Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ARTE<br />
È<br />
passato poco meno di un mese dalla notte degli<br />
Oscar, e se i più ricordano la vittoria di Parasite<br />
di Bong Joon Ho, primo film non in lingua inglese<br />
a vincere nella principale categoria dell’Academy, le<br />
più avranno sicuramente ancora in mente la mantella di<br />
protesta indossata da Natalie Portman con cuciti i nomi<br />
delle registe snobbate dalla rosa dei candidati.<br />
L’abito in questione è di Dior e non è certo la prima volta<br />
che la moda si fa ambasciatrice dei diritti femminili. Basti<br />
pensare a Coco Chanel, che accorciò le gonne al ginocchio<br />
e inserì i pantaloni negli armadi del gentil sesso per<br />
uno stile di vita attivo, impegnato e pratico. E poi agli anni<br />
’60 della minigonna e ai ’70 segnati dall’ispirazione androgina<br />
portata avanti da capi unisex.<br />
A incoraggiare il cambiamento sono state stiliste, ma anche<br />
artiste, imprenditrici, fotografe, politiche, scienziate,<br />
atlete. Professioni spesso dimenticate a cui è dedicato<br />
il progetto del Comune di Milano I talenti delle donne,<br />
per «evidenziare come – nel passato e nel presente, e<br />
spesso in condizioni sfavorevoli – le donne siano state<br />
e siano protagoniste nelle diverse discipline del percorso<br />
creativo, diventando portatrici di significative istanze<br />
sociali di mutamento», parola dell’assessore alla Cultura<br />
Filippo Del Corno, promotore del programma.<br />
Un fitto calendario di appuntamenti multidisciplinari tra<br />
i quali, dal 6 al 29 marzo, spicca il progetto culturale ed<br />
educativo dedicato alla figura di Elsa Schiaparelli, ideato<br />
da Maria Eugenia D’Aquino insieme con Alberto Oliva e<br />
Ilaria Arosio, e realizzato dalla compagnia Pacta. Le iniziative<br />
previste ruotano intorno alla produzione di uno<br />
spettacolo dedicato alla stilista, Shocking Elsa, dal 19 al<br />
29 marzo, oltre a diversi incontri in vari luoghi di Milano<br />
con esperti di moda e altre discipline artistiche che si<br />
confrontano sugli aspetti sociali legati alla Schiaparelli,<br />
al contesto storico in cui ha operato, all’evoluzione del<br />
concetto di fashion, di creazione, di costume e di arte.<br />
Ma perché soffermarsi su questa grande couturière nata<br />
nel 1890? Per D’Aquino è una lunga storia: «Da anni con<br />
Pacta portiamo in scena il filone teatro e scienza. Può<br />
sembrare lontano dal mondo di Schiaparelli, ma non è<br />
così. Con Ilaria Arosio, astrofisica dell’Inaf - Osservatorio<br />
Astronomico di Brera, abbiamo cominciato a interessar-<br />
© Condé Nast Archive/Corbis<br />
Elsa Schiaparelli by George Hoyningen<br />
96