"La principessa del lago" di Stefania Bocchetta - Altervista

– Non preoccuparti, io e Johnny vi copriremo laritirata e poi verremo! –Zia Agatha stava per protestare ma Kathie la bloccòcon un'occhiata decisa. Johnny aveva un po' paura, mal'incarico che la mamma gli aveva affidato era importante,perciò imbracciò il fucile ed attese insieme a lei.– Cosa aspettiamo, mamma? – chiese dopo un po'.– Che mi passi il dolore! Questo bimbo vuole uscire,ma ora sarebbe meglio di no! – rispose Kathie.– Sta arrivando qualcuno! Forse è quello mandato adispezionare e... – Johnny si interruppe di colpo.– Cosa c'è, Johnny? – chiese Kathie allarmata.– Dessy! L'ho dimenticata! – gridò Johnny e corse alcanile per prendere la sua cagnetta incinta ed inutilmente lamadre lo richiamò.Quanto tempo era trascorso? Forse pochi minuti,quando Kathie udì il grido del figlio. Faticosamenteraggiunse il canile, dove trovò il disertore che scrollavaJohnny tenendolo per un braccio.– Bastardo schifoso! Lascialo o t'ammazzo! – gridòKathie.– Oh, ecco la cagna che difende il bastardo! – disseridendo sarcastico.Si mosse verso di lei con il ragazzo stretto a sé.– Spara! Spara, se sei capace! – la sfidò.Kathie sentiva le forze abbandonare il suo corpopesante e stanco, mentre il bambino si faceva sentire dinuovo, fu allora che udirono il ringhiare furioso di Red,venuto a difendere la sua compagna e la sua padrona. Saltòaddosso al disertore ed iniziò la sua lotta, ma l'altro tiròfuori un coltello. Kathie riprese le forze, vide Red rotolare130