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11_2009 - Swissmechanic

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SICUREZZA E PROTEZIONE DELLA SALUTE SUL LAVORO«STOP alla manipolazione dei dispositivi diprotezione»Un'impresa su due manipola idispositivi di protezione installatisu macchine e impianti. Leconseguenze sono spesso infortunigravi, se non addiritturamortali. Per contrastare questofenomeno e sensibilizzare leaziende, la Suva ha lanciato lacampagna di prevenzione «STOPalla manipolazione dei dispositividi protezione».Quanto constatato dagli specialisti della Suvanei controlli a campione è a dir poco allarmante:in un'azienda su due i dispositivi di protezionevengono manipolati o disattivati. In altritermini, un assicurato Suva su 20 lavora suuna macchina non correttamente messa in sicurezza.Secondo un'indagine rappresentativache la Suva ha svolto nella primavera 2007 suun campione di 300 aziende, il 37 per centodelle imprese dichiara che i dispositivi di protezionedelle macchine da produzione e degliimpianti automatici vengono smontati o resiinefficaci. L'80 per cento degli intervistati sottovalutafortemente il rischio di infortunio, ilche può avere conseguenze fatali. Un dispositivodi protezione manipolato, infatti, è spessocausa di infortuni gravi o addirittura mortali.Per sensibilizzare le imprese a questa problematica,la Suva ha lanciato la campagna di prevenzione«STOP alla manipolazione dei dispositividi protezione». Uno degli intenti dellacampagna è mostrare ai responsabili a qualiconseguenze vanno incontro se si verifica uninfortunio a causa di una macchina non in sicurezza.La responsabilità è del datoredi lavoroLa sicurezza sul lavoro e la tutela della salutein azienda sono primariamente di responsabilitàdel datore di lavoro. Secondo la legge, è suodovere accertarsi che l'efficacia dispositivi diprotezione non venga compromessa (cfr. art. 3cpv. 2 OPI). Un datore di lavoro che tollera lamanipolazione dei dispositivi di protezione incorrein una pena. La manipolazione in sé èconsiderata come minimo negligenza grave. Lalegge vieta espressamente anche ai lavoratoridi modificare o rimuovere i dispositivi di protezione(cfr. art. <strong>11</strong> cpv. 1 OPI).Figura 1Dinamica di un possibile infortunioQui di seguito vengono illustrate le conseguenzelegali di un infortunio sulla scorta di unesempio concreto. Un'azienda con circa 50 dipendentiproduce confezioni per alimenti. Questevengono ricavate da una pellicola plastica,impilate e imballate. L'impacchettatrice è dotatadi una barra saldante longitudinale che sigillai prodotti con pellicola PE. Un riparo trasparenteimpedisce completamente l'inserimentodelle mani nella zona pericolosa. Tutti iripari sono apribili e sono collegati ad un sistemadi controllo elettrico. Se vengono aperti,l'azionatore dell'interruttore di controllo vieneestratto (tipo 2, cfr. fig.) e tutti i movimentidella macchina si arrestano immediatamente.È il turno di notte e la barra saldante presentacontinue anomalie. Di tanto in tanto, la barrainferiore blocca la pellicola dopo la sigillatura.Il capo turno la sostituisce, ma la pellicola continuaa bloccarsi. Allora smonta l'azionatoredel riparo e lo inserisce nell'interruttore di controllo,in modo da bypassare il dispositivo diprotezione. In questo modo può interveniresulla barra saldante senza arrestare la macchina.Non è la prima volta che si ricorre a questostratagemma, e anche il capo produzionelo sa.In seguito il capo turno viene chiamato per ripararealtri guasti e si dimentica del dispositivodi protezione bypassato.Il mattino dopo, al turno successivo, un altrocollaboratore assume il controllo della produzione.Si presenta la stessa anomalia dellanotte prima, con la barra saldante che bloccala pellicola. Come d'abitudine, il collaboratoreapre il riparo e inserisce la mano nella macchina.Prima ancora di rendersi conto che lamacchina è ancora in movimento, la sua manodestra viene risucchiata e schiacciata dallabarra saldante a 140°C. Oltre allo schiacciamento,l'uomo riporta gravi ustioni alla manodestra.1. Responsabilità penaleInterruttore dicontrolloAzionatoreAspetti giuridiciGli incidenti sul lavoro con feriti presumibilmentegravi vengono indagati d'ufficio e giudicatipenalmente. Ci sono poi le conseguenzecivili, quali la richiesta di risarcimento delFigura 2: simulazione dell'infortunio.SWISSMECHANIC <strong>11</strong>/<strong>2009</strong>43

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