Banalità, pag - Patrizio Marozzi
Banalità, pag - Patrizio Marozzi
Banalità, pag - Patrizio Marozzi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
irrapresentabile sulla rappresentazione dello spazio e del<br />
tempo, in un luogo come in un altro, senza che esso trovi<br />
o non trovi, in questa epoca si accende una vacuità della<br />
coscienza, una irrilevanza della consapevolezza, che ogni<br />
realtà si perde nella paura della propria immaginazione,<br />
la violenza che da essa genera, distrugge ogni<br />
disuguaglianza, dando all‟illusione un‟immagine di<br />
realtà ancora più vacua, e una parvenza di ineluttabilità<br />
della coscienza, una soluzione senza perché, un‟illusione<br />
sulle conseguenze ultime, oltre l‟immaginario, la<br />
superficialità ha un contenuto, superiore alla realtà del<br />
termine superficialità, che per vieppiù disciolto in ogni<br />
illusione razzistica di non razzismo, fino ad un raziocinio<br />
razzistico che ne giustifica le conseguenze. La minaccia<br />
incombe ed è palese e vuole l‟onnipotenza.<br />
Forse parlando in questo modo mi sono un po‟<br />
distratto, perché quello che avevo in mente di dire che<br />
l‟odio per l‟odio, mai è stato più privo di percezione e<br />
vacuità, quanto per questo ritenerlo necessario, perché<br />
inevitabile, il male minore, perché la paura di scoprire e<br />
sapere, che ciò che pensiamo non è ciò che costoro<br />
immaginano, ancora una volta dà all‟irrapresentabilità<br />
l‟acclarazione della certezza come controllo delle<br />
conseguenze inevitabili, e assistiamo a una situazione<br />
dove il denaro per il denaro, il potere per il potere, la<br />
menzogna per la menzogna, servono a dire che<br />
l‟imperfezione delle regole economiche, non hanno<br />
ragione di essere, perché le soluzioni sono non più<br />
affidate ad altro che al mezzo con il quale tali regole al di<br />
là di ogni morale umana, “non tengono conto soltanto del<br />
potere che esse determinano, nell‟ambito della<br />
convenienza del potere, come libero arbitrio del potere<br />
del denaro in se stesso, e del potere in sé. Un oggetto<br />
irrapresentabile della percezione della coscienza al di là<br />
della realtà della coscienza. Tale stato attuale è così<br />
irrapresentabile, che il potere lo asservì per ignorare la<br />
soluzione reale dei problemi per mezzo della conoscenza,