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Conclusioni<br />
Per concludere ritorniamo alle teorie degli strati di Yochai Benkler.<br />
Quello che è irrimediabilmente sottoposto a controllo è lo strato<br />
fisico, le <strong>in</strong>frastrutture che permettono la navigazione onl<strong>in</strong>e, la<br />
connessione, e lo scambio di <strong>in</strong>formazioni è di proprietà statale e<br />
dei privati. Difficilmente lo strato fisico può diventare libero, le<br />
spese da sostenere non sono alla portata dei cittad<strong>in</strong>i. Diverse le<br />
prospettive per gli alti due strati: codice e contenuto. Lo strato di<br />
codice, i software, sono sostanzialmente <strong>in</strong> equilibrio tra il<br />
controllo e la libertà. C’è ancora possibilità di scelta. Se vogliamo<br />
un sistema di comunicazione libero possiamo affidarci ai software<br />
open source. Una possibilità che è <strong>disponibile</strong> negli ambienti più<br />
diversi, dalla didattica alla scienza, una scelta economica ed<br />
eticamente perseguibile. L’applicazione dei software liberi nei vari<br />
ambienti potrebbe rivelarsi estremamente conveniente per le<br />
diverse caratteristiche che lo accompagnano: possibilità di copia, di<br />
modifica, di libera distribuzione. Qu<strong>in</strong>di, un cambiamento che<br />
porti alla scelta dei software liberi è possibile. Ma si sta andando <strong>in</strong><br />
un’altra direzione quella pericolosa del trust<strong>in</strong>g comput<strong>in</strong>g.<br />
Più importante è il cambiamento che è attuabile allo strato di<br />
contenuto, come esposto <strong>in</strong> questa tesi, la filosofia copyleft è<br />
applicabile a tutti i campi del sapere. Le idee e le espressioni, i<br />
saperi, le conoscenze, le <strong>in</strong>formazioni, devono essere <strong>in</strong> una certa<br />
misura libere di circolare. Questo era anche lo scopo <strong>in</strong>iziale della<br />
legge sul diritto d’autore, permettere un sostanziale equilibrio tra<br />
controllo e libertà. Ma questa legge nata equilibrata ha adesso un<br />
alleato che m<strong>in</strong>accia di far saltare quell’<strong>in</strong>iziale equilibrio: il codice,<br />
e le tecnologia che lo veicola.<br />
La tecnologia, che è legata alla legge, oggi promette un controllo<br />
quasi perfetto sul contenuto e sulla sua distribuzione, leggi sul<br />
copyright più rigide e lunge appositamente pensate per i contenuti<br />
digitali associate ai nascenti sistemi di crittografia, che evitano di<br />
prelevare contenuti dalla rete, controllando gli utenti della rete e i<br />
loro spostamenti, onl<strong>in</strong>e stanno rendendolo lo strato di codice<br />
controllato. Questa ricerca del perfetto controllo rischia di m<strong>in</strong>are<br />
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