Piano Regolatore Generale - Norme Tecniche di Attuazione

More documents

Recommendations

Info

d. H = altezza edifici circostanti (**) (+5%) e comunque max. 11,00 m; e. Dc = 0,00 m se preesistono allineamenti continui su fronte stradale o costruzioni a confine su lotti privati contigui (per la sola parte da costruire in aderenza); = ½ H (minimo 5,00 m) in tutti gli altri casi. I lottizzanti dovranno cedere gratuitamente al Comune di Bormio l’area a standard meglio evidenziata con il colore verde nella piantina allegata, inoltre nelle aree cedute esiste una strada di accesso alla Cooperativa Residenza Bormiese che dovrà essere mantenuta. I volumi risultanti dal diritto edificatorio dovranno essere concentrati nell’area contrassegnata con apposito retino nella tavola di azzonamento della variante di P.R.G. Non è ammessa la monetizzazione degli standard. (*) Per la definizione di “posto macchina” vedasi ART. 3.3 delle presenti norme. (**) Per “edifici circostanti” si intendono tutti gli edifici insistenti su lotti adiacenti o su lotti prospicienti (al di là di una pubblica strada), purché non distanti più di metri 30 (trenta) dalla proiezione del lotto considerato. ART. 3.21 ter Zona alberghiera C1.9 Tale zona è destinata alla realizzazione di edifici per la ricettività turistica, dotati di regolare autorizzazione per l’esercizio delle attività ricettive (alberghi e meublé), secondo la vigente legislazione e le sue future modificazioni. Tale zona è sottoposta all’obbligo di piano attuativo, con l’applicazione dei seguenti indici: a. Itp = 1,30 mc/mq; b. Pp = = 1 posto macchina (*) per ogni alloggio se inferiore a 120,0 mq; = 2 posti macchina per ogni alloggio superiore a 120,00 mq; = 1 posto macchina ogni 2 camere per gli esercizi ad una, due e tre stelle; = 1 posto macchina ogni camera per gli esercizi a quattro o cinque stelle; (Comunque in misura non inferiore a quanto disposto dall’art. 41 sexis della L. 17.08.1942 n. 1150 e successive modificazioni ed integrazioni). c. Pu = vedasi ART. 3.3 e relativa Tabella 1 PARCHEGGI PUBBLICI, DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA (Pu); d. H = altezza edifici circostanti (**) (+5%) e comunque max. 11,00 m; e. Dc = 0,00 m se preesistono allineamenti continui su fronte stradale o costruzioni a confine su lotti privati contigui (per la sola parte da costruire in aderenza); = ½ H (minimo 5,00 m) in tutti gli altri casi I lottizzanti dovranno cedere gratuitamente al comune gli standard funzionali relativi all’attività svolta, come previsti dall’art. 22 della L.R. n. 51. Non è ammessa la monetizzazione degli standard. 64
(*) Per la definizione di “posto macchina” vedasi ART. 3.3 delle presenti norme. (**) Per “edifici circostanti” si intendono tutti gli edifici insistenti su lotti adiacenti o su lotti prospicienti (al di là di una pubblica strada), purché non distanti più di metri 30 (trenta) dalla proiezione del lotto considerato. ART. 3.22 – Passo dello Stelvio Zona di riorganizzazione turistica - J Viene riproposto per tale zona il testo normativo di cui all'ART. 3.20 delle N.T.A. del P.R.G. ad esclusione di quanto previsto dall'ultima linea per le motivazioni espresse nella parte relativa all'azzonamento. 65
Page 1 and 2:
COMUNE DI BORMIO Prov. di SONDRIO P
Page 3 and 4:
ART. 3.11 - Zone residenziali B2 53
Page 5 and 6:
ART. 1.2 - Descrizione degli indici
Page 7 and 8:
Dz rappresenta la minima distanza d
Page 9 and 10:
T I T O L O 2 . - ATTUAZIONE DEL PI
Page 11 and 12:
3) - Programma pluriennale di Attua
Page 13 and 14: dere ai proprietari delle aree edif
Page 15 and 16: 2.13.3 MURATURE PERIMETRALI, TAMPON
Page 17 and 18: 2.14.3 MURATURE PERIMETRALI, TAMPON
Page 19 and 20: ART. 2.16 - Risanamento conservativ
Page 21 and 22: dio; reti e impianti di trattamento
Page 23 and 24: quidi, solidi ed aeriformi). ART. 2
Page 25 and 26: T I T O L O 3 . - Z O N I Z Z AZION
Page 27 and 28: Qualsiasi intervento di attuazione
Page 29 and 30: Nella convenzione dovranno essere a
Page 31 and 32: In tali zone il piano si attua sia
Page 33 and 34: CAPO 1º ZONE EDIFICABILI ART. 3.8
Page 35 and 36: dovesse essere successivamente indi
Page 37 and 38: 4. Edifici di valore neutro: compre
Page 39 and 40: stante. Le integrazioni di porzioni
Page 41 and 42: Al fine di maggiorare illuminazione
Page 43 and 44: tuiscono aggiunte o posticci inseri
Page 45 and 46: droni, ecc., è soggetta la regolar
Page 47 and 48: È consentito, qualora ne sussistan
Page 49 and 50: Nelle aree sistemate a verde - ecce
Page 51 and 52: Potrà essere eventualmente previst
Page 53 and 54: (**) Per "edifici circostanti" si i
Page 55 and 56: c) - Pu = vedasi Art. 3.3. e relati
Page 57 and 58: ART. 3.13 - Zone residenziali B4 Ta
Page 59 and 60: La concessione è subordinata alla
Page 61 and 62: Ogni comparto dovrà verificare gli
Page 63: a. Itp (calcolata sulla superficie
Page 67 and 68: . aree per attrezzature pubbliche:
Page 69 and 70: In tali zone il Piano si attua anch
Page 71 and 72: Nelle aree recanti il simbolo B (ve
Page 73 and 74: ART. 3.38 - Vincolo di servitù di
Page 75 and 76: T I T O L O 4 . - D I S P O S I Z I
Page 77 and 78: ART. 4.6 - Ex zona cimiteriale - T
Page 79: 6^ VARIANTE (L.R. 23/97) Adottata c
show all

Piano Regolatore Generale - Norme Tecniche di Attuazione

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?