Intimo più mare n° 208 - Luglio 2017

STRATEGIE
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lentieri per venire a vedere o provare ciò che desiderano.
Trovo invece molto utile che le aziende abbiano un sito
online dove noi possiamo fare i riassortimenti in tempo
reale sulle disponibilità del loro magazzino e delle loro
rimanenze sugli articoli stagionali.
3. Emanuele Mancuso
(Angelica, Torino)
Corro il rischio di passare per integralista o rétro, ma
credo poco o niente nell'acquisto sul web, specialmente
nel nostro settore e nelle collezioni donna che necessitano
di una prova per trovare la taglia più corretta. Rispetto i
colleghi che hanno affiancato la vendita online, ma spesso
dopo il primo acquisto non ne segue un secondo, mentre
da noi al primo acquisto quasi sempre la consumatrice
diventa una cliente, spesso fedele, che manda in
negozio anche le amiche. Siamo sul mercato da 40 anni,
conosciamo i prodotti, facciamo un grande lavoro di
ricerca e selezione. Insomma tra l'acquisto online e la
vendita dal vivo non c'è paragone. I nostri clienti anche
quelli appena acquisiti, escono contenti subito dopo il
primo acquisto. Internet e la boutique fisica sono due
modi diversi di vendere e in Italia non siamo ancora
arrivati ai numeri dell'America. L'intimo poi è un settore
difficile, il prodotto va provato. Infatti al momento della
prova ci occupiamo della cliente ai massimi livelli per
poter adattare al meglio il capo alle sue esigenze. Due anni
fa ci siamo trasferiti nell'attuale negozio che si trova in
una bella zona ben frequentata, ed è molto più grande dei
nostri precedenti e abbiamo già raddoppiato il fatturato.
4. Bruna Sirito e Manuela Carena
(Bottino Corsetteria, Genova)
Noi riteniamo che l'affiancamento della vendita online sia
un'eventualità che prima o poi dovremo affrontare anche
noi con il nostro negozio specializzato, tradizionale e storico,
quindi non lo escludiamo a priori. Stiamo valutando
costi e benefici perché l'attivazione della vendita online
comporta uno sforzo notevole. Al momento non subiamo
troppo la concorrenza dell'e-commerce perché da sempre
abbiamo impostato l'attività sulla specializzazione in
taglie e coppe differenziate, sulla selezione di marchi che
non puntano solo sulla moda e poco distribuiti. Puntiamo
tutto sulla nostra consulenza di bra fitting e il servizio di
sartoria offerto gratuitamente. Tutte esperienze che le
clienti vivono meglio nel negozio fisico attraverso la relazione
diretta con noi. Questi aspetti riteniamo ci tutelino
in una certa misura dalla concorrenza in generale e in
particolare da quella dello shopping online. Ciò detto l'innovazione
nella gestione del negozio da bottega ad azienda
vera e propria, anche se piccola, non può prescindere dal
prendere in considerazione eventualità come la vendita
online. Al momento non è un'esigenza urgente, ma monitoriamo
con attenzione l'andamento del mercato.
5. Nunzio D Caro
(Brancacci Store, Gela)
Riteniamo che in questo momento storico non sia
possibile contrastare la vendita online o cercare di
limitarne l’influenza. Per tale motivo abbiamo rinnovato