il silenzio come stile di dio - CRISTIANI EVANGELICI
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peccato. "Finché ho taciuto - <strong>di</strong>ce Davide 59 - le mie<br />
ossa si sono consumate... la Tua mano si aggravava su<br />
<strong>di</strong> me... Io ti ho <strong>di</strong>chiarato <strong>il</strong> mio peccato... e Tu<br />
hai perdonato la mia iniquità" (vv.3-5). Talvolta <strong>il</strong><br />
s<strong>il</strong>enzio è sinonimo <strong>di</strong> vigliaccheria se non <strong>di</strong><br />
ipocrisia, ma <strong>il</strong> Signore degli eserciti conosce <strong>il</strong><br />
nostro cuore ed i nostri misfatti ed al Suo cospetto<br />
non possiamo fingere. Se <strong>il</strong> s<strong>il</strong>enzio deve servire per<br />
tentare <strong>di</strong> coprire i nostri peccati... allora è<br />
senz'altro meglio parlare, vuotare completamente <strong>il</strong><br />
sacco d'iniquità e riconc<strong>il</strong>iarci col nostro Dio che è<br />
largo nel perdonare!<br />
Da Amos a Nehemia<br />
Il periodo, sostanzialmente positivo, del re<br />
Davide e <strong>di</strong> suo figlio Salomone finì bruscamente con<br />
la sud<strong>di</strong>visione del Regno d'Israele ai tempi <strong>di</strong><br />
Roboamo e <strong>di</strong> Geroboamo (intorno al 931 a.C.). Il Regno<br />
<strong>di</strong>viso fu scenario <strong>di</strong> idolatrie e <strong>di</strong> ribellioni <strong>di</strong><br />
vario genere nei confronti dell'Eterno, specialmente<br />
nel Nord del Paese. Proprio alle tribù <strong>di</strong> Efraim si<br />
rivolse da Gerusalemme <strong>il</strong> profeta Amos, intorno al 770<br />
a.C., <strong>di</strong>venendo messaggero <strong>di</strong>vino <strong>di</strong> sventure<br />
imminenti e future, dovute alle <strong>di</strong>subbi<strong>di</strong>enze del<br />
popolo <strong>di</strong> Dio (2:6-9:10). Nel bel mezzo <strong>di</strong> queste<br />
profezie, in uno dei versetti chiave dell'intero libro<br />
omonimo, Amos esclama, ispirato dallo Spirito Santo:<br />
"Ecco perché, in tempi <strong>come</strong> questi, <strong>il</strong> saggio tace;<br />
perché i tempi sono malvagi" (5:13).<br />
Anche oggi, in un mondo corrotto e profondamente<br />
lontano da YHWH, <strong>il</strong> figlio <strong>di</strong> Dio è chiamato ad essere<br />
sale della terra e luce del mondo, proprio <strong>come</strong> Amos<br />
lo fu per Israele. Ma, proprio <strong>come</strong> <strong>il</strong> profeta antico,<br />
59 Anche in questo versetto, significativamente, troviamo <strong>il</strong><br />
verbo ebraico charàsh: Davide aveva scelto <strong>di</strong> non confessare<br />
<strong>il</strong> suo peccato, <strong>il</strong> suo s<strong>il</strong>enzio era del tutto intenzionale e<br />
avrebbe potuto fare altrimenti... <strong>come</strong> in effetti farà.<br />
A proposito del nostro brano, Spurgeon <strong>di</strong>sse che Davide "fu<br />
s<strong>il</strong>enzioso per quanto riguarda la confessione del peccato,<br />
ma non per quel che concerne la sofferenza dovuta<br />
all'iniquità: l'orrowe per la sua grande colpa porta Davide<br />
a lamenti incessanti, finchè la sua voce non fu più sim<strong>il</strong>e<br />
ad un comprensib<strong>il</strong>e linguaggio umano ma rassomigliò<br />
piuttosto agli in<strong>di</strong>cib<strong>il</strong>i lamenti <strong>di</strong> una bestia vagabonda"<br />
(Treasury, cit., vol.1, p.82).<br />
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