"La principessa del lago" di Stefania Bocchetta - Altervista

forte solo perché pochi avidi regnanti lo spalleggianofinché farà loro comodo. Vogliono il nostro Principato ed iomi auguro, per quelli che resteranno, di finire sotto ilgoverno dei nostri nemici anziché in quelle di coloro che sidichiarano “amici”! sono contenta di andarmene perchésono stanca e disgustata dai sotterfugi, dalla corruzione edai complotti. L'unico rimpianto è di perdere voi e nonpoter conoscere il mio futuro nipotino! – sospirò laPrincipessa.– Devi aver vissuto in modo orribile per desiderare lamorte! – osservò Al.– Conosci tuo fratello e la sua “corte dei buffoni”!Desideravo tanto riabbracciarti e conoscere la tua famiglia,ma mi sono decisa solo ora perché temevo il vostrogiudizio. Mi dispiace avervi intimorito, ho bisogno di voi edel vostro affetto. Non respingetemi! – li implorò.– Siete la benvenuta! Questa è anche casa vostra espero che vi rimarrete più a lungo possibile! – le disseKathie – Visto che avete scelto la sincerità, anch'io vogliofare altrettanto con voi. Sono certa che avete delledomanda da pormi. Chiedete ed io risponderò. –– Chi ti ha fatto del male e perché? – chiese laPrincipessa.Kathie guardò il marito e lui le disse:– Se te la senti puoi raccontare tutto e dato che cisiamo, mi pare giusto che anche zia Agatha sappia laverità! – la zia lasciò i bambini con lo sguardo per seguirela conversazione.– Tutto è iniziato otto anni fa, con la vacanza di nonnaCorinne, Philip ed Al, qui alla fattoria. Mi innamorai diPhilip e lui si prese gioco di me, illudendomi a lungo. Non102