11.05.2017 Views

Le grida della Fenice

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Nell’antico reperto, che non si è potuto risalire di che periodo è ne stabilire di che<br />

materiale sia fatto, si vedono particolarità genetiche del corpo umano a quel tempo,<br />

qualunque fosse, già conosciute. Essendo presenti nel disco caratteristiche<br />

genetiche così precise, porta a pensare che i nostri antichi Avi fossero in grado di<br />

manipolare il DNA. Il racconto del monaco, espresso attraverso le enigmatiche<br />

figure animali da lui inventate che esamineremo più avanti, se abbiamo<br />

consapevolezza che il DNA è il modo attraverso il quale Dio si Manifesta nella<br />

Creazione, ci dimostrerà che quella antica sperimentazione genetica che i nostri più<br />

antichi Avi quasi certamente fecero, fu un fatto molto grave: generò una frattura<br />

cosmica nella Sfera dove vivevamo che portò a collidere più Pianeti inclusa la<br />

Terra, sconvolgendo la geografia del cosmo di quel tempo. Grave frattura di cui<br />

intendeva probabilmente dirmi una visione che ebbi, e vuole probabilmente<br />

palesare anche il cerchio nel grano riportato nell’introduzione. E come potrebbe<br />

averci voluto suggerire chi realizzò quel cerchio nel grano, una frattura che nella<br />

Battaglia dei Pianeti causò l’uscita dal nostro sistema solare di quel Pianeta, che<br />

andò a far parte <strong>della</strong> Costellazione del Cancro, che a sua volta è probabilmente<br />

quello che, alla fine di ogni Grande Ciclo, ritroviamo sulla nostra strada. Quel<br />

pianeta potrebbe anche essere l’originale Giove, che come il mito di Enki, Enlil e<br />

dei loro figli sembrerebbe suggerire, durante la Battaglia fu probabilmente<br />

sostituito dal Giove che oggi vediamo.<br />

Torniamo però alla nostra donna centauro disegnata da Pantaleone, che oltre poter<br />

impersonare la sacerdotessa <strong>della</strong> grande Madre di quel tempo, potrebbe voler<br />

rappresentare la Sophia gnostica arrivata sino a noi.<br />

Il mito (gnostico) narra che Sophia, piena di Amore per l'Uno, tentò di risalire per<br />

conoscerlo. Ciò provocò un cataclisma immane: Sophia precipitò in basso e generò<br />

Yaldabaoth,<br />

Simbologia di Authades Simbologia di Asmodeo L’Asmodeo nella chiesa di Rennes<br />

il Dio creatore di questo mondo e, al di sotto di lui, altri sette Arconti (sette Pianeti<br />

o Reami). Secondo la dottrina gnostica Sophia, figlia di Barbelos, originariamente

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!