Il rapporto con il vinoAutopercezione bevitori-astemiRiguardo al tuo rapporto con il vino,a quale dei seguenti profili di bevitoreti senti più vicino?Valori in %MarilenaColussiÈ direttrice di ricerche sociologiche e marketing,consulente d’impresa. Contributor giornalisticadelle testate Business Media del Gruppo 24 Ore,docente e member of faculty Sda Bocconi Masterfood & beverage. Specializzata in camposociologico, psicologico e nelle tecniche dicreatività finalizzate al problem solving, per oltre20 anni è stata direttore di ricerca pressoimportanti istituti di ricerca. Dal 2011 lavora comelibera professionista. Ha curato la direzione dellericerche e l’analisi dei risultati di questo Rapporto.Gli italiani hannocon il vinoun rapportoantichissimoche continua a reggereil passo con i tempi socioculturalied economici chestiamo vivendo. I più significativielementi di contestoal progressivo e profondocambiamento nei valori enei comportamenti dellasocietà quali, per esempio,la competizione tra le varievoci di spesa del bilancio familiare,le ansie alimentari,l’invecchiamento della popolazione,le preoccupazioniambientalistiche ecc., rappresentanoi fattori di maggioreimpatto nel legamecon i consumatori. Rispettoa qualche decennio fa, si assistea una drastica riduzionedei consumi di vino (circa37 litri annui pro-capite, lametà rispetto all’inizio deglianni ‘80), ma anche a unanotevole diversificazionedelle scelte. Un’evoluzionecontinua che ha differenziatoapprocci, immagineBase: tot. WebPeople DOXA(n. 500)5,63,6Base: tot. HQ24People (n. 2340)23,2ModeratoRegolare24,6Buono/DecisoNon bevitore/AstemioOccasionale31,87,12,418,24340,511
In primo pianoe consumi: dai tradizionalivini rossi da pasto si è passati,per esempio, ai bianchi,dai fermi ai mossi-frizzanti(spumanti e sempre più Prosecco),dai vini da tavola aiDoc-Docg e Igt (superati oracon le nuove Dop), dai secchiagli aromatici e ancora siè assistito alla riscoperta deivini autoctoni e territoriali,piuttosto che all’interesseper i vini più raffinati ecomplessi, passando per gliinvecchiati e barricati.Segue il fenomeno crescentedel vino biologico (dal 2012le prime etichette, precedentementevino da agricolturabiologica) e dei vini zerosolfiti.Più curiosiil valore assegnato al vinoLa diversificazione è avvenutaanche nel prezzo e nelle zati, tra cui la crescita della12 VINO, FUTURI POSSIBILI - RAPPORTO DI FILIERAoccasioni di consumo: il rangedi spesa si è, per esempio,notevolmente ampliato neglianni, così come la pluralitàdi format distributivi utiliz-Gdo, la riscoperta degli acquistidiretti e l’e-commerce.Il cambiamento non haintaccato, comunque, alcuneradici e matrici costanti:resta sempre molto elevatocon un forte accento sullapassione. Il primo importanterisultato dell’indagineattesta, infatti, che la passio-È abbastanza interessato ecurioso e non vuole spenderetroppo. Non si consideraabbastanza esperto eEquilibrato competente, motivo per cuichiede aiuto e segueconsigli. Rappresenta il 27%del campione Web PeopleAspirazionaleDoxa e il 18% di PeopleHQ24.ne per il vino è ampiamentediffusa e ancor di più tra glioperatori della filiera vino.La maggioranza del campioneintervistato - sia WebPeople Doxa sia PeopleHQ24 - si è dichiarata moltoappassionata, curiosa, interessata:rispettivamente il57% e il 55% dei 2 campioniha espresso voti top 8-9-10mentre il voto medio è attestatoa 7,2 e 7,3. La passionerisulta trasversale, inoltre,tra i vari segmenti sociodemograficioltre a essereregistrata anche tra le donne,che sembrano essere appassionatetanto quanto gliuomini.Durerà la passione?I valori storici-culturali delvino, tramandati, riconosciutie rielaborati dalle generazioninel tempo, si confrontanooggi con una realtàsocio-culturale molto cambiatae in continuo divenire:ciò nonostante i valori delÈ aperto e interessatoai vari tipi di vini, ma anchemolto sensibile al fattoreprezzo. Rappresentail 26% in entrambii campioni, Web PeopleDoxa e PeopleHQ24.