Le grida della Fenice

infatti, se osserviamo, nella parte dell’opera dedicata a quando ancora
evidentemente si credeva nella Grande Madre, possiamo notare che le persone che
sono nella parte più in basso, identificata come quella della fine dei tempi, le
persone o sono aiutate a salire o salgono volando, quindi salgono tutti; mentre, per
quel che riguarda le persone che sono messe sotto i tre gruppi che raffigurano le tre
religioni monoteiste, nella parte relativa alla fine dei tempi, non sale nessuna
persona. Alcune figure sembrano essere rimandate giù altre sembrano stazionare
girando in tondo, in più, nella parte più in basso dell’opera sembrano esserci solo
uomini, e mentre Minosse sembra osservare la fine dei suoi figli, chi prova a
passare il fiume per andare dall’altra parte con la barca, è buttato fuori da Caronte.
Quella che potrebbe sembrare una stranezza non lo è più se si è compresa la gravità
degli esperimenti genetici fatti e la gravità del fatto che divinità delle forze infere si
siano accoppiate con donne terrestri avendo da questi figli. Michelangelo dipinge in
quella parte soprattutto uomini perché sono loro quelli geneticamente più colpiti.
Forse non sapremo mai cosa accadde veramente oltre duemila anni fa però,
affinché ci ponessimo domande in merito a Gesù e a Maria e su quanto le alte
gerarchie ecclesiastiche potevano effettivamente conoscere, molti artisti, tra cui
Leonardo da Vinci, hanno dipinto in alcune delle loro opere scene strane.
Come si può vedere, nell’immagine sezionata dell’ultima cena di Leonardo da
Vinci, egli dipinge colui generalmente identificato come l’apostolo Giovanni, oltre
che con tratti palesemente femminili, con vicino un altro apostolo che, armato di
coltello, sembra stia dicendo qualcosa a quella che è Maria minacciandola!
Leonardo ha supposto che il silenzio di Maria fosse forse dovuto a qualche
minaccia?
Anche altri artisti ci dicono comunque qualcosa di particolarmente strano sulla
sorella di Gesù.