Riassunto Penco - Appunti Unict

chiamati tratti semantici o primitivi semantici (uomo= maschio, adulto, umano). Ma come si
individuano i primitivi semantici? L’analisi in primitivi semantici ha una possibile traduzione
in logica con i postulati di significato (Carnap), che definiscono i rapporti inferenziali tra gli
elementi del lessico.
La linguistica di Saussure ha dato origine in Europa ad una corrente chiamata
“strutturalismo”, che si applicò a diverse discipline (antropologia, psicologia, psicoanalisi).
Negli stati uniti in contemporanea Chomsky promuoveva una nuova rivoluzione linguistica.
Le differenza tra le idee di Saussure e Chomsky:
LINGUISTICA STRUTTURALISTA LINGUISTICA GENERATIVA
Riguarda il sistema della lingua, visto come:
• Sistema determinato socialmente
• Sistema strutturato di componenti del lessico
(semantica)
riguarda la facoltà del linguaggio, intesa come:
• Capacità mentale individuale e innata
• Sistema sintattico, modulo che permette di
produrre frasi grammaticali.
Alla distinzione langue/parole di Saussure, Chomsky contrappone la distinzione
competenza/esecuzione. L’esecuzione riguarda la produzione effettiva di frasi della lingua. La
competenza riguarda la capacità di produrre frasi ben formate, ed è al centro dell’interesse
dalla linguistica generativa, mentre la strutturale si occupa solo dell’analisi della parole.
Per Chomsky il compito principale della linguistica è studiare la competenza, ossia la capacità
di generare e riconoscere frasi grammaticali; studiare le regole innate che permettono di
generare le infinite frasi della lingua. La creatività linguistica è la capacità di costruire un
numero potenzialmente infinito di frasi grammaticali con un vocabolario limitato, seguendo
regole. Nella prima versione della teoria di Chomsky le regole sono:
• Regole che generano le frasi nucleari della lingua
• Regole che trasformano queste frasi in altre più complesse.
Lo schema originario di Chomsky ha subito molte variazioni nel tempo, restando ferma l’ida
che la grammatica debba spiegare come certi suoni siano collegati a certi significati. Restano
altresì ferme altre idee:
1) diversi livelli linguistici: sintassi, fonologia e semantica. Di questi livelli di descrizione
quello sintattico è generativo e universale. Quello fonetico e semantico sono
interpretazioni delle strutture sintattiche. La sintassi resta la parte generativa, che
permette di unire un suono ad un significato, che in diverse lingue.
2) L’idea di una grammatica universale innata, che permettono di spiegare lo sviluppo del
linguaggio dei bambini.
L’idea di struttura superficiale e profonda si ritrova anche nei lavori di Frege, Russell e
Wittgenstein. Ma Chomsky puntava a verificare le sue ipotesi sulle forme di competenza
innata, qualcosa di più pratico rispetto agli approcci astratti dei filosofi.
Semiotica: Boole
George Boole inventò l’algebra della logica, un formalismo le cui regole erano valide sia per la matematica che
per la logica. In matematica, informatica ed elettronica, l'algebra di Boole, anche detta algebra booleana o
reticolo booleano, è un'algebra astratta che opera essenzialmente con i soli valori di verità 0 e 1. Nel libro “Le
leggi del pensiero” (1864) così definisce le leggi universali dei simboli che valgono per tutte le interpretazioni:
xy = yx (proprietà commutativa del prodotto);
x+y = y+x (proprietà commutativa dell’addizione);
z(x+y)=zy+zx (proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto all’addizione);
z(x-­‐y)=zx-­‐zy (proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto alla sottrazione);
se x=y allora zx=zy, z+x=z+y, x-­‐z=y-­‐z (sostitutività di elementi uguali rispetto a moltiplicazione, addizione e