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repubblica italiana bollettinoufficiale della regione calabria

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22-5-2013 Supplemento straordinario n. 1 al B.U. <strong>della</strong> Regione Calabria - Parti I e II - n. 10 del 16 maggio 2013 11655<br />

VISTA la Legge Regionale 27/12/2012 n. 70 «Disposizioni<br />

per la formazione del bilancio annuale 2013 e pluriennale 2013/<br />

2015 (legge finanziaria)»;<br />

PREMESSO che:<br />

— la Regione Calabria redigeva il progetto denominato «Lavori<br />

di costruzione chiavi in mano con corrispettivo a forfait dell’acquedotto<br />

Petrace 1 o e 2 o Rifacimento <strong>della</strong> condotta adduttrice<br />

Ord. 2125/FPC dell’11/04/1991»;<br />

— i lavori di rifacimento <strong>della</strong> condotta adduttrice avevano<br />

un importo complessivo di c 309.874,14 (Lire 600.000.000);<br />

— a seguito di gara tenutasi il 03/07/1991, i lavori venivano<br />

aggiudicati alla ditta «Costruzioni Edili e Stradali di Restuccia<br />

Vincenzo e C. con sede in Rombiolo con un ribasso del 2,10%;<br />

— il contratto di cottimo fiduciario n. 1920 veniva stipulato<br />

in data 2/3/1992 per un importo di c 212.356,75 (Lire<br />

411.180.000) e registrato a Catanzaro il 3/11/1992 al n. 1881<br />

serie terza;<br />

— i lavori venivano consegnati in data 08/01/1992 e l’ultimazione<br />

dei Lavori avveniva l’11/08/1995;<br />

— in data 21/09/1995 veniva redatto lo Stato Finale dei lavori<br />

con un riconoscimento del credito residuo di c 32.406,17<br />

(Lire 62.747.089);<br />

— in data 11/03/1999, veniva redatto il Certificato di Collaudo,<br />

riconoscendo il credito residuo all’impresa di c 6.753,27<br />

(Lire 13.076.162) oltre IVA, oltre ad c 25.060,33 (Lire<br />

48.523.546) per interessi per un totale di c 31.813,59 (Lire<br />

61.599.708) oltre IVA sui lavori;<br />

— non disponendo dei fondi necessari alla liquidazione tesi a<br />

far fronte alle obbligazioni discendenti in capo all’Amministrazione<br />

Regionale, si provvedeva con Decreto del Dirigente di Settore<br />

n. 1568 del 13/02/2012, al riconoscimento del debito fuori<br />

bilancio ai sensi dell’art. 45 bis, comma 1 lettera a, per un importo<br />

complessivo di c 33.231,74, di cui c 8.171,42 per lavori<br />

compreso IVA ed c 25.060,32 per interessi di mora per ritardato<br />

pagamento, richiedendo nel contempo al Dipartimento Bilancio<br />

e Patrimonio le opportune variazioni di bilancio da sottoporre<br />

all’approvazione <strong>della</strong> Giunta Regionale;<br />

— con Delibera di Giunta n. 126 del 27/3/2012, si autorizzava<br />

il Dipartimento Lavori Pubblici all’utilizzo del fondo all’art.<br />

35 <strong>della</strong> Legge Regionale 9/2007, iscritto al capitolo<br />

1051/12, per la liquidazione delle spese derivanti dall’esecuzioni<br />

dei lavori in oggetto, di cui il creditore emetteva la fattura n.<br />

38/A del 23/4/2012;<br />

— con Decreto del Dirigente di Settore n. 6259 del 9/5/2012,<br />

si liquidava in favore dell’Impresa Vincenzo Restuccia Costruzioni<br />

S.r.l. la somma complessiva di c 33.231,74 sul capitolo<br />

12040911 del Bilancio Regionale, giusti mandati di pagamento<br />

n. 10704/2012 e 10705/12;<br />

VISTA la nota prot. n. 268654 del 2 agosto 2012 con la del<br />

13/06/2011 con la quale l’impresa Vincenzo Restuccia Costruzioni<br />

S.r.l. chiedeva per i lavori di cui sopra: «Costruzione chiavi<br />

in mano con corrispettivo a forfait dell’Acquedotto Petrace 1 o e<br />

2 o . Rifacimento <strong>della</strong> condotta adduttrice Ord. 2125/FPC del 11/<br />

04/1991», il riconoscimento di tutte le pendenze a tutt’oggi ancora<br />

in essere ed in particolare la liquidazione <strong>della</strong> somma residua<br />

di c 71.534,96, quale compenso per la revisione prezzi e<br />

per gli interessi legali e moratori sulla rata di saldo;<br />

ACCERTATO CHE:<br />

— per quanto concerne il compenso richiesto dall’impresa<br />

perla revisione prezzi, il Collaudatore nel Certificato di Collaudo<br />

dell’11 marzo 1999, su esplicita richiesta <strong>della</strong> stessa Ditta,<br />

aveva già espresso parere negativo. affermando che « ... meritevole<br />

di approvazione non ammissibile al pagamento in base all’Ordinanza<br />

Ministeriale n. 987 del 20/05/1987»; pertanto alla<br />

luce di quanto sopra e <strong>della</strong> normativa vigente in materia di appalti<br />

pubblici (ordinanza n. 987 del 20/05/1984), si ritiene di non<br />

corrispondere alcun compenso per la revisione dei prezzi;<br />

Relativamente invece al pagamento degli interessi legali e moratori,<br />

lo scrivente Settore ritiene, tenuto conto <strong>della</strong> documentazione<br />

in atti, legittima la richiesta di liquidazione di tali somme<br />

quantificate in c 24.167,38 (diconsi euro ventiquattromilacentosessantasette/38),<br />

calcolate ai sensi dell’art. 29 comma 2 del D.M<br />

n. 145/2000 dal centoventesimo giorno dalla data di emissione<br />

del Certificato di Collaudo (09/07/1999) ai sensi dell’art. 36<br />

D.P.R. 1063/1962, fino al 10/1/2013 , come da tabella A parte<br />

integrante del presente Decreto;<br />

CONSIDERATO che il Settore non dispone di fondi per la<br />

liquidazione degli interessi riconosciuti e calcolati come sopra;<br />

RITENUTO:<br />

— dover provvedere al pagamento <strong>della</strong> somma di c<br />

24.167,38, in favore dell’impresa Vincenzo Restuccia Costruzioni<br />

S.r.l., anche al fine di evitare un maggior danno patrimoniale<br />

per la Regione, pertanto, riconoscendosi l’effettiva utilità<br />

<strong>della</strong> spesa;<br />

— dover riconoscere il debito derivante dall’esecuzione dei<br />

«Lavori di costruzione chiavi in mano con corrispettivo a forfait<br />

dell’acquedotto Petrace 1 o e 2 o , ammontante ad c 26.762,12<br />

quale debito fuori bilancio ex art. 45 bis, comma 1, lettera c)<br />

<strong>della</strong> L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002;<br />

A termini delle richiamate disposizioni legislative<br />

DECRETA<br />

Art. 1<br />

la narrativa costituisce parte integrante del presente provvedimento.<br />

Art. 2<br />

si riconosce, per motivi di cui nelle premesse, il debito fuori<br />

bilancio, ai sensi dell’ex art. 45 bis, comma 1, lettera c) <strong>della</strong><br />

L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002, per la liquidazione delle somme<br />

dovute all’impresa Vincenzo Restuccia Costruzioni S.r.l. per il<br />

lavori in oggetto per un importo complessivo di c 24.167,38 (diconsi<br />

euro ventiquattromilacentosessantasette/38), di cui si riconosce<br />

- per i motivi in premessa – l’utilità <strong>della</strong> spesa;<br />

Art. 3<br />

la trasmissione del presente Decreto al Dipartimento Bilancio<br />

e Patrimonio, richiedendo allo stesso le opportune variazioni al<br />

bilancio da sottoporre all’approvazione <strong>della</strong> Giunta Regionale<br />

per la liquidazione degli importi di cui sopra;<br />

Art. 4<br />

di provvedere con successivo atto, contestualmente all’impegno<br />

delle somme eventualmente rese disponibili, alla liquidazione<br />

delle predette somme;

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