"La principessa del lago" di Stefania Bocchetta - Altervista

solennemente Kathie e poi scoppiò a ridere insieme a lui.– Quasi dimenticavo! Ho un nome da aggiungere allalista di invito per il matrimonio, zia Agatha Davis. È l'unicasorella del nonno e quindi l'unica parente! È un tipopiuttosto divertente e simpatico, credo che ti piacerà! –osservò Kathie.– Non vedo l'ora di conoscerla! Ora sarà bene peròtornare di là o ci daranno per dispersi! – scherzòprendendola per il braccio, sorridendo.La festa continuò tranquilla e, quando l'ultimo invitatose ne fu andato, i due giovani tirarono un sospiro disollievo e di stanchezza.– Credevo non se ne sarebbero andati più! – esclamòAl, sedendosi su una poltrona accanto a Kathie.– Mai più feste di fidanzamento! – sentenziòcategorica Kathie.– Dimentichi Johnny! – le fece notare Al e lei nonriuscì a trattenere un'esclamazione di disapprovazione chedivertì il giovane.– Credo che dovremmo andare a dormire, anche se,tra poche ore, di solito ci alziamo. Per fortuna è domenica enon dobbiamo lavorare! – osservò Al aiutando Kathie adalzarsi, accompagnandola fino alla sua stanza. Augurata labuonanotte alla ragazza, Al entrò nella cameretta di Johnnye controllò il sonno del bimbo. Accarezzò dolcemente ilvisino del figlio e lo coprì piano piano.– Ti devo molto, piccolo. Moltissimo! Dovrai aiutarmifigliolo, aiutarmi a far di tua madre una donna serena! –disse sorridendogli. Si chinò e lo baciò piano.I preparativi per le nozze furono complessi edimpegnativi, poi c'erano i lavori alla fattoria ed alla71