MusicaUna M&M al giorno portadieci medici intornodi Marco VestriMedici, amici e musicisti: ecco chi sono gli “M&M – Medici e Musica”. La band composta di dieci elementi suona perdivertimento e per beneficenzaM&M, Medici e Musica, è il nome della bandnata su iniziativa di un gruppo di camici bianchidell’ospedale di Cortona. La scelta dell’acronimo,ispirato dai famosi confetti al cioccolatoma che riecheggia anche lo strumento di verifica e valutazionedi test clinici conosciuto come “Morbility andMortality”, descrive bene lo spirito del gruppo. GliM&M infatti sono nati con l’obiettivo di conciliare l’utileal dilettevole: lavorare in ospedale tutto il giorno perpoi, la sera, ritrovarsi sul palco per un concerto.“Per noi la musica è un pezzo di vita, una forma diespressione - racconta la dottoressa Rosa La Mantia,direttore del Presidio ospedaliero, detta ‘The Sister’,vocalist e unica donna degli M&M -. La band, nata afebbraio 2012 su proposta di un collega cardiologo inoccasione delle ‘Giornate del Cuore’, ha contribuito amigliorare il nostro modo di lavorare: c’è unione e complicità.Lo spirito di squadra è importante. Poi, quandoci chiamano per suonare da qualche parte, non ce lofacciamo chiedere due volte e entriamo in scena”.Giorgio Sgrevi, ‘The big Ibanez’, è direttore di Prontosoccorso, voce e chitarra della band: “La musicaserve a vivere meglio e sdrammatizzare – dice –.Oggi il nostro gruppo è composto da dieci persone,ognuno con il suo soprannome. Ne abbiamo per tutti:dal tastierista ‘Long Hair’ (perché pelato) al batterista‘Fast Hand’, da ‘The guitar’ a ‘O’direttore’ (direttoreartistico e fiati), senza dimenticare ‘Gyno fenderbass’, ‘Laini’, ‘Quick road’ e, per chiudere, ‘The best’,unico vero musicista della band”.I componenti della band lavorano quasi tutti all’ospedaledi Cortona. “Suoniamo cover italiane e straniere, passiamodal melodico al rock, dal rhythm and blue’s alpop. Non ci identifichiamo in generi musicali definiti –raccontano –, ma ci piace tutta la musica senza riserve”.I concerti sono a fini benefici. Nel 2012 gli M&M si sonoesibiti al Teatro Signorelli di Cortona raccogliendo fondi(3.200 euro) per aiutare le popolazioni terremotate dell’Emilia.A giugno hanno partecipato a una kermessemusicale di otto ore il cui ricavato è andato a favore didue associazioni onlus del territorio. nGlisonoM&MRosa La Mantia, “The sister”, direttore di Presidio ospedaliero,voce solista, è l’unica donna del gruppoGiorgio Sgrevi, “The big Ibanez”, direttore di Pronto soccorso, voce e chitarraMarco Margioni, “Long Hair” (in omaggio alla sua calvizie), direttore diLaboratorio analisi, voce e tastiereCarlo Casettari, “Gyno Fender bass”, ginecologo in pensione, voce e bassoGiovanni Porciello, “O’Direttore”, internista e reumatologo, sax tenore,clarino fisarmonicaPaolo Angori, “The guitar”, cardiologo, voce e chitarraPiero Angori, “Quick road”, medico di medicina generale, batteriaMario Aimi, “Laini”, internista diabetologo in pensione, flauto e sax contraltoFrancesco Diodato, “The Best”, perché diplomato al Conservatorio, allievoinfermiere, sax tenore e soprano, clarinoBruno Bernasconi, “Fast hand”, si occupa di manutenzione ospedaliera,batteria e percussioni76Il Giornale della Previdenza 5 – 2013
LettereLettere alPRESIDENTEENPAM E ASSICURAZIONE FANNO TANDEM PERLA MALATTIASono un medico di medicina generale e vorrei sapere checosa fare se mi dovesse venire una febbre anche della duratadi qualche giorno. Mi è capitato solo due volte per un paiodi giorni e ho chiamato un sostituto a spese mie.Angelo MartucciGentile collega,per i medici di medicina generale la copertura deiprimi 30 giorni di malattia è garantita dalle AssicurazioniGenerali Spa, così come è stabilito dall’accordocollettivo nazionale. I rimborsi per malattia,però, sono calcolati con decorrenza dal sesto giorno,a meno che non comportino il ricovero in Istituti dicura.Entro dieci giorni dall’inizio della malattia è necessarioinviare una comunicazione alla Compagnia alseguente indirizzo: Assicurazioni Generali Spa, Vialedi Villa Massimo, 39 - 00161 Roma, tel. 06 4402037-Fax 06 44232726 - e-mail serviziomalattiamedici@assomedico.it.La Fondazione Enpam interviene a copertura dellamalattia dal trentunesimo giorno in poi. Per ulterioriinformazioni sull’indennità versata dall’Enpam, sullemodalità di erogazione e di presentazione della domandaè possibile trovare alcuni articoli esplicativipubblicati sul numero scorso del Giornale della previdenza(n.3/2013) a partire da pagina 16.PERCHÉ I PENSIONATI CON REDDITI LIBEROPROFESSIONALI DEVONO PAGARE IL 6,25 PERCENTOSono un pensionato ospedaliero e svolgo un’attività specialisticapresso un ambulatorio convenzionato non proprioper necessità, ma soprattutto per poter seguire pazienti checuro da anni e tenermi aggiornato in questo lavoro che miha dato tante soddisfazioni professionali.Ho sempre pagato le tasse e non ho mai ricevuto ricompense‘in nero’, come si usa dire, ma non riesco a capire lalegge che mi costringe a versare il 6,25 per cento di unasomma lorda su cui grava quasi il 50 per cento di tasse. Aquesto punto penso di dar ragione a chi evade, di fronte atale macroscopica ingiustizia fiscale. Sono veramente disgustato.Gabriele Possanzini, Fossombrone (PU)Caro collega,Da quest’anno anche i pensionati devono obbligatoriamenteversare i contributi sui redditi libero-professionalial proprio ente previdenziale. Quest’obbligonon è stato imposto dall’Enpam ma da unalegge dello Stato (Art. 18, comma 11, D.L.n.98/2011). Lo stesso provvedimento legislativo hastabilito che chi è in pensione è soggetto a un’aliquotapari ad almeno la metà di quella misura ordinaria.Nel caso dell’Enpam il contributo ordinario èdel 12,5 per cento.Per questa ragione i medici e gli odontoiatri ultra-5 – 2013 Il Giornale della Previdenza 77