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repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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11624<br />

22-5-2013 Supplemento straordinario n. 1 al B.U. <strong>della</strong> Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 16 mqggio 2013<br />

Attestato:<br />

— che ai sensi dell’art. 4 <strong>della</strong> L.R. n. 47/2011, che per la<br />

liquidazione di cui trattasi, è stata accertata la corretta imputazione<br />

<strong>della</strong> spesa e la necessaria copertura finanziaria;<br />

— che il presente provvedimento è compatibile con il piano<br />

dei pagamenti, ed in particolare con la lettera z), di cui alla<br />

D.G.R. n. 223/2012;<br />

Visto:<br />

— la L.R. n. 49 del 23/12/2011 di approvazione del Bilancio<br />

di previsione esercizio 2012;<br />

— l’art. 45 <strong>della</strong> L.R. n. 8 del 4 Febbraio 2002 recante «Ordinamento<br />

del bilancio e <strong>della</strong> contabilità <strong>della</strong> Regione Calabria»;<br />

— l’art. 4 <strong>della</strong> L.R. n. 47/2011;<br />

— il Decreto legislativo n. 422/1997;<br />

— la L.R. n. 23/99;<br />

— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento<br />

<strong>della</strong> struttura organizzativa <strong>della</strong> Giunta Regionale e<br />

sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua<br />

i compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di<br />

Dirigente Generale;<br />

— la delibera di Giunta Regionale n. 2661 del 21 giugno 1999<br />

recante: «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in<br />

vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e<br />

dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;<br />

— il Decreto del Presidente <strong>della</strong> Regione n. 354 del 24<br />

giugno 1999 recante: “Separazione dell’attività amministrativa<br />

di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;<br />

— il D.D. n. 161 del 17/1/2011 con il quale viene conferito<br />

l’incarico di Dirigente del Settore n. 4 del Dipartimento Infrastrutture<br />

- Lavori Pubblici»;<br />

— Vista la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria<br />

competenza;<br />

— Vista la proposta di liquidazione n. 09 – 1057/2012 del<br />

29/10/2012 generata telematicamente, allegata al presente Decreto<br />

quale parte integrante e sostanziale;<br />

DECRETA<br />

1. di liquidare l’importo di c 500.000,00, a titolo di anticipazione<br />

del corrispettivo <strong>della</strong> III trimestralità 2012 in favore di<br />

Ferrovie <strong>della</strong> Calabria s.r.l. per l’espletamento dei servizi ferroviari,<br />

sul capitolo di spesa 23010504 esercizio 2012 - n. impegno<br />

1229/2012, sul conto corrente codice IBAN<br />

IT37Y0306704400000000051391 acceso presso Banca Carime<br />

s.p.a che costituisce conto dedicato per come comunicato dalla<br />

società medesima;<br />

2. di revocare il Decreto n. 13588 dell’1/10/2012;<br />

3. di attestare che, ai sensi dell’art. 45 <strong>della</strong> L.R. n. 8/02, si<br />

sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;<br />

4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento<br />

sul Bollettino Ufficiale <strong>della</strong> Regione Calabria e la sua trasmissione<br />

al CO.Re.Co.Co. (Comitato Regionale di Controllo Contabile);<br />

5. di precisare che avverso il presente Decreto è ammesso<br />

ricorso in sede giurisdizionale innanzi al Tar Calabria da<br />

chiunque ne abbia legittimo interesse entro 60 giorni dalla conoscenza<br />

e ricorso al Capo <strong>della</strong> Stato entro 120 giorni dalla stessa<br />

data.<br />

Catanzaro, lì 29 ottobre 2012<br />

DECRETO n. 15950 del 8 novembre 2012<br />

Il Dirigente del Settore<br />

Giuseppe Pavone<br />

Oneri derivanti dall’applicazione del contratto collettivo<br />

degli addetti al settore trasporto pubblico locale (art. 23 legge<br />

27 febbraio 2004 n. 47; art. 1 legge 22 aprile 2005, n. 58; art.<br />

1 comma 1230 legge 27 dicembre 2006). Anno 2011. Liquidazione<br />

a saldo alla Società Consortile CO.ME.TRA. associate<br />

FERSAV e Lamezia Multiservizi.<br />

IL DIRIGENTE DEL SETTORE<br />

Trasporti Pubblici Locali - Piano Regionale Trasporti - Reti<br />

Immateriali<br />

Premesso:<br />

— che con Decreto n. 4222 del 2/4/2012 si è proceduto ad<br />

impegnare la somma complessiva di Euro 5.413.328,96 sul capitolo<br />

23010238 al fine di erogare gli oneri derivanti dall’applicazione<br />

del C.C.N.L. degli addetti al settore trasporto pubblico locale,<br />

per come previsto dall’art. 23 <strong>della</strong> Legge 27 febbraio 2004,<br />

n. 47, dall’art. 1 <strong>della</strong> Legge 22 aprile 2005, n. 58, e dall’art. 1,<br />

comma 1230, <strong>della</strong> Legge 27 dicembre 2006, n. 296;<br />

— che con Decreto n. 4480 del 05.04.2012, la cui premessa si<br />

intende qui integralmente riportata, è stata disposta la liquidazione<br />

a saldo per l’anno 2011 degli oneri di cui sopra, con esclusione<br />

<strong>della</strong> quota parte relativa alle aziende non in regola con il<br />

versamento dei contributi;<br />

— che successivamente alla data di assunzione del predetto<br />

decreto sono pervenute le certificazioni <strong>della</strong> regolarità contributiva<br />

(DURC) per le Aziende oggetto del presente provvedimento;<br />

Ritenuto:<br />

— di dover provvedere alla liquidazione alla Società Consortili<br />

del saldo del rimanente 35% delle anticipazione delle risorse<br />

per la copertura degli oneri derivanti dall’applicazione del CCNL<br />

per l’anno 2011;<br />

Dato atto:<br />

— che è stata eseguita la procedura prevista dall’art. 2, c. 9,<br />

<strong>della</strong> legge statale 24 novembre 2006, n. 286 e dal DM n. 40 del<br />

18 gennaio 2008, con il quale sono state definite le modalità di<br />

attuazione <strong>della</strong> citata legge e che, dalle citate verifiche effettuate<br />

tramite le procedure informatiche, presso Equitalia S.p.A, a<br />

carico del Consorzio beneficiario del presente provvedimento,<br />

non è risultata alcuna inadempienza;

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