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Plinius, naturalis historia 35,98 - Lettere e filosofia

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Nos contra effusi lacrimis coniunxque Creusa<br />

Ascaniusque omnisque domus, ne vertere secum<br />

cuncta pater fatoque urgenti incumbere vellet.<br />

Abnegat inceptoque et sedibus haeret in isdem.<br />

Rursus in arma feror mortemque miserrimus opto. 655<br />

Nam quod consilium aut quae iam fortuna dabatur?<br />

'Mene ecferre pedem, genitor, te posse relicto<br />

sperasti tantumque nefas patrio excidit ore?<br />

Si nihil ex tanta superis placet urbe relinqui,<br />

et sedet hoc animo perituraeque addere Troiae 660<br />

teque tuosque iuvat, patet isti ianua leto<br />

iamque aderit multo Priami de sanguine Pyrrhus,<br />

gnatum ante ora patris, patrem qui obtruncat ad aras.<br />

Hoc erat, alma parens, quod me per tela, per ignis<br />

eripis, ut mediis hostem in penetralibus utque 665<br />

Ascanium patremque meum iuxtaque Creusam<br />

alterum in alterius mactatos sanguine cernam?<br />

Arma, viri, ferte arma; vocat lux ultima uictos.<br />

Reddite me Danais; sinite instaurata revisam<br />

proelia. Numquam omnes hodie moriemur inulti.' 670<br />

Hinc ferro accingor rursus clipeoque sinistram<br />

insertabam aptans meque extra tecta ferebam.<br />

Ecce autem complexa pedes in limine coniunx<br />

haerebat parvumque patri tendebat Iulum:<br />

sulle sue posizioni e rimaneva bloccato e<br />

irremovibile. Noi di fronte a lui reagivamo<br />

sciogliendoci in lacrime: mia moglie Creusa,<br />

Ascanio e tutti gli abitanti della casa. Chiedevamo<br />

con le lacrime che il genitore non volesse portare<br />

alla rovina, insieme a lui, ogni cosa e non volesse<br />

abbandonarsi supinamente al destino che<br />

incalzava.<br />

Si rifiuta di prendere parte a qualsiasi iniziativa;<br />

anzi rimane attaccato al pavimento di casa. A<br />

questo punto, allora, mi lascio andare di nuovo in<br />

combattimento; al colmo della disperazione,<br />

chiedo solo di morire.<br />

D’altronde che altre soluzioni mi si offrivano;<br />

quale altra sorte mi si profilava? “Padre” -gli<br />

dico- “davvero hai sperato che io, lasciandoti solo<br />

e indifeso, potessi allontarmi da te; che assurdità è<br />

uscita dalla tua bocca di genitore? Sarebbe un<br />

delitto!”.<br />

Se davvero gli dei hanno deciso che di una città<br />

così grande non debba rimanere più traccia e<br />

questo è il tuo intimo disegno e ti fa piacere<br />

aggiungere a Troia, destinata a sparire, anche te e<br />

i tuoi cari, allora ormai è proprio finita; la porta<br />

-a una morte di questo genere- è ormai<br />

spalancata; a secondi piomberà qui Pirro,<br />

macchiato del sangue fatto versare copiosamente a<br />

Priamo e alla sua famiglia: ha ucciso il figlio<br />

davanti agli occhi di suo padre; ha decapitato il<br />

genitore davanti agli altari.<br />

Ora, madre mia, sì che ho finalmente capito<br />

tutto! Era per questo che mi sottraevi dalla<br />

mischia delle armi e dalle fiamme dell’incendio?<br />

Era per questo, vero? Era perché vedessi il nemico<br />

che si insinuava nelle parti più intime e sacre della<br />

casa? Era perché vedessi Ascanio, mio padre e<br />

accanto a loro Creusa mentre venivano sgozzati e<br />

mentre il sangue dell’uno si confondeva con il<br />

sangue dell’altro? Vero?<br />

Miei uomini, qui le armi; portatemi le armi!<br />

Questo è l’ultimo giorno di vita per i vinti; questo<br />

giorno ci chiama alla morte! Ora riportatemi fra i<br />

Danai; lasciatemi andare: è il momento di<br />

ricominciare a combattere; voglio vedere di nuovo<br />

lo spettacolo delle armi. Non accadrà mai che oggi<br />

noi si muoia invendicati, tutti!<br />

Ed ecco che mi metto di nuovo la spada al fianco;<br />

imbraccio lo scudo e cerco di adattarlo al braccio<br />

sinistro; in un niente mi stavo già trovando fuori<br />

di casa, quand’ecco che, sulla soglia, mia moglie si<br />

butta ai miei piedi e rimane attaccata a me;<br />

quindi, con le braccia, tende verso di me -suo<br />

padre- il piccolo Iulo.<br />

“Se ti stai allontanando per andare a morire” -è

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