In Fonderia 6 2023

ECONOMICO
sostenere l’industria europea di fonderia nel
suo percorso verso un futuro fatto di innovazione,
sostenibilità e competitività.
Già il 2024 sarà già un anno cruciale per l’Unione
europea. Le elezioni in agenda a giugno
porteranno a un nuovo Parlamento e a una
nuova Commissione. Il lavoro delle istituzioni
che stanno concludendo il proprio mandato
è stato finora caratterizzato da una forte
sensibilità per contrastare la crisi ambientale.
Tuttavia, le soluzioni per affrontare questa
innegabile emergenza hanno provocato anche
polemiche e frizioni. L’incognita di come
sarà la nuova Commissione europea (sarà
confermato l’indirizzo visto negli ultimi anni in
termini di politiche ambientali o verrà adottata
un’impostazione improntata a maggior
realismo e sensibilità alle istanze delle forze
produttive come già, del resto, pare essere in
questo scorcio finale di legislatura?) non deve
lasciare impreparate le fonderie. Proprio per
questo, la nuova natura dell’EFF è l’ennesima
conferma della necessità, per le imprese,
di potersi affidare a soggetti intermedi forti e
influenti dal respiro comunitario.
Tra le ulteriori importanti novità introdotte dal
nuovo statuto, merita una menzione la nuova
governance, caratterizzata da un presiden-
Stretta di mano tra l’ex Presidente CAEF 2023, Milko Milanov dalla Bulgaria, e
il neoeletto Presidente di EFF Chiara Danieli dalla Francia.
Handshake between the former CAEF President 2023, Milko Milanov from
Bulgaria, and the newly elected President of EFF (Chiara Danieli from France).
In Fonderia
39