Allegato C - Azienda USL di Reggio Emilia

a) Nell’ambito delle attività di sorveglianza e controllo delle malattie trasmesse da vettori ed inparticolare da zanzare, possibili vettrici di Arbovirosi, saranno messe in atto, nel periodo di attivitàdelle zanzare 15 giugno – 15 novembre, i sistemi di sorveglianza sanitaria e segnalazione rapida percasi sospetti di Chikungunya e Dengue e per tutte le meningoencefaliti a liquor limpido (perindividuare eventuali casi di West Nile Disease nell’uomo). A seguito delle segnalazioni verrannoinviati al laboratorio di riferimento regionale presso il Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bolognacampioni di sangue (e liquor in caso di meningoencefaliti) dei soggetti affetti, per la confermadiagnostica. Qualora i casi fossero confermati saranno effettuati interventi mirati di lotta alle zanzare.Pur non essendo stata documentata nel 2011 nella nostra provincia la circolazione di virus West Nile,nel 2012 sarà mantenuta elevata l’attenzione nei confronti della malattia da esso causata, dandoapplicazione ai Piani regionale e Nazionale per West Nile Disease. Oltre agli interventi di sorveglianzadi casi di malattia, sia nell’uomo che negli animali, e di sorveglianza entomologica, sarà fornito aiComuni, che effettuano interventi integrati di lotta alle zanzare, supporto tecnico su questo specificoargomento.Continuerà l’impegno negli interventi di lotta alla zanzara tigre, anche attraverso la partecipazione altavolo tecnico coordinato dalla provincia, con la finalità di supportare i Comuni negli interventi richiestidalla Regione, compresa l’attività di monitoraggio dell’infestazione mediante ovitrappole. Nel 2012questa attività proseguirà nei mesi estivi con cadenza quindicinale su tutto il territorio provincialeinfestato a partire dalla fine del mese di maggio. Durante la stagione invernale si manterrà attivo ilmonitoraggio per il solo Comune di Reggio Emilia.A tali fini il Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria concorre nella Sorveglianza della West NileDisease attraverso il sistema precoce di rilevazione della circolazione dell’infezione monitorandogli uccelli serbatoio e i vettori, a cui è associata la sorveglianza clinica sulla malattia negli equidi.Per quanto concerne le malattie a carattere zoonosico, interviene in maniera coordinata con glialtri Servizi del Dipartimento, controllando le infezioni nella popolazione animale e contenendo ilrischio di trasmissione di tali malattie all’uomo.b) LegionellosiIl gruppo di Area Vasta ha programmato per il primo semestre 2012 la seconda parte del corso diformazione teorico-pratico rivolto agli operatori dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle province diPiacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, la cui attività comporti interventi di prevenzione dellalegionellosi. In tale occasione, tra l’altro, sarà sperimentato l’utilizzo delle check-list per sopralluoghi instrutture recettive e socio-assistenziali prodotte dal gruppo.Nel corso del 2012 verrà promosso il recepimento delle recenti Linee guida regionali presso tutti iComuni dell’Azienda USL di Reggio Emilia, con particolare attenzione alle strutture recettive, socioassistenzialie sanitarie che saranno oggetto di vigilanza anche per questa specifica materia.Il Documento “Programma aziendale di controllo della Legionellosi nelle strutture ospedalieredell’Azienda USL di Reggio Emilia”, redatto nel 2010 da un gruppo di lavoro aziendale, sarà oggettodi revisione nel corso del 2012.c) HIV,AIDS ed epatitiPartecipazione al sistema regionale di sorveglianza sulle nuove diagnosi di positività da HIV e alleiniziative informative rivolte alla cittadinanza.55