La luce dietro le sbarre

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2 Domenica 3 maggio 2009in ITALIA nel MONDO Dal Colle cautela sulla Costituzione «È del tutto legittimo politicamente modificare la Costituzione ma occorre che ciò avvenga sulla base di motivazioni trasparenti e convincenti». Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando alla Biennale della Democrazia. «La Costituzione - ha continuato il capo dello Stato - non è un residuato bellico» riferendosi alle recenti polemiche. Una ripartenza tutta italiana È di otto miliardi di euro il valore del decreto varato dal Consiglio dei Ministri riunitosi a L’Aquila. Il provvedimento servirà a fronteggiare l’emergenza del terremoto e a far partire la ricostruzione. «Nessun intervento statale - hanno fatto sapere da Palazzo Chigi - peserà sul deficit pubblico, nè verranno introdotte nuove tasse». Al contrario, verranno utilizzati i fondi già esistenti, quelli dell’Unione Europea, i proventi delle lotterie e le erogazioni libere dei cittadini. Proposta anche l’istituzione di un cinque per mille bis da affiancare a quello per il volontariato. India, Maoisti sequestrano treno Un’azione lampo per lanciare un segnale forte al governo nei giorni delle e- lezioni nel nord-est del Paese. È quanto hanno fatto duecento ribelli naxaliti indiani, che prima hanno bloccato un treno con a bordo circa mille persone e dopo poche ore hanno liberato i passeggeri. «Non volevamo fare del male a nessuno» ha detto il capo dei Maoisti ribelli alla televisione. Quattro giorni fa, però, lo stesso gruppo aveva ucciso venti persone. Dopo 28 anni il Sole è calante Il Giappone piange lacrime davvero amare: esportazioni crollate a picco, importazioni in netto calo e bilancia commerciale in deficit di ben 725 miliardi yen (5,6 miliardi di euro). A rendere noto il trend negativo è stato il ministero delle Finanze nipponico. Dopo 28 anni di crescita quasi continua, quindi, la crisi economica fa sentire i suoi effetti nefasti anche in Giappone. ‘Ndrangheta, cosca in manette Il progetto criminale era quanto mai ambizioso: penetrare con la violenza nel tessuto economico e produttivo del nord Italia (in particolare nei settori del commercio, dell’edilizia e del mercato immobiliare) per controllare direttamente o indirettamente numerose imprese lombarde. È quanto aveva iniziato a fare un’associazione mafiosa affiliata alla ‘ndrina Farao Marincola di Crotone. L’associazione a delinquere, però, è stata smantellata in tempo dai carabinieri di Varese, che hanno arrestato ben 39 persone non solo in Lombardia, ma anche in Piemonte, in Val d’Aosta, nel Lazio, in Campania, in Emilia Romagna, in Basilicata e in Calabria. Berlusconi: G8 a L’Aquila Arrivato nel capoluogo a- bruzzese per il Consiglio dei Ministri, Berlusconi ha proposto di spostare a L’Aquila il G8 in programma nell’isola sarda della Maddalena. L’idea del Premier, però, a quanto pare non troverebbe consensi nella sua maggioranza: troppi, infatti, i problemi logistici e di sicurezza da risolvere. Ahmadinejad fa l’incendiario Dopo le pesantissime accuse nei confronti di Israele («Quello sionista è uno Stato razzista») lanciate dal palco della conferenza Onu contro il razzismo, il premier iraniano Mahmud Ahmadinejad ha rincarato la dose. Accolto da eroe nazionale nel suo paese, il leader politico ha attribuito a Gerusalemme atti brutali e pulizia etnica nei confronti del popolo palestinese. A nulla, quindi, sono servite le critiche del segretario Onu Ban Ki-Moon al discorso di Ahmadinejad: per il governo di Teheran le osservazioni di Moon sono unilaterali e irragionevoli. Filippine, prigione di Vagni È caos sulla presunta liberazione di Eugenio Vagni, il funzionario italiano della Croce Rossa rapito a gennaio dai ribelli di Abu Sayyaf. A sentire alcune fonti locali, l’uomo sarebbe stato consegnato a un altro gruppo di ribelli. Si teme per le sue precarie condizioni di salute. 25 aprile, la gita è d’obbligo Saranno circa quattro milioni gli italiani che si metteranno in viaggio in occasione del 25 aprile. I vacanzieri, invece, potrebbero raggiungere addirittura i sei milioni per il ponte del primo maggio. È la stima fatta da Telefono Blu, il quale ha anche riferito che le mete preferite dagli italiani saranno le città d’arte e, per i più abbienti, le isole greche, spagnole e la Costa Azzurra. L’Istat lancia l’allarme alcol Sarebbero quasi otto milioni e mezzo gli italiani che rovinerebbero le proprie condizioni di salute a causa dell’alcol. Lo ha reso noto l’Istat nell’ambito del proprio rapporto annuale su uso e abuso di sostanze alcoliche. L’allarme peggiore riguarda giovani e giovanissimi: il 17% dei quindicenni, infatti, ha consumato almeno un drink nel 2008, mentre per quanto riguarda i neomaggiorenni i dati parlano chiaro: il 74,7% degli uomini e il 58% delle donne bevono regolarmente. Sono addirittura otto milioni e mezzo, invece, gli italiani che nel 2008 si sono ubriacati. Obama incontra Israele e Palestina Diciotto e ventotto maggio: potrebbero essere questi i giorni della pace. Le due date, infatti, saranno quelle in cui il presidente americano Barack Obama inconterà a Washington Benyamin Netanyahu e Abu Mazen, rispettivamente leaders d’Israele e Palestina. Già fissato ufficialmente il faccia a faccia con il capo dell’Anp, in attesa di conferma quello con il numero uno di Gerusalemme. Uccisi tre soldati russi in Cecenia Tre soldati di Mosca sono stati ammazzati in un attentato avvenuto nel villaggio ceceno di Bamut. Ignoti gli autori dell’omicidio, peraltro coinciso con il ritrovamento di un deposito di armi in un’altra parte della regione. Fallita, quindi, la revoca del regime speciale antiterrorismo in Cecenia da parte del governo di Mosca dopo 10 anni. Due Stati per due popoli Secondo il risultato di un sondaggio condotto in Israele, Palestina e Cisgiordania durante l’operazione «Piombo Fuso» da un’associazione che si ripropone di stimolare il dialogo tra i due popoli, la stragrande maggioranza di israeliani e palestinesi sarebbe favorevole alla creazione di due Stati separati. Salvo il concerto del Primo Maggio Il rischio non c’è più: il concerto del primo maggio si terrà regolarmente. Dopo l’allarme lanciato dagli organizzatori ad inizio mese, in appena venti giorni sono stati trovati i circa 750 mila euro necessari all’evento. Determinanti gli sponsor. La Toscana contro Brunetta Una legge che ammorbidisca il famigerato decreto anti-fannulloni varato dal ministro Brunetta. La sta studiando la regione Toscana, che punta ad alleggerire la lunga lista di divieti imposta ai dipendenti pubblici rendendo possibili alcuni permessi. Fiat, la ripresa a fine 2009 Crollano i dati del primo trimestre 2009 (perdita netta di 411 milioni di euro a fronte di un utile di 427 milioni di euro registrato nel primo trimestre 2008), ma c’è forte speranza per il futuro prossimo. Dal Lingotto, infatti, sono convinto che durante il resto dell’anno ci sarà un consistente aumento della domanda. Cuba, Fidel corregge Raul La distenzione dei rapporti tra Cuba e Stati Uniti è ancora lontana. È quanto traspare dall’intervento di Fidel Castro, che ha accusato Barack Obama di aver frainteso le parole del fratello e attuale numero uno cubano Raul circa il dialogo tra le diplomazie dei due Paesi. «Il rilascio di prigionieri politici americani a Cuba - ha detto l’ex leader maximo riferendosi a quanto affermato da Obama - è legato alla liberazione di 5 agenti cubani in carcere negli Stati Uniti». Suicida top manager Usa David Kellermann, direttore finanziario della Freddie Mac, è stato trovato morto nella sua abitazione. Secondo gli inquirenti, si sarebbe suicidato in seguito allo scandalo dei mutui facili che aveva coinvolto la sua compagnia, poi salvata dal governo Usa. Chavez regala isola agli States Dopo il libro, ecco l’isola. Sempre sopra le righe il presidente del Venezuela Hugo Chavez, che durante il vertice delle Americhe tenutosi a Trinidad e Tobago, ha detto che intende regalare agli Usa un’isola (valore 19 milioni di dollari) per sviluppare un progetto ambientale e crearvi una riserva naturale. Pagina cura di PIERLUIGI G. CARDONE È morto il re dei camalli Paride Batini, leader storico dei camalli del porto di Genova e console della Compagnia unica dei lavoratori portuali, è morto a causa di un male incurabile. Settantacinque anni, da trenta alla guida della Culmv, Batini si è battuto contro la ristrutturazione del porto ligure e ha spinto i portuali genovesi sulla strada dell’imprenditoria I disobbedienti del kebab Continua a far discutere la legge anti-kebab approvata dal Consiglio regionale lombardo, che ha imposto forti limiti al consumo di cibo da rosticceria in strada. I consiglieri d’opposizione, infatti, hanno organizzato una singolare disobbedienza gastronomica: mangiare per protesta kebab e gelati in strada. Nucleare, l’Iran dice “ni” all’Onu Sì all’apertura di un dialogo con le Nazioni Unite, no convinto al blocco delle attività nucleari. C’è stata una timida apertura nei rapporti tra Onu e Iran in merito al progetto atomico di Teheran. Il nascente ottimismo, però, è stato presto rovinato da quanto dichiarato dal leader iraniano Ahmadinejad, che ha definito «un insulto» la proposta dei sei membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il sestetto aveva precedentemente offerto incentivi economici e diplomatici in cambio della rinuncia di Teheran a proseguire sulla strada dell’arricchimento dell’uranio per fini bellicosi. Mosca, il sindaco paga il bel tempo Il primo cittadino di Mosca, Iuri Luzhkov, ha stanziato 65 milioni di rubli (1,5 milioni di euro) affinchè ci sia bel tempo il prossimo 9 maggio, data che rappresenta l’anniversario della vittoria della Russia nella seconda guerra mondiale. Nella gara d’appalto con cui saranno assegnati i fondi, è inserita un’altra clausola: ci dev’essere sole anche nella prima domenica di settembre, giorno in cui si celebra proprio la capitale russa. Per rispettare il contratto, verranno impiegati alcuni aerei che spruzzano sopra le nuvole una sostanza speciale anti-pioggia. Aosta, ritrovati i genitori tedeschi Sono stati ritrovati in un bosco alla periferia di Aosta la coppia di tedeschi che domenica sera ha abbandonato i tre figli della ragazza in una pizzeria. I piccoli saranno ospitati in una struttura d’acccoglienza in Germania prima di essere affidati con tutta probabilità alla nonna materna, rintracciata nei giorni scorsi. Direttore Biagio Agnes Direttore Responsabile Giuseppe Blasi Coordinamento Mimmo Liguoro Marco Pellegrini Redazione Sonia Acerra, Valerio Arrichiello, Josè Astarita, Luciana Bartolini Francesco Maria Borrelli, Maria Emila Cobucci, Stella Colucci, Daniele De Somma, Chiara Del Gaudio, Claudia Esposito, Pierluigi Giordano Cardone, Francesco Antonio Grana, Germana Grasso, Giovanni Iannaccone, Santo Iannò, Francesco Padulano, Raffaele Pellegrino, Sabino Russo, Roberta Salzano, Orlando Savarese, Giovanni Sperandeo, Barbara Trotta, Veronica Valli, Cristiano Vella, Loredana Zarrella Le Firme Giulio Anselmi, Antonio Caprarica, Ferruccio De Bortoli, Tullio De Mauro, Aldo Falivena, Stefano Folli, Antonio Ghirelli, Gianni Letta, Arrigo Levi, Pierluigi Magnaschi, Renato Mannheimer, Ezio Mauro, Raffaele Nigro, Mario Pendinelli, Arrigo Petacco Vanni Ronsisvalle, Mario Trufelli, Walter Veltroni, Sergio Zavoli UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO Prof. Raimondo Pasquino Rettore dell'Università Prof. Annibale Elia Direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione Prof. Emilio D'Agostino Presidente del Comitato Direttivo della Scuola di Giornalismo Prof.ssa Maria Galante Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Autorizzazione del Tribunale di Salerno e del R.O.C. n.14756 del 26.01.2007 Arti Grafiche Boccia di Salerno telefono: 089 30 3311 Distribuzione alle edicole Di Canto Spa Località Pezzagrande - Eboli fax: 0828 340924 tel: 0828 340936 ‘
Io: m’informo irpino EMILIO D’AGOSTINO Non è facile neanche ricordarne il nome. Certamente in esso c’è qualcosa che ha a che vedere con la geometria. Angoli, forse. Sì: l’acutezza dell’intelligenza degli irpini. Mica soltanto longevità e politica. E potere. Oggi anche tivù sul web. Non scherzo affatto, come potrebbe sembrare. Sto dicendo, infatti, di un paese di 350 persone da cui informa una televisione locale che parla irpino con i sottotitoli in italiano, ogni quindici giorni. Potenza dell’autoironia. Se Bossi... lasciamo stare. Avete letto bene: in irpino con i sottotitoli in italiano. L’Irpinia è un paese indo-europeo strano. L'antica e corretta denominazione, in lingua osca, dei Sanniti è Safineis. Il nome latino Samnites è una degenerazione linguistica di Sabini: Sabnites, Sanniti. Ma questo non ditelo a Clemente. Irpini, dal nome dell'animale venerato in onore del dio Marte: Hirpus “lupo”. I Lupi dell’Irpinia, prima dei Lupi calabresi e molto tempo prima dei Lupacchiotti de Roma (“forza lupi son finiti i tempi cupi!”). Federico II. Piazza del Plebiscito. L’organizzazione: pagoi. Diffusi sul territorio, costituiti dai vici e dagli oppida. Il vicus – come ancora oggi a Napoli. La sicurezza e l'organizzazione del territorio erano garantite da un forte e capillare controllo esercitato da un'entità governativa che imponeva il rispetto delle leggi locali e del touto. Come la Camorra. I pagoi traevano la loro origine direttamente dal dio Tefer e Herentateis dea della bellezza. Un piccolo gossip: Herentateis era l’amante di Tarantenkamen amico di Totokamen d’Egitto figlio di Hamon. A riprova del vincolo federativo delle comunità irpine, ma allo stesso tempo della loro autonomia, vanno citati gli eventi della seconda guerra punica, allorquando Annibale figlio d’Herentateis si presentò ai popoli italici come il liberatore dal giogo di Roma. Gli Irpini, all’appello del duce cartaginese: a chi l’Irpinia? A noi! - si mostrarono disuniti, divisi com’erano in due diversi partiti politici. Si trattava di un primo modello del PD il cui statuto era stato scritto su delle tavolette da un esperto bolognese in tortellini, famoso anche per il motto garibaldino “Tortellini o morte!” Gli Irpini si divisero. La riconquista delle popolazioni sollevate da parte di Silla – ho detto “Silla non Selva né Pella!”– indusse gli Irpini a trattare la resa. La dedizione irpinia indusse Marcus a concedere la cittadinanza. Il favore guadagnato da Marcus per i benefici concessi segnò la fine del touto irpino. Poi dici i giornalisti! Persero la loro indipendenza e autonomia, furono privati del loro territorio e a loro rimase soltanto quella che è oggi l’icona di Napoli: il Pinus Blasus. Come il famoso Ouesuvius (“’o Vesuvio!”) Agnus. Agnes dei qui tollis peccata mundi… TERZA PAGINA Domenica 3 maggio 2009 Ogni quindici giorni quattro irpini realizzano un tg in dialetto Vulgata a portata di tutti www.montaguto.com, il sito che guarda al futuro con il glocal Pensare un disco come a un album radiofonico, questa è l’idea lanciata da Luciano Varnadi Ceriello e realizzata dall’etichetta musicale Afre Music di Lecco. Luciano Varnadi Ceriello, meglio conosciuto come il cantautore con i due cappelli, ha all’attivo quattro album: l’ultimo in ordine di tempo è Radio Varnadi. Per la prima volta un’artista crea un disco seguendo un format radiofonico: se di solito sono le radio a sponsorizzare le canzoni, stavolta la promozione segue un vettore inverso. L’autore ha voluto omaggiare la radio che riesce ancora, a differenza di altri medium, a stimolare la fantasia. Sintonizzandosi sulla frequenza immaginaria 83.3 si ascolta Radio Varnadi e come in tutte le radio trovi gli speakers che intrattengono il pubblico lanciando il pezzo musicale, il segnale orario, il radiogiornale, le pubblicità progresso, il meteo e l’info traffico; tutto organizzato nell’arco di una giornata radiofonica che inizia alle 8 e termina alle 24. Per non correre il rischio dell’anacronismo sono state scelte delle notizie vere, ma universali che sarebbero sopravvissute al tempo. Diversi sono gli ospiti in alto a destra Mario Iagulli, a sinistra la produzione del Montaguto tg e in basso il cantautore Varnadi STELLA COLUCCI A Montaguto, piccolo centro della provincia di Avellino, fanno un telegiornale quindicinale in dialetto con i sottotitoli in italiano. A differenza di altri notiziari realizzati in vernacolo, non è un prodotto per un pubblico di nicchia. I sottotitoli consentono, infatti, di comprendere le notizie che Mario Iagulli annuncia in montagutese doc. Il Telegiornale a cura di Mi.Dra.Max. Production, alias Mikey-Michele Pilla, Drastiko-Antonio Ricci, Maxim-Massimo Di Pasquale, va in onda sul web www.montaguto.com e YouTube. Michele, Antonio e Massimo, tre amici che per motivi di studio e di lavoro vivono tra Roma e Napoli, si ritrovano quando possono nel loro paese d’origine. E in una sera d’estate di quasi tre anni fa, mentre passeggiavano per i vicoli di questa terra di confine tra l’Irpinia e la Puglia, sconosciuta ai più, pensarono di creare qualcosa che potesse testimoniare e mostrare al mondo la sua bellezza. «In Italia siamo stati tra i primi siti a utilizzare il Glocal, il linguaggio Globale e Locale – spiega Michele - un modo per inserirsi nel Varnadi, l’artista con i due cappelli e interpreti di Radio Varnadi: personaggi noti al grande pubblico come Andrea Roncato che nell’ultima edizione Sanremese di Pippo Baudo si era presentato con Luciano Ceriello e Gino Accardo alle selezioni del festival, Mauro Palermo chitarrista di Vasco Rossi, Gino Accardo e tanti altri. SIRIGNANO «Volevano che fossi il nuovo De André...rifiutai» Radio Varnadi raccoglie testi editi e inediti come quello di “Sto pensando a te” di cui sarà realizzato ai primi di maggio un video a Milano con Mauro Palermo. Tredici brani, realizzati seguendo una linea rock pop, che affrontano temi impegnati come l’amore, il dolore, la ribellione verso il magma del web senza perdere i tratti somatici originari. Utilizzando il dialetto, si è cercato infatti di non perdere lo spirito montagutese, ma anzi di trasferirlo sul web. E allora, ecco che il sito è permeato di termini a volte anche un po’ arcaici. Guardiamo al futuro – continua Michele - senza dimenticare il passato. Il glocal è diventato uno dei nostri fiori all’occhiello che sottende la volontà di mantenere un legame fortissimo con il territorio senza rinunciare alle sfide del futuro». Michele, Antonio e Massimo volevano immortalare momenti, luoghi e persone per creare un archivio foto e videografico. In pochi mesi mondo che ci circonda (“Come la mia Barbie”; “Francesca”; “La protesta”; “Donne”; “Big Jim e Barbie”; “Sto pensando a te”; “Appunti di viaggio”; “Avrei dovuto”; “Egoista”; “Padre, muovimi i fili”; “La storiella di Damer”; “Non preoccuparti” e “Come una danza sufi”). L’album attualmente è distribuito online su ITunes, Believe Digital, Virgin, Musicme e Napster. La carriera artistica di Luciano inizia molto presto, fin da piccolo scopre la passione per la scrittura poi, ad un 3 una mole enorme di materiale e così dall’archivio si passò a un sito internet: e pensare che a Montaguto ancora oggi non c’è la linea adsl. Paradossalmente sono più i montagutesi registrati al portale che quelli residenti (non più di 350, mentre in rete sono 650). La comunità virtuale supera quella reale e le storie di emigranti montagutesi si intrecciano nelle pagine del forum. Uno dei racconti più belli è quello di Domenico detto Minguccio, oggi in Canada ma con la testa al faon(falò) che si faceva per la festa di San Giuseppe. Minguccio dopo trentacinque anni grazie alla Mi.Dra.Max è riuscito a riallacciare i contatti con la sua terra. La passione per il giornalismo e l’uso delle nuove tecnologie hanno permesso, dunque, in tempi rapidi e con spese contenute a un manipolo di giovani di creare e gestire un sito internet, un periodico trimestrale e un telegiornale. La fantasia li aiuta a superare gli ostacoli tecnici della produzione, ma anche la difficoltà di reperire notizie interessanti in un territorio così piccolo. A breve sarà inoltre online anche Radio Montaguto, rigorosamente in dialetto e a disposizione di tutti. certo punto sente il bisogno di musicare quei versi e inizia a studiare musica, si ispira al cantautore oggi monaco eremita Juri Camisasca e al francese Ferrè anche se la sua voce bassa e profonda adatta per il rock spinge qualcuno a chiedergli di diventare il nuovo De Andrè dopo la morte del cantautore ligure. Le melodie di Luciano nascono da alcuni anni in macchina ed è già on the road il nuovo progetto di “Spoken Piano” con Luigi Lusi. (s. c.)
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