop57@yahoo.it<br />
Mauro Petralli è nato a Montopoli in Val<br />
d’Arno (PI) nel 1957.<br />
Dopo essersi diplomato all’Istituto Magistrale<br />
segue corsi d’incisione e pittura tenuti a Villa<br />
Pacchiani di Santa Croce sull’Arno (PI).<br />
Autodidatta dipinge dal 1979. Ha partecipato a varie<br />
mostre personali e collettive.<br />
L’emblema del mistero onirico<br />
(stralcio del testo) di Alessandra Rontini<br />
Conchiglie con figura, 2011, acrilico su tela, cm. 80x80<br />
La pittura di Mauro Petralli apre succintamente le<br />
porte a rapide soluzioni espressive in cui le forze<br />
occulte dell’inconscio e l’universo onirico giocano<br />
un ruolo fondamentale componendosi in una sintesi<br />
armoniosa di cromie pure e dominanti. Mauro<br />
attraverso il suo linguaggio essenziale libera l’immaginazione<br />
da ogni dogma e alimenta lo spirito<br />
sperimentando nuove tecniche in grado di creare<br />
metafore visive di grande suggestione senza, per<br />
questo, appesantire l’opera, ma al contrario rendendo<br />
pulita la superficie togliendo l’eccesso, l’inutile.<br />
L’immagine dunque è semplificata e funzionale<br />
alla rappresentazione di simboli universali e<br />
alla ricerca cromatica di un raffinato lirismo che<br />
enfatizzi la forza evocativa. L’emblema sul quale<br />
vale la pena di soffermarci per analizzare a pieno<br />
l’opera dell’artista, è la rappresentazione della conchiglia.<br />
Mauro Petralli ci regala emozionanti spunti<br />
di riflessione è la conchiglia, elemento d’acqua,<br />
simbolo di maternità e di purezza utilizzata nelle<br />
arti figurative fin dall’antichità (vedi La Venere di<br />
Botticelli ma anche Caravaggio nella sua simbolica<br />
Cena in Emmaus). Nell’ iconografia ufficiale la conchiglia<br />
simboleggia anche la salvezza e la nuova<br />
vita, la purificazione dopo il pentimento ed il peccato,<br />
la rinascita. Petralli in “Conchiglie con figura”<br />
coniuga il simbolo della conchiglia ad una armoniosa<br />
cromia che diventa a tratti plastica nello stabilire<br />
i volumi: su uno sfondo che sembra dissolversi<br />
appaiono alcuni strombi pienamente illuminati che<br />
sembrano essi stessi fonte della luce, fonte di gioia<br />
vitale. L’artista associa all’emblema della conchiglia<br />
la presenza sia pur fugace di una figura umana,<br />
quasi a dire che essa prende vita da questa fonte di<br />
luce e se nutre a sua volta. Attraverso la sua mediata<br />
opera Mauro Petralli elegantemente rivolge<br />
un monito all’intera umanità che è quello di difendere<br />
e porre maggior attenzione al mondo di cui fa<br />
parte e a custodisce con amore le cose della vita.<br />
Le metafore visive conducono ad ogni modo ad un<br />
mondo onirico dove alla fine il bene prevale sul<br />
male e la salvezza dell’essere umano si compie almeno<br />
in sogno.<br />
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