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Il Giornale dei Biologi - N. 3

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PRIMO PIANO<br />

I DECRETI DEL GOVERNO<br />

PER LA SICUREZZA NAZIONALE<br />

Le disposizioni del presidente Conte per limitare<br />

i contagi e la diffusione del Covid-19<br />

<strong>Il</strong> Virus compare per la prima volta il 31<br />

dicembre 2019 nella città di Wuhan, le<br />

autorità cinesi informano l’OMS di casi<br />

simili alla polmonite, la cui causa è però<br />

sconosciuta: il virus infatti non è tra quelli<br />

noti. Dopo un’accurata indagine, l’epicentro<br />

della diffusione è individuato nel mercato del<br />

pesce di Huanan, a Wuhan, che viene chiuso<br />

e il 7 gennaio si identifica un nuovo tipo di virus,<br />

un coronavirus, della stessa famiglia della<br />

Sars e la Mers, denominato “2019-nCoV”.<br />

Dopo pochi giorni la prima vittima: un<br />

uomo di 61 anni, morto di polmonite, mentre<br />

il 13 gennaio il primo decesso fuori dalla<br />

Cina: in Thailandia una donna cinese, appena<br />

tornata da Wuhan. <strong>Il</strong> 30 gennaio l’OMS<br />

dichiara l’emergenza sanitaria globale e lo<br />

stesso giorno vengono accertati i primi due<br />

casi in Italia, turisti cinesi ricoverati in isolamento<br />

all’ospedale “Spallanzani”. <strong>Il</strong> premier<br />

Conte, come primo provvedimento chiude<br />

il traffico aereo da e per la Cina. <strong>Il</strong> 31 gennaio<br />

il Consiglio <strong>dei</strong> Ministri decreta lo stato<br />

d’emergenza per il rischio sanitario legato al<br />

Covid-19. Tra il 21 e il 22 febbraio l’emergenza<br />

inizia a investire il nostro Paese, dove<br />

iniziano a registrarsi centinaia di casi positivi<br />

con focolai nel Lodigiano e in Veneto. Si susseguono<br />

riunioni fra il premier, la Protezione<br />

civile e i ministri competenti. <strong>Il</strong> Consiglio <strong>dei</strong><br />

Ministri nella serata tra il 22 e il 23 febbraio<br />

vara un decreto-legge che introduce misure<br />

urgenti in materia di contenimento e gestione<br />

dell’emergenza epidemiologica, prontamente<br />

firmato dal Presidente della Repubblica.<br />

<strong>Il</strong> decreto prevede, tra l’altro, nei comuni<br />

o nelle aree dove risulti positiva almeno una<br />

persona di adottare<br />

ogni misura di contenimento<br />

“adeguata e<br />

proporzionata”: divieto<br />

di allontanamento<br />

e accesso nei Comuni,<br />

sospensione di manifestazioni<br />

in luoghi pubblici<br />

o privati, sospensione<br />

per asili, scuole e<br />

viaggi di istruzione. Chiusura al pubblico <strong>dei</strong><br />

musei, sospensione di concorsi e degli uffici<br />

pubblici. È fatta eccezione solo per i servizi<br />

essenziali e di pubblica utilità. A questo<br />

si aggiunge l’obbligo di quarantena a chi ha<br />

avuto contatti con persone positive, e per chi<br />

ha fatto ingresso in Italia da zone a rischio,<br />

Nelle ultime settimane<br />

sono stati via via disposti<br />

diversi Decreti del<br />

Presidente del Consiglio<br />

vige l’obbligo di comunicarlo all’azienda sanitaria<br />

competente, per l’adozione della misura<br />

di permanenza domiciliare fiduciaria. È<br />

stata poi stabilita la sospensione dell’attività<br />

lavorativa per alcune tipologie di impresa e la<br />

chiusura di alcune tipologie di attività commerciale;<br />

accesso ai servizi pubblici essenziali<br />

ed esercizi commerciali per l’acquisto di beni<br />

di prima necessità osservando le misure cautelari;<br />

la limitazione all’accesso o la sospensione<br />

<strong>dei</strong> servizi del<br />

trasporto di merci e di<br />

persone, salvo specifiche<br />

deroghe.<br />

<strong>Il</strong> capo della Polizia<br />

emana un’ordinanza,<br />

inviata ai prefetti<br />

delle zone di competenza<br />

interessate, che<br />

prevede il presidio di<br />

35 varchi nel lodigiano e 8 nel padovano, al<br />

fine di disegnare una “cinta”, intorno all’area<br />

del focolaio, per evitare che le persone transitino,<br />

in entrata o in uscita, attraverso l’area,<br />

ad eccezione di soggetti autorizzati dal prefetto.<br />

Sempre il 23 febbraio, il Ministero della<br />

Salute, d’intesa con il presidente della Regio-<br />

8 <strong>Il</strong> <strong>Giornale</strong> <strong>dei</strong> <strong>Biologi</strong> | Marzo 2020

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