repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

22-5-2013 Supplemento straordinario n. 1 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 16 maggio 2013 11639
teresse dell’Amministrazione e finalizzata al miglioramento dell’opera
e alla sua funzionalità, non comporta modifiche essenziali
alla destinazione finale dell’opera ed è motivata da obiettive
esigenze derivanti da circostanze sopravvenute ed imprevedibili
al momento della stipula del contratto;
Che, l’impresa aggiudicataria CO.FER. S.r.l. di Lamezia
Terme ha sottoscritto lo schema dell’atto di sottomissione unita
mente al verbale dei nuovi prezzi concordati con la Direzione
Lavori e contemplati nell’apposito elaborato allegato alla perizia
di variante dal quale si evince un maggiore importo contrattuale
di c 243.741,85, al netto del ribasso del 3,30%, compresi gli
oneri per la sicurezza e oltre IVA;
Ritenuto pertanto necessario procedere all’approvazione della
perizia di variante tecnica di dettaglio, redatta ai sensi dell’art.
132, punto 3, del D. Lgs 163/2006 e s.m.i. contenute entro l’importo
del 5% e, quindi, rientrante nelle competenze del Responsabile
del Procedimento;
VISTI
— la L.R. n. 40/08 art. 5, comma 13;
— il D.lgs 163/2006;
— il D.P.R. 207/2010;
DECRETA
1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento.
2. di approvare la penzla di variante tecnica redatta dalla direzione
lavori, relativa ai lavori di «Completamento del Centro
polifunzionale di servizi riabilitativi di Cosenza denominato la
Città del sole, gestito dall’Associazione Comunità Regina Pacis
- Onlus» e di proprietà della stessa, per un importo complessivo
pari c 3.940.986,47, ripartito come in premessa;
3. che la suddetta perizia di variante è stata motivata da
obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute ed imprevedibili
al momento della stipula del contratto, redatta nell’esclusivo
interesse dell’Amministrazione e finalizzata al miglioramento
dell’opera e alla sua funzionalità, non comporta modifiche
essenziali alla destinazione finale dell’opera e rientra nei
limiti fissati dalla normativa vigente;
4. di dare atto che, a seguito dell’approvazione della presente
perizia di variante, l’ammontare del contratto è aumentato
di c 243.741,85 al netto del ribasso del 3,30%, compreso oneri
per la sicurezza e oltre IVA;
5. di affidare i lavori suppletivi di cui al punto 2 all’Impresa
CO.FER. S.r.l. di Lamezia Terme, aggiudicataria dei lavori principali,
che ha già firmato lo schema dell’atto di sottomissione
unitamente alla direzione lavori;
6. che, si procederà alla stipula dell’atto di sottomissione,
nella forma pubblica amministrativa, secondo lo schema allegato
alla perizia, atteso che nello stesso risultino indicati il fine, l’oggetto
e le clausole ritenute essenziali;
7. che la maggiore spesa contrattuale non comporta alcun
aumento dell’importo del finanziamento originario e che, per
tanto, con comportano oneri aggiuntivi a carico della Regione
Calabria;
8. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 12 dicembre 2012
DECRETO n. 42 del 3 gennaio 2013
Il Dirigente del Settore
Antonio Capristo
OPCM 3741/2009 – Piano Generale degli Interventi per la
Difesa del Suolo in Calabria - Prima fase – Risorse Liberate
POR Calabria FESR 2000/2006. Ente attuatore: Amministrazione
Provinciale di Reggio Calabria Intervento: «Interventi
di sistemazione idrogeologica per la mitigazione del rischio
di frana lungo la SP. 29 in località Bivio Resta - Amato
(tra la prog. 0+500,00 Km e 3+000,00 Km), escluso il ripristino
sede stradale». Importo finanziato: c 500.000,00. Liquidazione
terzo acconto di c 66.967,41. Codice rendiconta
98614. Codice CUP: B67H10000570002
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTA la Legge Regionale 13.05.1996, n. 7 recante «Norme
sull’ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla
dirigenza regionale»;
VISTI gli art. 16 e 17 del D.Lgs. n. 29/93 e succ. modif. ed
integrazioni;
VISTA la Delibera della G.R. 21.06.1999, n. 2661 recante
«Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore
per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e dal
D.Lgs. n. 29/93 e succ. modif. ed integrazioni»;
VISTO il Decreto del presidente della Regione 21.06.1999, n.
354 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo
e di controllo da quella di gestione»;
VISTA la Delibera G.R. 11/11/2006, n. 770 con la quale è
stato approvato l’ordinamento generale delle strutture della
Giunta Regionale (art. 7 della L.R. n. 31/2002);
VISTA la Delibera di G.R. n. 258 del 14/5/2007 recante modifiche
della Struttura Organizzativa della Giunta Regionale;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 7/6/2010, n.
425 con la quale è stato nominato il Dirigente Generale del Dipartimento
n. 9 «Infrastrutture, Lavori Pubblici, Politiche della
Casa, E.R.P., AB.R., Risorse idriche, Ciclo Integrato delle
Acque»;
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta della Regione
Calabria del 11/6/2010, n. 156 con il quale è stato conferito l’incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 «Infrastrutture
- Lavori Pubblici - Politiche della Casa - E.R.P. - AB.R. -
Risorse Idriche - Ciclo Integrato delle Acque»;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 535 del
6.12.2012 con cui è stato conferito all’Ing. Giuseppe Iiritano
l’incarico temporaneo di dirigente del Settore n. 2 «Programmazione
e Coordinamento Opere Pubbliche Amministrazione,
Norme Sismiche, Assistenza APQ Difesa del Suolo» del Dipartimento
«Infrastrutture - Lavori Pubblici - Politiche della Casa -
E.R.P. - AB.R. - Risorse Idriche - Ciclo Integrato delle Acque»;