Piano Regolatore Generale - Norme Tecniche di Attuazione

E
Ospedali, ambulatori e simili, edifici
culturali
35 ==
F Scuole Medie Superiori 50 ==
G
Impianti sportivi scoperti con parziale
funzione di spettacolo
== 50
H Altri impianti sportivi scoperti == 20
I
L
Attrezzature tecnologiche, edifici
industriali
Depositi e magazzini, mercati
all’ingrosso, edifici annonari
== 5
== 10
M Edifici ad uso agricolo == 5
(º) La presenza contemporanea di edifici di almeno due di tali categorie b, c, d, che utilizzino
medesime aree di parcheggio, consente l'applicazione, sulla somma delle aree
di parcheggio necessarie singolarmente per ognuno degli edifici, di un coefficiente
moltiplicativo di riduzione pari a 0,75.
(ºº) Corrispondente a 2,5 mq/abitante.
ART. 3.4 – Zone per attrezzature urbane V1
3.4.1 - Zone a verde pubblico (V1).
In queste zone, destinate alla conservazione ed alla creazione di verdi urbani o di
quartiere e di campi gioco, sono consentite unicamente costruzioni che integrano la
destinazione della zona, e cioè attrezzature per il gioco dei bambini, chioschi od altre
strutture assimilabili per dimensione e destinazione d'uso. Tutte le costruzioni
devono essere tali da non creare pregiudizio al godimento ed all'agibilità delle aree
a verde da parte della cittadinanza, alle alberature esistenti, alle caratteristiche panoramiche
ed ambientali del complesso. In tali zone il piano si attua, per quanto riguarda
le costruzioni, anche per semplice intervento diretto, applicando i seguenti
indici:
a. Uf = 0,006 mq/mq;
b. H = 6,50 m;
c. De = 6,50 m;
De = 10,00 m;
Ds = 10,00 m;
d. Rc = 0,60%.
Gli spazi a verde pubblico possono essere realizzati anche da privati previa stipula
di una convenzione con il Comune con la quale venga determinata la durata del
vincolo d'uso delle aree a fini pubblici. Tale durata non dovrà comunque essere inferiore
a 20 anni.
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