30.05.2013 Views

il silenzio come stile di dio - CRISTIANI EVANGELICI

il silenzio come stile di dio - CRISTIANI EVANGELICI

il silenzio come stile di dio - CRISTIANI EVANGELICI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Chi non ricorda l'atteggiamento del Signore<br />

<strong>di</strong>nanzi agli accusatori dell'adultera? Alcuni scribi e<br />

farisei avevano portato davanti a Lui una donna colta<br />

in flagrante adulterio, e pretendevano un Suo parere<br />

sul da farsi, visto che la legge <strong>di</strong> Mosè prescriveva<br />

la lapidazione per questo delitto (Gv. 8:3-6). Ma<br />

Gesù, in un primo tempo, non rispose nulla e si limitò<br />

a scrivere col <strong>di</strong>to in terra. All'incalzare dei<br />

religiosi, <strong>il</strong> Signore si alzò in pie<strong>di</strong> e con tutta la<br />

Sua autorità <strong>di</strong>ede una risposta tanto famosa quanto<br />

sorprendente: "Chi fra <strong>di</strong> voi è senza peccato, scagli<br />

per primo la pietra contro <strong>di</strong> lei" (v.7).<br />

Senza neanche assistere al def<strong>il</strong>arsi degli<br />

accusatori, ripresi dalla loro stessa coscienza, Gesù<br />

ricominciò a scrivere s<strong>il</strong>enziosamente per terra. Egli<br />

non aveva affrontato "<strong>di</strong> petto" <strong>il</strong> tranello posto dai<br />

suoi nemici: forse avrebbe potuto ricordare loro che<br />

la Legge prescriveva <strong>di</strong> lapidare entrambi gli adulteri<br />

(Lev. 20:10); scelse invece poche parole, dense <strong>di</strong><br />

giu<strong>di</strong>zio non meno <strong>di</strong> quanto lo fosse quel s<strong>il</strong>enzioso<br />

gesto <strong>di</strong> scrivere col <strong>di</strong>to in terra, forse<br />

ricollegab<strong>il</strong>e a brani <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio dell'AT <strong>come</strong> Ger.<br />

17:13 e Dan. 5:5,25-30.<br />

Lo st<strong>il</strong>e cheto <strong>di</strong> Gesù si manifestò<br />

soprattutto negli ultimi giorni della Sua vita, a<br />

cominciare dal rapporto coi Suoi <strong>di</strong>scepoli. Il Signore<br />

li aveva formati per tre anni interi, li aveva<br />

istruiti con parole ineffab<strong>il</strong>i e aveva fatto veder<br />

loro cose che nessuno avrebbe mai più visto... ma<br />

nell'ultima cena che Egli consumò con i do<strong>di</strong>ci, Gesù<br />

ad un certo punto li sorprese affermando: "Io non<br />

parlerò più molto con voi, perché viene <strong>il</strong> principe <strong>di</strong><br />

questo mondo" (Gv. 14:30).<br />

Ed infatti, <strong>di</strong> lì a poco, <strong>il</strong> <strong>di</strong>alogo fra <strong>il</strong><br />

Cristo ed i suoi seguaci si interruppe bruscamente:<br />

nel giar<strong>di</strong>no del Getsemani i <strong>di</strong>scepoli non seppero<br />

vegliare con Lui (Mc. 14:37) né furono capaci <strong>di</strong> fare<br />

alcunché in sua <strong>di</strong>fesa, se non ferire un soldato e poi<br />

fuggire (vv.47,50). Più tar<strong>di</strong>, dopo <strong>il</strong> triplice<br />

rinnegamento <strong>di</strong> Pietro, a Gesù bastò guardare questo<br />

Suo <strong>di</strong>scepolo da lontano, senza <strong>di</strong>re neppure una<br />

parola: ciò fu sufficiente perché l'apostolo<br />

sprofondasse in una tristezza mortale ed in un pianto<br />

amarissimo (Lc. 22:61-62). Le uniche parole che Gesù<br />

<strong>di</strong>rà ancora ad un Suo <strong>di</strong>scepolo prima <strong>di</strong> morire,<br />

saranno quelle rivolte a Giovanni sulla croce, quando<br />

23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!