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repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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11962<br />

22-5-2013 Supplemento straordinario n. 1 al B.U. <strong>della</strong> Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 16 mqggio 2013<br />

— che in relazione all’intervento «Adeguamento e Potenziamento<br />

dell’esistente impianto di trattamento <strong>della</strong> frazione di rifiuti<br />

urbani indifferenziata e realizzazione dell’annessa Discarica<br />

di Servizio» ricadente nel Comune di Catanzaro e contenuto<br />

nel predetto II Atto Integrativo, previo accordo tra Comune e<br />

Commissario, veniva individuato come soggetto attuatore l’Ufficio<br />

del Commissario delegato per il Superamento dell’Emergenza<br />

nel Settore Rifiuti in Calabria e, al fine di ridurre i tempi di<br />

progettazione/esecuzione delle opere, il soggetto attuatore stabiliva<br />

di avvalersi delle facoltà previste dall’art. 57 del D.lgs. n.<br />

163/2006 - ricorrendone le condizioni;<br />

— che il predetto intervento, identificato dalla scheda di intervento<br />

DARD - 12, prevede un investimento complessivo di c<br />

7.000.000,00 (euro settemilioni/00) a valere sulla Delibera CIPE<br />

138/00;<br />

— che tale procedura d’urgenza di cui al richiamato art. 57,<br />

con nota dipartimentale n. 13141 del 15/6/2009, veniva ritenuta<br />

«ammissibile ai fini <strong>della</strong> rendicontazione <strong>della</strong> spesa in oggetto,<br />

fermo restando, chiaramente, che ne ricorrano i presupposti di<br />

applicabilità richiamati dalle norme sopra citate senza l’utilizzo<br />

dei poteri derogatori»;<br />

— che tra Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente<br />

e Commissario Delegato per il Superamento dell’Emergenza<br />

nel Settore Rifiuti in Calabria è stata sottoscritta<br />

apposita convenzione, rep. n. 3399 del 23/06/2009, disciplinante<br />

i rapporti tra le parti per la realizzazione dell’intervento di adeguamento<br />

in oggetto;<br />

— che il Commissario Delegato individuava nella società<br />

Enerambiente S.P.A. - concessionaria <strong>della</strong> discarica di Alli, oggetto<br />

degli interventi di ampliamento - la partecipante alla procedura<br />

negoziata e con Ordinanza del Commissario Delegato n.<br />

8585 del 24/12/2009, veniva approvato progetto esecutivo per<br />

l’importo di c 7.000.000,00 affidando l’esecuzione dei lavori alla<br />

concessionaria;<br />

— che il predetto intervento, originariamente finanziato con i<br />

fondi di cui al II Atto Integrativo dell’APQ «Tutela e Risanamento<br />

Ambientale nel Territorio <strong>della</strong> Regione Calabria», veniva<br />

successivamente dichiarato coerente alla linea d’intervento<br />

3.3.2.1 del POR Calabria 2007 - 2013 di cui alla DGR n. 113/<br />

2010, con codice Rendiconta 89710;<br />

— che con Decreto D.G. n. 2791 dell’11/03/2010 la Regione<br />

Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente disponeva, in<br />

forza <strong>della</strong> convenzione citata, la liquidazione <strong>della</strong> prima anticipazione<br />

del finanziamento, pari ad c 2.100.000,00 (euro duemilionicentomila/00)<br />

quale pagamento dell’anticipazione per i<br />

lavori di realizzazione dell’intervento «Adeguamento e Potenziamento<br />

dell’esistente impianto di trattamento <strong>della</strong> frazione di<br />

rifiuti urbani indifferenziata e realizzazione dell’annessa Discarica<br />

di Servizio» scheda DARD - 12, ricadente nel II Atto Integrativo<br />

all’A.P.Q. «Tutela e risanamento ambientale per il territorio<br />

<strong>della</strong> Regione Calabria»;<br />

— che con O.C.D. n. 9031 del 24/06/2010 veniva liquidata<br />

alla Enerambiente S.p.A. la somma complessiva di c 574.173,12<br />

(euro cinquecentosettantaquattromilacentosettantatre/00);<br />

— che, a seguito di controllo di I livello effettuato sui progetti<br />

POR - Calabria FESR 2007 - 2013, venivano rilevate delle irregolarità<br />

che comportavano esito negativo del controllo relativamente<br />

a:<br />

1) inapplicabilità dell’art. 57, comma 5, del D.lgs. n. 163/06<br />

poiché l’affidamento dei lavori è avvenuto intercorrendo già tra<br />

stazione appaltante e aggiudicataria un contratto di concessione<br />

(risultando, invece, confacenti le disposizioni di cui agli artt. 144<br />

e ss.gg. D.lgs. 163/06);<br />

2) violazione dell’art. 35 del DPR n. 554/1999, attesa la difformità<br />

tra l’importo complessivo previsto nel progetto esecutivo<br />

(c 7.000.000,00) e quello approvato nel progetto definitivo<br />

(c 16.550.000,00);<br />

3) violazione dell’articolo 29, comma 4, D.lgs. n. 163/06 che<br />

recita «nessun progetto d’opera né alcun progetto di acquisto<br />

volto ad ottenere un certo quantitativo di forniture o di servizi<br />

può essere frazionato al fine di escluderlo dall’osservanza delle<br />

norme che troverebbero applicazione se il frazionamento non vi<br />

fosse stato»;<br />

— che tali valutazioni venivano comunicate al Responsabile<br />

<strong>della</strong> Linea Intervento 3.3.2.1., cui afferisce il finanziamento dell’intervento<br />

in oggetto, con contestuale richiesta di deduzione<br />

dalla domanda di pagamento <strong>della</strong> somma complessiva di c<br />

574.173,12, che nel frattempo era stata rendicontata sulla richiamata<br />

linea di intervento;<br />

— che con nota raccomandata prot. n. 0383287 del 19/11/<br />

2012, trasmessa a mezzo raccomandata A/R n. 142667831048<br />

del 23/11/2012, veniva comunicato al Commissario Delegato per<br />

l’emergenza ambientale in Calabria, in qualità di soggetto attuatore<br />

dell’intervento di ampliamento <strong>della</strong> discarica di Catanzaro,<br />

avvio del procedimento finalizzato alla Revoca in Autotutela del<br />

Decreto D.G. n. 2791 dell’11/03/2010 «Erogazione I anticipazione»<br />

APQ «Tutela e risanamento ambientale per il territorio<br />

<strong>della</strong> Regione Calabria». Delibera CIPE 138/2000. Comune di<br />

Catanzaro (CZ). Intervento «Adeguamento e Potenziamento dell’esistente<br />

impianto di trattamento <strong>della</strong> frazione di rifiuti urbani<br />

indifferenziata e realizzazione dell’annessa Discarica di Servizio»<br />

- Codice intervento DARD - 12. Concessione Finanziamento<br />

c 7.000.000,00, per le motivazioni: «inadempimento art.<br />

5 e art. 7 Convenzione regolante il finanziamento per la realizzazione<br />

degli interventi previsti dal II Atto Integrativo dell’Accordo<br />

di Programma Quadro «Tutela e risanamento ambientale<br />

per il territorio <strong>della</strong> Regione Calabria», rep. 3399 del 23/06/<br />

2009»;<br />

— che non sono pervenute osservazioni e/o controdeduzioni<br />

da parte del soggetto attuatore nel termine previsto;<br />

CONSIDERATO:<br />

— che l’articolo 5 <strong>della</strong> Convenzione «regolante il finanziamento<br />

per la realizzazione degli interventi previsti dal II Atto<br />

Integrativo dell’Accordo di Programma Quadro «Tutela e risanamento<br />

ambientale per il territorio <strong>della</strong> Regione Calabria», rubricato<br />

«Obblighi del Soggetto Attuatore», espressamente incarica<br />

la parte (ovvero il Commissario Delegato per l’emergenza<br />

ambientale in Calabria) a porre in essere tutti gli adempimenti<br />

necessari alla progettazione ed esecuzione dell’ampliamento<br />

<strong>della</strong> discarica di servizio dell’impianto pubblico di Catanzaro -<br />

Alli e delle sue opere accessorie, nel rispetto delle leggi vigenti<br />

in materia di pubblici appalti;<br />

— che, quindi, il Soggetto attuatore è indicato come unico<br />

responsabile dell’osservanza delle disposizioni comunitarie, nazionali<br />

e regionali in tema di procedure di affidamento dell’appalto;<br />

— che l’art. 11 dell’accordo stabilisce, inoltre, che l’Amministrazione<br />

regionale si riserva ogni iniziativa di controllo e verifica,<br />

accertamenti che non esimono il Soggetto Attuatore dalla<br />

piena ed esclusiva responsabilità circa il rispetto delle procedure<br />

previste dalle vigenti normative;

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