28.05.2013 Views

il kimmeridgiano delle prealpi veneto-trentine: fauna e biostratigrafia

il kimmeridgiano delle prealpi veneto-trentine: fauna e biostratigrafia

il kimmeridgiano delle prealpi veneto-trentine: fauna e biostratigrafia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

IL KIMMERIDGIANO DELI E PREALPI VENETO-TRENTINE: FAUNA E BIOSTRATIGRAFIA 41<br />

coincidente con la Zona a Hypselocyclum (Geyer,1961;<br />

Enay et Al. in Mouterde, 1971; Sapunov,<br />

1977; Atrops,1982) ma con <strong>il</strong> limite inferiore<br />

più basso e con la specie indice che comparirebbe<br />

già nella Z.a Platynota. Nel presente studio la biozona<br />

viene ridefinita come taxon-range-zone, ed è<br />

posta quasi esattamente in parallelo con la Z.a<br />

Hypselocyclum degli AA, più esattamente nel senso<br />

di Atrops (1982) per quanto riguarda <strong>il</strong> tetto<br />

della biozona; Atrops infatti cita (per successioni<br />

del Sud-Est della Francia) la coesistenza di T.(M.)<br />

strombecki e Crussoliceras nella parte alta della<br />

sua Z.a Hypselocyclum; tali livelli nel senso di Geyer<br />

(1961) appartengono invece già alla biozona<br />

successiva, a Divisum.<br />

Ponendo come criterio per individuare <strong>il</strong> tetto della<br />

Z.a Strombecki la scomparsa dell'indice zonale,<br />

la parte alta dell'Orizzonte a Stenonis in Pavia et<br />

Al. (1987) corrisponde alla parte più bassa della<br />

Z.a Herbichi (questo lavoro) e della Z.a Divisum in<br />

Atrops (1982).<br />

La biozona è contraddistinta dalla presenza di Metahaploceras<br />

strombecki, che compare alla base e<br />

scompare al tetto. La base è anche caratterizzata<br />

dalla comparsa di Taramelliceras trachinotum. Indicativi<br />

nella biozona sono inoltre i Lessiniceras,<br />

rappresentati da diverse specie: L.martirei nov.sp.<br />

alla base, L.raschìi che scompare a metà della zona,<br />

L.pthychodes, Lessiniceras sp. indet. A metà<br />

zona compaiono già i primi Crussoliceras. La<br />

comparsa di Pseudosimoceras stenonis caratterizza<br />

la porzione più alta della biozona; la specie scompare<br />

nel primo terzo della zona successiva.<br />

All'interno della biozona si r<strong>il</strong>eva inoltre la comparsa<br />

di Aspidoceras binodum e di Pseudowaagenia<br />

micropla. Nella parte alta compare Metahaploceras<br />

nodosiusculum, sono inoltre presenti Progeronia<br />

dei gr. unicompta e progeron, la cui presenza<br />

contemporanea si può considerare indicativa della<br />

Z.a Strombecki. Al tetto della biozona abbiamo diverse<br />

Streblitinae e Orthosphinctes.<br />

SUBZONA A RASCHÌI (Partial-Range Subzone,<br />

nov.): corrisponde alla prima metà della biozona.<br />

Questa subzona è molto ben caratterizzata e la distribuzione<br />

della specie indice risulta, tralaltro, perfettamente<br />

coincidente con quella riconosciuta sui<br />

Monti Lessini da Pavia et Al.(1987).<br />

Il tetto della Subz.a Hypselocyclum in Atrops<br />

(1982) probab<strong>il</strong>mente coincide con <strong>il</strong> tetto della<br />

Subz.a Raschii, infatti al tetto di entrambe le subzone<br />

si ha la prima comparsa di Crussoliceras e<br />

Garnierisphinctes in associazione con T.(M.)<br />

strombecki.<br />

La base è caratterizzata dalla comparsa di Taramelliceras<br />

(Metahaploceras) strombecki e Taramelliceras<br />

(Taramelliceras) trachinotum e contemporanea<br />

presenza di Lessiniceras raschii; <strong>il</strong> tetto<br />

della subzona è marcato dalla scomparsa di Lessiniceras<br />

raschii, coincidente anche con la prima<br />

comparsa dei Crussoliceras.<br />

Sezione di riferimento: Cima Campo di Luserna.<br />

Sia a Cima Campo che a Col Santino la subzona<br />

presenta uno spessore di 7 cm; a Cima Campo <strong>il</strong><br />

tetto della subzona si trova in corrispondenza oltre<br />

che del LAD di L.raschii, anche della prima comparsa<br />

dei Crussoliceras.<br />

ZONA A HERBICHI (Assemblage Zone, nov.) : <strong>il</strong><br />

tetto della biozona è correlab<strong>il</strong>e con quello della<br />

Zona a Divisum nelle biozonature di pressoché<br />

tutti gli AA, la base risulta invece più bassa di come<br />

è definita dagli AA e probab<strong>il</strong>mente coincide<br />

con la base della Z.a Divisum sensu Atrops (1982,<br />

cfr.supra).<br />

La biozona si può definire come "Assemblage-<br />

Zone dei Presimoceras". Tutti i Presimoceras infatti<br />

sono abbondanti ed esclusivi della biozona e<br />

sono distribuiti dalla base al tetto. Quindi, più dei<br />

Crussoliceras (distribuiti anche nella Z.a Strombecki)<br />

o dei Nebrodites (presenti soprattutto nella<br />

biozona successiva) sono i Presimoceras a caratterizzare<br />

la cosiddetta Z.a Divisum. Si vuole qui evidenziare<br />

l'ut<strong>il</strong>ità di una biozona definita dai Presimoceras<br />

che sostituisca la Zona a Divisum dove<br />

l'indice zonale è raro, la sua vera distribuzione mal<br />

definita e con i Crussoliceras già presenti nella Z.a<br />

Strombecki. Inoltre la Z.a Divisum revisionata da<br />

Atrops (1982) come "acme-zona" dei Crussoliceras<br />

e Garnierisphinctes non pare del tutto accettab<strong>il</strong>e<br />

sia perchè basata sulla scomparsa di Ataxioceratini<br />

non presenti in Italia, sia perchè , come r<strong>il</strong>evano<br />

Pavia et Al. (1987): "...le regole di nomenclatura<br />

stratigrafica pred<strong>il</strong>igono gli eventi di comparsa<br />

per fissare <strong>il</strong> limite inferiore di una unità bio- e<br />

crono- stratigrafica" (p.87). La diversa distribuzione<br />

stratigrafica di T.(M.) strombecki e dei Presimoceras<br />

permette di individuare fac<strong>il</strong>mente le due<br />

biozone. La maggior parte della distribuzione di<br />

P.stenonis viene inserita nella parte inferiore della<br />

"Z.a Herbichi", (Assemblage-Zone dei Presimoceras)<br />

piuttosto che nella parte alta di un'ampia Zo-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!